Kasten di Veeam ha annunciato il rilascio di Kasten K10 V5.5, l'ultima versione della sua piattaforma di gestione dei dati Kubernetes, che introduce funzionalità relative alle operazioni autonome e all'espansione cloud native. La nuova versione integra la suite di soluzioni di protezione e ripristino dei dati offerta da Veeam che protegge le risorse di dati su carichi di lavoro virtuali, cloud-native, SaaS, Kubernetes e fisici.
Kasten di Veeam ha annunciato il rilascio di Kasten K10 V5.5, l'ultima versione della sua piattaforma di gestione dei dati Kubernetes, che introduce funzionalità relative alle operazioni autonome e all'espansione cloud native. La nuova versione integra la suite di soluzioni di protezione e ripristino dei dati offerta da Veeam che protegge le risorse di dati su carichi di lavoro virtuali, cloud-native, SaaS, Kubernetes e fisici.
Il backup e la protezione degli ambienti Kubernetes oltre alla progettazione e al mantenimento di distribuzioni native del cloud rappresentano un problema aggravante per la forza lavoro a corto di personale. Tuttavia, la percentuale di aziende che investono in Kubernetes e nella containerizzazione nella produzione continua a crescere, rendendo fondamentale per le organizzazioni ottimizzare e ridurre i rischi dei loro grandi investimenti Kubernetes. Abilitare l'intelligenza e l'automazione ampliando al tempo stesso le partnership tecnologiche e gli accordi commerciali garantisce alle aziende un ampio accesso ai progressi più aggiornati in un'ampia gamma di tecnologie nel processo di backup e ripristino per una scalabilità semplice.
Gaurav Rishi, Vice President of Product and Partnerships di Kasten by Veeam, ha dichiarato:
“Le organizzazioni non solo devono passare a una nuova e moderna tecnologia di sviluppo e flusso di lavoro cloud-native, ma richiedono anche operazioni su larga scala senza disporre di un esercito di amministratori Kubernetes certificati. È qui che Kasten K10 brilla: scalando la semplicità. La nostra ultima versione aumenta la forza lavoro di un’organizzazione in modo che l’impresa possa realizzare tecnologia cloud-native e vantaggi operativi automatizzando diverse attività di gestione dei dati”.
Nuove funzionalità di Kasten K10 V5.5
- Politiche intelligenti: Kasten K10 consente agli utenti di tenere conto delle ore di utilizzo non di punta e di specificare una finestra di backup di conseguenza. Kasten K10 non solo rispetterà le finestre di backup ma automatizzerà ulteriormente la sequenza dei processi di backup sottostanti. Ciò ottimizza l'utilizzo dell'infrastruttura sottostante e gestisce automaticamente la risoluzione dei conflitti quando vengono pianificate più policy.
- Maggiore facilità di implementazione e scalabilità: Kasten K10 V5.5 facilita l'onboarding fornendo una procedura guidata grafica intuitiva per generare i manifest di installazione più adatti che possono essere visualizzati e ripetuti per più installazioni. Kasten K10 dispone inoltre del supporto IPv6 per risolvere i problemi di esaurimento dell'IP e affronta le crescenti distribuzioni edge con il supporto per Amazon EKS con comunicazione inter-Pod IPv6 e integrazioni del flusso di lavoro GitOps, offrendo flussi di lavoro scalabili per una distribuzione efficiente delle app nonché backup/ripristino.
- Ecosistemi cloud-native espansi: La nuova versione garantisce ai clienti l'accesso ai progressi più aggiornati per tipi di carichi di lavoro, regioni geografiche, tipi di storage e sicurezza in aumento. Supporto per RedHat OpenShift Virtualization che consente agli utenti di eseguire e gestire i carichi di lavoro di macchine virtuali (VM) e container fianco a fianco su Red Hat OpenShift. Kasten K10 aggiunge inoltre il supporto per OCP 4.10, Kubernetes 1.23, File di Azure come destinazione di backup e identità gestita di Azure, insieme a regioni aggiuntive per AWS (Giacota) e GCP (Milano).
Secondo il blog Kasten, i vantaggi delle policy intelligenti si estendono a più team di un’azienda, tra cui:
- Mercato: gli sviluppatori possono continuare a concentrarsi sullo sviluppo di app influenzando e abilitando al tempo stesso le policy di backup con funzionalità come le policy dichiarative.
- Operazioni: i team Platform Ops possono ottimizzare le risorse e automatizzare le attività di protezione dei dati nei cluster Kubernetes distribuiti con finestre di backup e scaglionamento dei lavori.
- Conformità: Nell'attuale contesto di criminalità informatica, come quello del ransomware, i team di conformità e sicurezza aziendale ottengono visibilità e tranquillità sulla protezione e copertura dei dati.
Danny Allan di Veeam, CTO e SVP di Product Strategy, ha dichiarato:
“L’adozione e la containerizzazione di Kubernetes stanno diventando sempre più comuni nelle aziende, ma gli attuali passaggi manuali, la supervisione costante e gli attacchi informatici sempre presenti continuano a iniettare complessità nell’ambiente di backup Kubernetes, ostacolando la capacità di scalabilità dei team DevOps. Con Kasten by Veeam K10 V5.5, i clienti possono garantire un'adeguata protezione dei dati negli ambienti Kubernetes offrendo operazioni autonome che supportano gli obiettivi di espansione nativi del cloud. Inoltre, l’adesione di Kasten by Veeam alla Open Source Security Foundation sottolinea fortemente l’impegno dell’azienda nel contribuire alle migliori pratiche e alla formazione sulla sicurezza sia per i clienti Kasten che per Veeam, nonché per l’industria in generale”.
La disponibilità generale del nuovo Kasten K10 V5.5 è prevista entro la fine del trimestre. Per maggiori informazioni visita www.kasten.io oppure prova K10 GRATUITAMENTE.
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