Oggi, all’evento Google Cloud Next 2019 di San Francisco, Intel e Google Cloud hanno annunciato la loro nuova partnership strategica volta ad accelerare i cloud ibridi attraverso l’implementazione senza soluzione di continuità delle applicazioni on-premise e nel cloud. Le due società stanno lavorando su un nuovo progetto di riferimento, Anthos, basato sul nuovo Processori scalabili Intel Xeon di seconda generazione. Google Cloud Platform (GCP) sta collaborando con Intel e SAP per offrire macchine virtuali che supportano Memoria persistente Intel Optane DC (il primo cloud pubblico con supporto per questa nuova classe di memoria) per carichi di lavoro SAP.
Oggi, all’evento Google Cloud Next 2019 di San Francisco, Intel e Google Cloud hanno annunciato la loro nuova partnership strategica volta ad accelerare i cloud ibridi attraverso l’implementazione senza soluzione di continuità delle applicazioni on-premise e nel cloud. Le due società stanno lavorando su un nuovo progetto di riferimento, Anthos, basato sul nuovo Processori scalabili Intel Xeon di seconda generazione. Google Cloud Platform (GCP) sta collaborando con Intel e SAP per offrire macchine virtuali che supportano Memoria persistente Intel Optane DC (il primo cloud pubblico con supporto per questa nuova classe di memoria) per carichi di lavoro SAP.
Il multi-cloud e il cloud ibrido stanno diventando la norma in molte aziende. Sebbene ciò offra alle organizzazioni molti nuovi vantaggi, solleva anche sfide legate alla migrazione dei carichi di lavoro tra cloud. Anthos, così come uno stack software Kubernetes ottimizzato, contribuiranno ad affrontare queste sfide di migrazione. Le aziende affermano che Anthos fornirà uno stack ottimizzato per la portabilità del carico di lavoro, consentendo l'implementazione di applicazioni su data center on-premise e servizi di provider di cloud pubblici.
A parte quanto sopra, Intel e Google stanno lavorando con SAP. Insieme, le aziende hanno annunciato VM che supportano la memoria persistente Optane DC per i carichi di lavoro SAP. La memoria persistente Optane DC è ideale per i database in-memory come SAP HANA. GCP ha annunciato la disponibilità alpha di VM con 7 TB di memoria totale che utilizzano la memoria persistente Intel Optane DC. SAP afferma che i primi clienti hanno riscontrato un miglioramento fino a 12 volte nei tempi di avvio di SAP HANA sfruttando queste nuove VM. Ciò può portare a un TCO inferiore rispetto a Optane e alle DRAM tradizionali.
GCP ha inoltre annunciato nuove VM ottimizzate per calcolo e memoria basate su processori scalabili Intel Xeon di seconda generazione. Le nuove VM ottimizzate per il calcolo offrono un miglioramento delle prestazioni del 2% rispetto alle attuali VM ottimizzate per il calcolo. Queste VM possono funzionare a una velocità di clock sostenuta di 40 GHz. Le VM sono disponibili fino a 3.8 vCPU, 60 GB di memoria e fino a 240 TB di spazio di archiviazione locale. Le più recenti VM ottimizzate per la memoria offrono fino a 3 TB di memoria e fino a 12 vCPU.
Disponibilità e prezzi
Anthos è previsto entro la metà del 2019. Le VM GCP che supportano la memoria persistente Optane DC per i carichi di lavoro SAP sono ora disponibili. Le nuove VM ottimizzate per il calcolo partiranno da 0.209 dollari/ora per un'istanza c2-standard-4 e fino a 3.13 dollari/ora per un'istanza c2-standard-60. Le VM C2 sono disponibili anche come VM prerilasciabili a partire da 0.0505 USD/ora. I prezzi per le VM M2 più recenti verranno annunciati in un secondo momento.
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