EMC ha annunciato il rilascio di un aggiornamento del proprio software per Disk Library for mainframe (DLm), versione 4.3. L'aggiornamento prevede un significativo incremento della capacità delle librerie a nastro virtuali e il miglioramento della protezione dei dati e dei test di disaster recovery. Il nuovo aggiornamento di EMC ha lo scopo di alleviare la pressione che le tecnologie della terza piattaforma stanno esercitando sui mainframe.
EMC ha annunciato il rilascio di un aggiornamento del proprio software per Disk Library for mainframe (DLm), versione 4.3. L'aggiornamento prevede un significativo incremento della capacità delle librerie a nastro virtuali e il miglioramento della protezione dei dati e dei test di disaster recovery. Il nuovo aggiornamento di EMC ha lo scopo di alleviare la pressione che le tecnologie della terza piattaforma stanno esercitando sui mainframe.
Le tecnologie della terza piattaforma (mobile, cloud, social media, Big Data e Internet of Things) stanno avendo un impatto enorme sulle aziende. Ciò che sorprende molti nel campo tecnologico è la pesantezza con cui alcune tecnologie della Terza Piattaforma si basano sui mainframe, o tecnologie della Prima Piattaforma. Le tecnologie della terza piattaforma stanno riportando un’enorme quantità di dati ai mainframe. Questo flusso di dati sta mettendo a dura prova i mainframe e i sistemi di nastri fisici a cui si collegano. I mainframe necessitano ancora di supporto e aggiornamenti a causa delle difficoltà con i crescenti carichi di lavoro.
Sette anni fa EMC ha migliorato la tradizionale protezione dei dati per i mainframe con sistemi basati su disco ad alta densità, sostituendo il backup su nastro. Oggi viene rilasciata la DLm 4.3 che migliorerà ulteriormente i mainframe e le Virtual Tape Libraries (VTL). Questo nuovo aggiornamento fornisce la scelta dello storage e il provisioning virtuale. DLm dispone di storage basato su EMC VNX, coerenza universale dei dati basata su EMC VMAX e storage di deduplicazione basato su EMC Data Domain. DLm funziona come un nastro ma funziona alla velocità del disco.
Utilizzando unità da 4 TB e provisioning virtuale, DLm aumenterà la densità di archiviazione fino all'85%. La capacità verrà migliorata del 41% consentendo agli utenti di creare la più grande capacità VTL oggi disponibile in un singolo sistema, 3.1 PB. Ciò contribuirà anche a massimizzare le prestazioni di applicazioni come il recupero di immagini online. DLm può agire come un nastro ma gli utenti mobili non possono attendere tempi di risposta simili a quelli di un nastro, DLm offre agli utenti i tempi di risposta rapidi che si aspettano.
DLm 4.3 utilizza i progressi di EMC Data Domain per semplificare la configurazione del Protection Storage per il mainframe. EMC ha inoltre aggiunto la protezione da sovrascrittura del volume nastro (funzionalità WORM) per le implementazioni DLm supportate da Data Domain. Lo storage Data Domain all'interno di DLm include anche test automatizzati di disaster recovery. Ora i test di disaster recovery possono essere impostati in DLm con un semplice pannello ISPF.
Disponibilità
DLm 4.3 è ora disponibile
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