Casa Impresa Annunciata la serie Bamboo B1000N

Annunciata la serie Bamboo B1000N

by Adam Armstrong
Bambù B1000N

Oggi Bamboo Systems ha annunciato quello che definisce un server di nuova generazione, la serie Bamboo B1000N. La serie B1000N si basa sull'architettura PANDA (Parallel Arm Node Designed Architecture) in attesa di brevetto. Bamboo afferma che la sua nuova serie di server può portare ai server livelli senza precedenti di densità di elaborazione e sostenibilità.

Oggi Bamboo Systems ha annunciato quello che definisce un server di nuova generazione, la serie Bamboo B1000N. La serie B1000N si basa sull'architettura PANDA (Parallel Arm Node Designed Architecture) in attesa di brevetto. Bamboo afferma che la sua nuova serie di server può portare ai server livelli senza precedenti di densità di elaborazione e sostenibilità.

Bambù B1000N

Fondata nel 2015 con il nome Kaleao, l'azienda è stata ristrutturata alla fine del 2019 ed è diventata Bamboo Systems. L’azienda vede la sua missione nel rivoluzionare l’architettura dei server che non è cambiata realmente dagli anni ’1980. Con il software moderno, gli utenti hanno bisogno di server moderni. Nello specifico, i server Bamboo sono realizzati e ottimizzati per software basato su microservizi. Ciò li rende una buona scelta per carichi di lavoro ad alte prestazioni ed elaborazione edge. Fanno inoltre la coraggiosa affermazione di costare la metà di un server legacy con il 75% del consumo energetico e l'80% dello spazio rack.

La salsa segreta nei server sono i già citati PANDA. Secondo l’azienda, i server basati su PANDA utilizzano metodologie di sistemi embedded progettate per eseguire carichi di lavoro moderni basati su microservizi consumando al contempo energia minima e offrendo densità leader del settore per l’elaborazione ad alto throughput. Ciò renderebbe un server Bamboo ideale per applicazioni basate su Kubernetes, edge computing, analisi dei dati e implementazioni AI/ML.

Invece di utilizzare alcune delle CPU tipicamente associate alle alte prestazioni in ambito aziendale, i sistemi basati su PANDA di Bamboo utilizzano processori Arm. L'utilizzo di Arm consente loro di evitare alcuni dei ben noti colli di bottiglia dell'architettura server tradizionale, causati dalla necessità di condividere risorse limitate. Questo ci porta all'hardware del Bamboo B1000N. Il server viene fornito con uno o due blade in 1U, con ciascun blade contenente quattro nodi di elaborazione e uno switch L3 incorporato non bloccante che espone doppie porte uplink QSFP da 40 Gb. Ciascuno dei nodi di calcolo è un server indipendente basato su Arm che può eseguire Linux o un altro sistema operativo compatibile. I nodi utilizzano un modulo SolidRun COM Express Type 7 che utilizza NXP Semiconductors Layerscape LX2160A con 16 processori Arm Cortex-A72 con un massimo di 64 GB di DRAM DDR4 ECC, doppie interfacce di rete da 10 Gb/s con accelerazione hardware e un'unità PCIe NVMe integrata, fino a 8 TB.

Bamboo ci fornisce un esempio sotto forma di un B1008N completamente configurato. Questo dispositivo è composto da 8 server che forniscono 128 core, 16 canali di memoria DDR4 su 512 GB di DRAM, da 24 GB/s a 64 TB di spazio di archiviazione NVMe, alimentati tramite una larghezza di banda di rete di 160 Gb/s. Ciò avviene in un ingombro di 1U e l'azienda afferma che costa circa la metà del costo di un tradizionale server basato su Intel.

I server Bamboo hanno la propria interfaccia utente chiamata Pandamonium Management Software. Si dice che questo software sia intuitivo e basato sull'API REST di Bamboo per l'integrazione con le piattaforme di orchestrazione. Pandamonium fornisce i soliti sospetti come il controllo sulla configurazione del sistema e gli aggiornamenti di stato dei componenti, nonché la possibilità di spegnere i nodi non utilizzati per risparmiare sui costi.

I vantaggi della serie Bamboo B1000N includono:

  • Risparmio tipico del 50% sui costi di acquisizione rispetto ai sistemi x86 configurati in modo equivalente
  • Fino al 75% in meno di consumo energetico
  • Fino all'80% in meno di spazio rack utilizzato
  • Storage flash NVMe collegato direttamente a ogni processore applicativo per ridurre la necessità di grandi quantità di DRAM o larghezza di banda di rete, offrendo un throughput ad alte prestazioni a grandi set di dati memorizzati nella cache locale
  • Scheda NIC integrata con crittografia/decrittografia hardware e lavoro di scarico di compressione/decompressione dal processore dell'applicazione
  • Risorse di rete dedicate per ciascun nodo
  • Costi di switch esterni e gestione dei cavi notevolmente ridotti
  • Le risorse di sistema bilanciate forniscono l'infrastruttura informatica per progetti software moderni e ad alto throughput basati su microservizi

Disponibilità e prezzi

Il Bamboo B1000N parte da meno di $ 9,995 e sarà disponibile negli Stati Uniti e in Europa nel terzo trimestre di quest'anno.

Sistemi di bambù

Discuti su Reddit

Interagisci con StorageReview

Newsletter | YouTube | Podcast iTunes/Spotify | Instagram | Twitter | Facebook | RSS feed