Le Supermicro SuperServer 1028U-TNR4T+ ha una serie di funzionalità che aiutano a distinguersi dagli altri server 1U nel settore, principalmente le sue capacità di archiviazione e rete. Offrendo due alloggiamenti NVMe nella parte anteriore e quadrupli 10GbE nella parte posteriore, il 1028U-TNR4T+ non richiede molto in termini di componenti aggiuntivi per posizionarsi abbastanza bene in un ambiente virtualizzato. Nella prossima serie In The Lab tratteremo alcuni dettagli di configurazione e modifiche che abbiamo apportato per posizionare questo server sia come centro di comando centrale dell'ambiente StorageReview VMware, sia come sfruttare le sue capacità di rete ad alte prestazioni per Test NAS/SAN.
Le Supermicro SuperServer 1028U-TNR4T+ ha una serie di funzionalità che aiutano a distinguersi dagli altri server 1U nel settore, principalmente le sue capacità di archiviazione e rete. Offrendo due alloggiamenti NVMe nella parte anteriore e quadrupli 10GbE nella parte posteriore, il 1028U-TNR4T+ non richiede molto in termini di componenti aggiuntivi per posizionarsi abbastanza bene in un ambiente virtualizzato. Nella prossima serie In The Lab tratteremo alcuni dettagli di configurazione e modifiche che abbiamo apportato per posizionare questo server sia come centro di comando centrale dell'ambiente StorageReview VMware, sia come sfruttare le sue capacità di rete ad alte prestazioni per Test NAS/SAN.
Man mano che le apparecchiature vengono aggiornate nello StorageReview Test Lab e vengono implementati nuovi test, rivalutiamo costantemente il modo in cui vengono implementati i sistemi. Alcuni aggiornamenti servono a eliminare le vecchie piattaforme per la generazione attuale, mentre altri aggiornamenti servono a liberare l'hardware per ulteriori funzionalità di test. Anche se è vero che una manciata di server potrebbe eseguire tutti i test del file Portafoglio benchmark StorageReview, l'attrezzatura dedicata per test ci consente di eseguire numerosi test in parallelo. Uno dei risultati recenti è stato lo spostamento del Supermicro SuperServer 1028U-TNR4T+ in una posizione centrale per l'attività di laboratorio in background (vCenter, ecc.). Questo consolidamento ha migliorato la densità delle VM in laboratorio per risparmiare energia, anche se abbiamo fatto un ulteriore passo avanti posizionando il server come uno dei nostri loadgen sintetici basati sulla rete centrale.
In precedenza utilizzavamo i server HP ProLiant DL360 e DL380 Gen9 per i test sintetici, sebbene questo fosse bilanciato con i loro compiti per i test sintetici bare metal e SQL Server con collegamento diretto. A poco a poco, il Supermicro SuperServer 1028U-TNR4T+, assumerà i ruoli per i test sintetici NAS/SAN 1GbE e 10Gbase-T pur avendo molto tempo in più per le attività in background. Per rendere questa transizione senza intoppi per l'hardware testato, abbiamo abbinato la configurazione della CPU, utilizzando CPU Intel E5-2667 v3, che offrono una velocità di clock molto più elevata (3.2 GHz contro 2.3 GHz) a scapito dei core (8 contro 16) rispetto alle CPU E5-2699 v3 che avevamo nel sistema in precedenza. Velocità di clock più elevate sono generalmente preferite per i benchmark sintetici. Abbiamo anche aggiunto una scheda di rete Intel I350-T4, fornendo al server un totale di 4 porte 1GbE oltre alle 4 porte 10Gbase-T integrate.
Configurazione Supermicro SuperServer 1028U-TNR4T+
- Doppie CPU Intel E5-2699 v3 (2.3 GHz, 18 core, 45 MB di cache)
- 384 GB di RAM (16 GB x 24 DDR4)
- Scheda RAID LSI 9361-8i SAS3 (slot PCIe 3.0 esterno 1/3)
- 8 SAS Seagate 10K.8 1.8 TB 10K con TurboBoost in RAID6
- 1 HBA FC Emulex a porta singola da 16 GB (slot PCIe 3.0 esterno 2/3)
- 1 scheda di rete Intel I350-T4 quad-port 1GbE (slot PCIe 3.0 esterno 3/3)
- VMware ESXi vSphere 6.0 /Enterprise Plus
La configurazione dietro le quinte sugli host VMware StorageReview utilizzati per i benchmark crea vSwitch dedicati, ciascuno con il proprio adattatore fisico dedicato per gestire la massima larghezza di banda o I/O possibile nei test. Questo design è in qualche modo per ovvie ragioni, poiché se si hanno due vNIC sullo stesso vSwitch, l'attività MPIO vista a livello del sistema operativo guest sarà ridotta alla velocità di 1 porta fisica. Sul Supermicro SuperServer 1028U-TNR4T+ abbiamo utilizzato la seguente configurazione vSwitch per ottimizzare il traffico per i carichi FIO, mantenendolo separato da qualsiasi traffico di sistema in esecuzione in background. Di seguito sono mostrate le configurazioni delle VM per i tipi di caricamento da 1 GbE e 10 GbE. Generalmente forniamo alcune risorse extra sia nella memoria che nella CPU per le piattaforme 10G nella previsione che ottengano numeri I/O più elevati, soprattutto con carichi di lavoro sequenziali.
Generazione di carico quad 1GbE
Generazione di carico doppia da 10GbE
- Porta 10 1GbE integrata: traffico 10G del laboratorio primario e VMkernel per gestione/vMotion
- Porta 10GbE integrata 2: traffico 10G del laboratorio secondario
- Porta 10GbE integrata 3: LoadGen 10G vSwitch 1
- Porta 10GbE integrata 4: LoadGen 10G vSwitch 2
- Porta 1GbE integrata 1: LoadGen 1G vSwitch 1
- Porta 1 2GbE integrata: LoadGen 1G vSwitch 2
- Porta 1 3GbE integrata: LoadGen 1G vSwitch 3
- Porta 1 4GbE integrata: LoadGen 1G vSwitch 4
Con un'ampia gamma di opzioni di rete, disponiamo di una piattaforma adatta per testare i tradizionali NAS 1G a porta singola o doppia, NAS prosumer o aziende leggere con 1G a quattro porte, fino a NAS/SAN ad alte prestazioni con funzionalità 10Gbase-T. Per gli ambienti 10Gbase-T attualmente instradamo tutto il traffico di rete attraverso uno switch Netgear M7100 a 24 porte 10GbE, mentre il traffico 1G per NAS viene instradato attraverso uno switch Netgear S28 3300GbE a 1 porte con uplink 10GbE.
La nostra recensione del Supermicro SuperServer 1028U-TNR4T+
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