Al VMware Explore, ai partecipanti in presenza e virtuali sono stati presentati vari annunci di nuovi prodotti e miglioramenti del software. Come partecipanti, abbiamo avuto la fortuna di assistere a tutto questo. Inoltre, molti partner fornitori hanno presentato i loro prodotti agli interessati. Un argomento affascinante è la direzione dell’edge computing da parte di aziende come VMware. Uno dei fornitori a cui eravamo particolarmente interessati era Dell Technologies, poiché non manca mai di impressionare. Volevamo saperne di più sui loro piani e su come la loro strategia avrebbe funzionato con VMware nell'edge.
Al VMware Explore, ai partecipanti in presenza e virtuali sono stati presentati vari annunci di nuovi prodotti e miglioramenti del software. Come partecipanti, abbiamo avuto la fortuna di assistere a tutto questo. Inoltre, molti partner fornitori hanno presentato i loro prodotti agli interessati. Un argomento affascinante è la direzione dell’edge computing da parte di aziende come VMware. Uno dei fornitori di Explore a cui eravamo particolarmente interessati era Dell Technologies, poiché non manca mai di impressionare.
Di seguito è riportato un riepilogo di ciò che abbiamo imparato parlando con Dell all'Explore e poi da un blog ha scritto Alison Biers pochi giorni dopo Explore che articola ulteriormente la visione e la strategia di Dell per l'edge e la loro piattaforma software NativeEdge che noi coperto alcuni mesi fa.
StorageReview si occupa di edge computing da anni. Nel luglio 2022, infatti, abbiamo pubblicato un pezzo che copriva l'inizio del ns inferenza sui bordi viaggio. C'è molta copertura su hardware, vari fornitori e casi d'uso se stai cercando maggiori informazioni.
Prima di entrare nei dettagli, di seguito è riportata una rapida introduzione all'edge computing.
In termini semplici, l’edge computing è un sistema decentralizzato che avvicina la potenza di calcolo all’azione e al luogo in cui vengono generati i dati.
Nodi Edge
L'architettura Edge è apparsa per la prima volta alla fine del 20° secolo quando forniva agli utenti contenuti video e web. Utilizzando la distribuzione localizzata dei contenuti, i fornitori di contenuti potrebbero superare i problemi di latenza e i limiti di larghezza di banda tipici della nascente Internet. Man mano che Internet maturava e diventava più sofisticata, poteva eseguire l’aggregazione dei dati in tempo reale e la selezione degli annunci e inserirli nei contenuti forniti da Internet. Da allora, l’edge computing si è trasformato in molti modi e ora viene utilizzato in vari casi d’uso.
Invece di essere composti da un ambiente informatico monolitico e centralizzato incentrato sul data center, i nodi di edge computing sono collegati tramite la rete all’elaborazione centrale e a un repository di dati ospitato in cloud pubblici o privati.
I nodi edge sono disponibili in tutte le dimensioni, da dispositivi piccoli (più piccoli di un pacchetto di gomme da masticare) economici e a basso consumo come i dispositivi basati su ARM SOC con memoria e spazio di archiviazione minimi;
Ai sistemi X64 quad-core con una GPU ad alta potenza, molta RAM e spazio di archiviazione.
Il caso d'uso determina la dimensione e la potenza dei nodi edge. Un nodo a bassa potenza può semplicemente raccogliere dati, come temperatura o umidità, ed eseguire una o più azioni basate sui dati localizzati raccolti. Tali dati possono quindi essere consolidati e restituiti al cloud per l'archiviazione e ulteriori analisi. I piccoli nodi non sono limitati solo alle applicazioni industriali; i dispositivi di consumo come orologi intelligenti, termostati e apparecchi Internet of Things (IoT) sono considerati dispositivi edge.
L'uso più comune dei nodi edge di medie dimensioni è negli ambienti di vendita al dettaglio come dispositivi punto vendita (PoS). Possono essere registratori di cassa o dispositivi portatili utilizzati in luoghi come boutique, dove gli addetti alle vendite possono completare le transazioni dei clienti quasi ovunque sia presente connettività.
I nodi edge più grandi, utilizzati per elaborazioni dati più sofisticate, si trovano ai margini. L’intelligenza artificiale è uno dei casi d’uso più interessanti e ampiamente discussi per l’implementazione edge. Questo schema esegue l'attività di apprendimento dell'intelligenza artificiale nel cloud e l'inferenza viene eseguita sui nodi periferici. Affinché i nodi locali possano eseguire rapidamente inferenze, hanno bisogno di una quantità sufficiente di RAM e di una potente GPU. Questi potenti nodi forniscono le prestazioni necessarie quando si affrontano problemi di sicurezza e valutazioni delle minacce.
Reti perimetrali
La rete tra i nodi edge e il cloud è varia quanto le dimensioni e i tipi di nodi. Alcune implementazioni trasmettono le informazioni sui comuni circuiti a banda larga. Gli utenti senza accesso cablato possono utilizzare le reti 5G, mentre coloro che trasmettono grandi quantità di dati o dati estremamente sensibili possono scegliere di utilizzare una rete privata in fibra spenta o SD-WAN.
Al VMware Explore è apparso evidente che Dell (e altri fornitori di hardware) vedono un futuro luminoso nell'edge e sono pronti a offrire la tecnologia per renderlo realtà per i propri clienti. La pagina web della soluzione edge di Dell presenta storie su come hanno aiutato Lowe's e Nature Fresh a implementare una strategia edge di successo. A Explore, Dell ha presentato una linea completa di dispositivi edge-enabled, inclusi server, gateway, storage di dati, HCI e dispositivi di rete, supportati dal personale per spiegare l'utilizzo e i vantaggi.
Nodi Dell Edge
Sul lato server, avevano server rinforzati PowerEdge XR. Questi sono progettati per l'impiego in ambienti difficili perché possono resistere a polvere, urti, calore estremo e umidità. Server come questi vengono utilizzati dai militari, dalle società di esplorazione ed estrazione energetica, dalle telecomunicazioni e da altri che necessitano di nodi edge negli ambienti più difficili. La linea di server PowerEdge XR è disponibile in unità 1U a processo singolo;
alle unità 2U con 48 core x86 con sei unità.
In mostra all'evento c'era il server PowerEdge XR4000. Si tratta di un server 2U con una profondità ridotta che supporta fino a quattro server sled. È progettato per carichi di lavoro edge con casi d'uso che includono integrazione desktop virtuale (VDI), visione artificiale, videosorveglianza, vSAN/VM, punto vendita e raccolta e compressione dati. L'XR4000 è alimentato da un processore Intel Xeon D con un massimo di 20 core; ha quattro slot DIMM DDR4 che supportano 256 GB di RAM e fino a 12 NVMe M.2 per una capacità di archiviazione totale di 45 TB. Inoltre, il XR4000 viene sfruttato per VxRail configurazioni.
Rete Dell Edge
Una tecnologia che ha attirato la nostra attenzione è stata il wireless privato 5G, un concorrente relativamente nuovo che inizia ad avere un impatto sulle implementazioni edge. Per questa soluzione, Dell ha collaborato con Airspan e Druid, due leader in questo campo. La soluzione include tutte le parti necessarie per rendere il wireless privato una realtà, inclusi hardware e software RAN (Radio Access Network), core 5G ed elementi operativi/di gestione.
Gateway Dell Edge
Dell ha esposto i dispositivi gateway 5200 e 3200 all'Explore. I gateway edge fungono da punto di ingresso di rete per i nodi edge. Forniscono inoltre la traduzione di rete tra reti che utilizzano protocolli diversi. Si tratta di dispositivi con fattore di forma ridotto.
Dell NativeEdge
Il 29 agosto, poco dopo la fine di Explore, Dell ha annunciato Dell NativeEdge aveva GA'ed. NativeEdge è una piattaforma software, lanciata nell'ottobre 2022 con il nome in codice Project Frontier, che semplifica l'orchestrazione delle applicazioni e la gestione dell'infrastruttura su centinaia, migliaia e persino decine di migliaia di dispositivi e posizioni edge. Ciò semplifica il modo in cui i clienti distribuiscono, gestiscono e proteggono la propria infrastruttura e le proprie applicazioni edge.
Il dashboard Dell Native Edge consente agli amministratori di monitorare i propri dispositivi edge e gestirli durante l'intero ciclo di vita.
Dell sa da tempo di non poter fornire ai propri clienti tutti gli strumenti di cui hanno bisogno, quindi ha creato un Programma di certificazione per Edge Partner che consente agli ISV e ad altri partner di canale di lavorare direttamente con i tecnici Dell in un ambiente di laboratorio dedicato. I partner possono utilizzare questo laboratorio per testare e ottimizzare il proprio software prima che Dell lo convalidi e lo renda disponibile ai propri clienti nel catalogo delle applicazioni Dell NativeEdge.
Atos, Bosch Global Software Technologies e Eaton stanno già lavorando con Dell per includere il loro software nel catalogo di applicazioni per esigenze così diverse come la soluzione BOaaS (Business Outcomes-as-a-Service), la raccolta e la gestione dei dati nel reparto di produzione e gestione intelligente dell'energia. Altre aziende che lavorano con Dell sono Infront Systems, Involta, Telit Cinterion e World Wide Technology.
Al VMware Explore Tom Wallen ha avuto un'eccellente sessione VMTN (Scala in modo sicuro le tue operazioni Edge con Dell NativeEdge) in cui ha discusso alcune delle sfide legate alla sicurezza ai margini. Ha spiegato come Dell può preconfigurare e spedire dispositivi preconfigurati e quindi verificare la sicurezza del dispositivo dal silicio al software preinstallato e preconfigurato su di esso. Ha inoltre fornito un esempio di come NativeEdge potrebbe far risparmiare a un'azienda un milione di dollari.
Considerazioni finali
Agire sui dati in prossimità del loro punto di creazione può generare valore immediato ed essenziale. Analizzare e agire sui dati alla fonte consente alle organizzazioni di scoprire rapidamente le efficienze, migliorare le esperienze e definire le priorità.
Siamo ottimisti sull’edge computing e siamo felici di vedere Dell investire nell’hardware e nel software per consentirne l’adozione. Consideriamo l’edge come una tecnologia trasformativa che continueremo a studiare insieme all’hardware abilitante. Abbiamo in programma di esplorare ulteriormente l'edge computing per vedere come aziende come Dell elaborano le tecniche per implementare, gestire, monitorare e orchestrare le implementazioni edge composte da migliaia o decine di migliaia di nodi edge discreti e le risorse cloud che lo rendono praticabile. .
Man mano che i confini dell’edge computing continuano ad espandersi, cresce anche l’impegno di Dell nel fornire soluzioni pratiche per semplificare processi complessi, consentendo alle aziende di sfruttare il potenziale di trasformazione delle tecnologie edge con maggiore facilità ed efficienza.
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