Casa Notizie dal KubeCon Austin

Notizie dal KubeCon Austin

by Adam Armstrong

  Notizie è una carrellata che in genere copre notizie di piccolo contenuto, senza impatto. Ciò dà ai contenuti spazio per respirare anche se sono disponibili in quantità inferiori a quelle che normalmente copriamo. Al KubeCon di Austin, in Texas, dove StorageReview era presente, ci sono stati diversi annunci piccoli o potenzialmente cancellati da alcuni degli annunci più grandi, quindi li abbiamo raccolti qui. Gli annunci provengono da aziende come Tigera, DriveScale, Pivatol, Oracle e CoreOS.


  Notizie è una carrellata che in genere copre notizie di piccolo contenuto, senza impatto. Ciò dà ai contenuti spazio per respirare anche se sono disponibili in quantità inferiori a quelle che normalmente copriamo. Al KubeCon di Austin, in Texas, dove StorageReview era presente, ci sono stati diversi annunci piccoli o potenzialmente cancellati da alcuni degli annunci più grandi, quindi li abbiamo raccolti qui. Gli annunci provengono da aziende come Tigera, DriveScale, Pivatol, Oracle e CoreOS.

Tigera annuncia CNX

Tigera ha annunciato Tigera CNX, la prima soluzione di connettività applicativa sicura del settore progettata per il dinamismo dei carichi di lavoro nativi del cloud. I punti salienti includono:

  • Sicurezza Zero Trust: l'esclusiva tecnologia ZT-AuthTM di CNX consente alle organizzazioni di passare a un approccio Zero Trust alla connettività delle applicazioni, con più livelli di applicazione delle policy e crittografia che consentono la massima sicurezza indipendente dall'infrastruttura di rete sottostante.
  • Architettura nativa del cloud: CNX è la prima soluzione di connettività applicativa sicura progettata da zero per ambienti nativi del cloud, comprese le implementazioni multi-cloud, proteggendo al tempo stesso le applicazioni legacy in esecuzione su macchine virtuali e host bare metal.
  • Controllo aziendale e conformità: CNX fornisce i controlli gerarchici e con accesso controllato necessari per integrarsi con i processi organizzativi esistenti e soddisfare i requisiti di conformità interni ed esterni.
  • Semplicità operativa: CNX ribalta il modello SDN (Software Defined Network) complesso, opaco e basato su overlay di virtualizzazione e sicurezza della rete. CNX sfrutta un modello di rete IP semplice e piatto e comprovate funzionalità di routing del kernel per affidabilità e visibilità ottimali, con potenti strumenti operativi necessari per una rapida diagnosi e risoluzione dei problemi.

Si prevede che CNX sarà disponibile questo mese.

Tigera

DriveScale estende il supporto a Kubernetes e Docker

DriveScale ha annunciato che estenderà il supporto del plug-in FlexVolume a Kubernetes e Docker, fornendo così spazio di archiviazione persistente per ambienti container. I vantaggi del plug-in includono:

  • Prestazioni e disponibilità migliorate
    • Nessuna replica dei dati in caso di guasto dei server fisici
    • Regola automaticamente le risorse tra i silos senza impatto
    • Aggiornamento/manutenzione del server senza impatto
  • Resilienza al fallimento
    • Riduci i tempi di recupero da ore a minuti
    • Trasparente per le applicazioni in esecuzione nel contenitore
    • Preserva la posizione e le prestazioni dei dati
  • Maggiore efficienza delle infrastrutture
    • Ottimizza il rapporto calcolo/disco in base alle esigenze del flusso di lavoro
    • Ridistribuire le risorse di elaborazione secondo necessità per soddisfare le esigenze di tempo di risposta di applicazioni specifiche

Il supporto per il plug-in FlexVolume è ora disponibile.

DriveScale

Pivatol rilascia PCF 2.0

Pivatol ha annunciato il rilascio della versione 2.0 della sua Pivatol Cloud Foundation (PCF). La versione 2.0 include molte funzionalità tra cui quelle relative a Kubernetes e ai contenitori, le nuove funzionalità includono:

  • Nuovo prodotto di elaborazione serverless chiamato Pivotal Function Service
  • Disponibilità generale del prodotto contenitore Google/VMware Kubernetes
  • Lancio del nuovo marketplace PCF “in stile Apple App Store” con GitHub, Splunk, New Relic e centinaia di altri.
  • Supporto di prima classe per i contenitori Windows Server 2016. I clienti che eseguono applicazioni realizzate con .NET Framework di Microsoft ottengono l'accesso a funzionalità del contenitore simili a quelle utilizzate nei sistemi Linux. Molte funzionalità PCF (ad esempio la scalabilità automatica della CPU) ora "funzionano" solo per le applicazioni .NET su Windows.
  • Sicurezza completa. I team InfoSec possono proteggere meglio i dati dei clienti con Pivotal Cloud Foundry. La piattaforma riduce il rischio rappresentato dalle pratiche manuali. Invece, i clienti Pivotal utilizzano un approccio automatizzato “3 R”. Ripara rapidamente i sistemi, rinnova spesso gli ambienti e ruota regolarmente le credenziali.
  • Gestione e sicurezza della rete. Integrazione con VMware NSX-T per aiutare gli amministratori IT a gestire il servizio container sulle proprie reti aziendali. Gli amministratori di rete possono utilizzare PCF e NSX-T di VMware per creare un modello operativo comune per le app cloud-native e tradizionali. Ciò aiuta le aziende a creare e applicare policy di accesso alla rete nell'intera organizzazione.

PCF 2.0 è ora disponibile.

Fondazione Pivatol Cloud

Oracle Open Sources il suo progetto Fn

Oracle ha annunciato di aver reso open source il suo progetto Fn Kubernetes Installer e Global Multi-Cluster Management. Il progetto Fn consente agli sviluppatori di sfruttare le funzionalità serverless su qualsiasi ambiente Kubernetes, incluso Oracle Container Engine Cloud Service. Global Multi-Cluster Management è un nuovo set di funzionalità di gestione dei cluster distribuite per la federazione Kubernetes che gestisce in modo intelligente applicazioni su scala planetaria che sono ibride, multi-regione e multi-cloud. L’open source di queste due risorse può aiutare a promuovere l’adozione dei container.

Progetto Fn

CoreOS annuncia Tectonic 1.8

CoreOS ha annunciato l'ultima versione della sua piattaforma aziendale Kubernetes, Tectonic 1.8. L'ultima versione include:

  • Kubernetes 1.8 open source puro upstream: Tectonic è sempre basato sul codice Kubernetes upstream senza fork o patch personalizzate, in modo che i clienti possano distribuirlo in tutta sicurezza. Kubernetes 1.8 offre importanti miglioramenti in termini di sicurezza, controllo, gestione delle applicazioni e altro ancora.
  • Open Cloud Services Catalog beta: i servizi software sono resi disponibili agli utenti Tectonic su richiesta e nel proprio ambiente e non sono limitati a una singola piattaforma di elaborazione. Gestiscono e automatizzano le attività di manutenzione come aggiornamenti regolari, con un solo clic, senza tempi di inattività, ripristino di emergenza, scalabilità orizzontale e altro ancora.
    • etcd Open Cloud Service: fornisce agli sviluppatori di applicazioni cluster etcd gratuiti e gestiti automaticamente da utilizzare nei loro stack tecnologici. Ora è più semplice usare etcd per costruire moderni sistemi distribuiti.
    • Prometheus Open Cloud Service: fornisce uno stack di monitoraggio isolato e gestito automaticamente per ciascuno dei tuoi team operativi e applicativi.
    • Vault Open Cloud Service: CoreOS riconosce che Vault è una soluzione leader per la gestione dei segreti. CoreOS Vault Open Cloud Service è un'offerta di servizi gratuita inclusa nel nuovo catalogo Open Cloud Services di Tectonic. È completamente supportato e con un unico manifest gli utenti possono creare un servizio HA Vault sicuro.
  • Prometheus 2.0: Tectonic 1.8 raggruppa l'ultima versione della soluzione di monitoraggio preferita per Kubernetes, offrendo notevoli miglioramenti delle prestazioni grazie a un motore di archiviazione riscritto.
  • Stabilità e flessibilità di runtime del contenitore migliorate: Tectonic ora gestisce la versione installata del Docker Engine e la aggiorna automaticamente all'ultima versione convalidata, a partire da Docker 17.03.

Il rilascio di Tectonic 1.8 è previsto per questo mese.

CoreOS tettonica