Casa Impresa HPE annuncia i nuovi sistemi Apollo per AI e HPC

HPE annuncia i nuovi sistemi Apollo per AI e HPC

by Adam Armstrong

Quest'anno al Super Computing 2017 di Denver, in Colorado, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha annunciato che sta espandendo la sua linea Apollo per includere nuove soluzioni di elaborazione e storage ad alta densità destinate alle applicazioni di calcolo ad alte prestazioni (HPC) e di intelligenza artificiale (AI). . L'azienda annuncia inoltre un nuovo nastro LTO-8. HPE presenterà il suo portafoglio HPC e AI alla conferenza Supercomputing ‘17, stand n. 925.


Quest'anno al Super Computing 2017 di Denver, in Colorado, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha annunciato che sta espandendo la sua linea Apollo per includere nuove soluzioni di elaborazione e storage ad alta densità destinate alle applicazioni di calcolo ad alte prestazioni (HPC) e di intelligenza artificiale (AI). . L'azienda annuncia inoltre un nuovo nastro LTO-8. HPE presenterà il suo portafoglio HPC e AI alla conferenza Supercomputing ‘17, stand n. 925.

L’HPC e l’intelligenza artificiale sono passati dai margini al mainstream. Queste tecnologie vengono ora utilizzate per casi d’uso come il trading finanziario, la progettazione e l’ingegneria assistita da computer, la videosorveglianza e l’analisi dei testi: tutti elementi che possono generare nuovi flussi di entrate e operazioni più efficienti. Tuttavia queste aree necessitano dell'elaborazione parallela di set di dati di grandi dimensioni e non strutturati. Un altro problema che deve essere affrontato è l’enorme quantità di dati generati e i mezzi efficienti per archiviarli. HPE ha ampliato la sua linea Apollo per affrontare i problemi di cui sopra.

Le nuove e migliorate offerte HPE introdotte includono:

  • Sistema HPE Apollo 2000 Gen10: questa piattaforma multi-server ad alta densità di nuova generazione con una configurazione di sistema “plug and play” è ideale per i clienti con spazio limitato nel data center che desiderano supportare applicazioni HPC e deep learning aziendali. Questa piattaforma si espande facilmente con un'architettura scalabile sfruttando al tempo stesso l'efficienza di un'infrastruttura condivisa. HPE Apollo 2000 Gen10 supporta gli acceleratori GPU NVIDIA Tesla V100 per consentire la formazione e l'inferenza del deep learning in un'ampia varietà di utilizzi, come l'analisi video in tempo reale per la sicurezza pubblica. Il sistema utilizza l'ottimizzazione del sistema intelligente per accelerare le prestazioni delle applicazioni. Facendo parte della famiglia di server standard di settore più sicura al mondo, include funzionalità di sicurezza proprietarie del firmware HPE come la gestione del server HPE iLO5 e Silicon Root of Trust.
  • HPE Apollo 70: questa piattaforma densa e scalabile, nonché il primo sistema HPC basato su ARM di HPE, offre maggiore scelta e flessibilità ai clienti HPC. Fornisce un facile accesso alla tecnologia HPC con supporto per provisioning HPE standard, gestione dei cluster e software per le prestazioni. L'Apollo 70, che utilizza il processore server ARMv64-A ThunderX8 a 2 bit di Cavium, è progettato appositamente per carichi di lavoro HPC ad uso intensivo di memoria e offre fino al 33% in più di larghezza di banda di memoria rispetto agli odierni server standard del settore. L’Apollo 70 fornisce inoltre l’accesso all’ecosistema di partnership di HPE che fornisce componenti HPC chiave tra cui Red Hat Enterprise Linux, SUSE Linux Enterprise Server per ARM e soluzioni fabric InfiniBand ed Ethernet ad alta velocità Mellanox.
  • Sistema HPE Apollo 4510 Gen10: questo sistema di prossima generazione è stato creato appositamente per lo storage di oggetti e offre una delle capacità di storage più elevate tra qualsiasi server 4U di profondità standard, con un massimo di 600 TB per sistema. La piattaforma è ideale per i clienti che desiderano ottimizzare la conservazione e il posizionamento di enormi quantità di dati, utilizzando l'object storage come archivio attivo con accesso immediato a dati strutturati e non strutturati. HPE Apollo 4510 Gen10 offre prestazioni superiori con il 16% di core in più rispetto alla generazione precedente. Il nuovo supporto per le schede NVMe può essere utilizzato come un'efficiente cache di metadati Scality RING che consente il 100% degli alloggiamenti di unità di massa per l'archiviazione dei dati degli oggetti. Inoltre, HPE Apollo 4510 Gen10 presenta un nuovo design a doppio cassetto con caricamento frontale e profondità rack standard per aiutare i clienti a gestire facilmente i propri sistemi.
  • Nastro HPE LTO-8: il nastro sta vedendo una rinascita nel suo utilizzo come ulteriore livello di protezione contro la criminalità informatica e gli attacchi ransomware per ridurre il rischio del data center con una protezione affidabile dei dati offline e off-premise. La nuova soluzione di conservazione a lungo termine di HPE consente ai clienti di scaricare lo storage primario su nastro riducendo al contempo i costi di archiviazione dei dati nel tempo. Con una capacità di storage fino a 30 terabyte per cartuccia a nastro, la nuova cartuccia dati HPE LTO-8 fornisce il doppio della capacità nello stesso ingombro del data center della precedente generazione LTO-7, rendendola perfetta per i data center HPC. La libreria a nastro HPE T950 ora archivia in modo sicuro fino a 300.6 petabyte di dati, mentre la libreria a nastro HPE TFinity ExaScale offre capacità di storage fino a 1.6 exabyte di dati. Inoltre, le unità LTO-8 a tutta altezza offrono velocità di trasferimento fino a 360 MB/s, un aumento delle prestazioni del 20% rispetto alla generazione LTO-7.

Disponibilità

HPE Apollo 2000 e HPE Apollo 4510 sono ora disponibili. Si prevede che il nastro HPE LTO-8 sarà disponibile a dicembre 2017, mentre il nastro HPE Apollo 70 dovrebbe essere disponibile nel 2018.

Soluzioni HPE HPC

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