Ho potuto trascorrere 4 giorni al KubeCon + CloudNativeCon EU 2019, organizzato dalla Cloud Native Computing Foundation. L'evento si è tenuto a Barcellona presso il Centro Congressi Fira Gran Via dal 20 al 23 maggio e ha attirato 7,700 partecipanti. Questa conferenza è uno dei tre incontri annuali organizzati dal CNCF per discutere di Kubernetes (K8S) e dell'informatica nel cloud. Di seguito è riportato un riepilogo degli annunci fatti alla convention e di altri argomenti che ho trovato interessanti.
Ho potuto trascorrere 4 giorni al KubeCon + CloudNativeCon EU 2019, organizzato dalla Cloud Native Computing Foundation. L'evento si è tenuto a Barcellona presso il Centro Congressi Fira Gran Via dal 20 al 23 maggio e ha attirato 7,700 partecipanti. Questa conferenza è uno dei tre incontri annuali organizzati dal CNCF per discutere di Kubernetes (K8S) e dell'informatica nel cloud. Di seguito è riportato un riepilogo degli annunci fatti alla convention e di altri argomenti che ho trovato interessanti.
Il primo giorno del convegno il CNCF ha fornito un aggiornamento su quanto stava accadendo con i vari progetti CNCF. Se un progetto viene selezionato dal CNCF, gli conferisce un senso di legittimità e lo fa risaltare in un campo molto affollato. I progetti CNCF sono suddivisi in varie categorie; Sandbox, incubatore e laureato. Attualmente i progetti CNCF sono 38; 6 Laureati, 16 Incubatrice e 16 Sandbox.
Alla conferenza è stato annunciato che Fluentd, un raccoglitore di dati open source e un livello di registrazione unificato, è stato inserito nella categoria graduata. Linkerd (mesh di servizi sicuri), Helm v3.0 (pacchetto di applicazioni), Harbour v1.8 (repository di contenitori), Rook 1.0 (orchestrazione dello storage), CRI-O (run-time del contenitore), TiKV (un livello di archiviazione distribuito unificante) sono stati posti nella fase di incubatrice. OpenEBS (container attached storage) è stato inserito in Sandbox. Il CNCF ha inoltre annunciato che OpenCensus e OpenTracing si stanno fondendo in un prodotto chiamato OpenTelemetry.
Kong, un livello di astrazione di microservizi scalabile e distribuito, è stato accettato come membro Gold in CNCF, portando CNCF a oltre 400 membri.
Molti annunci sono stati fatti dai venditori durante l'evento. Alcuni che hanno attirato la mia attenzione:
- Rancher Labs ha annunciato Rio, un MicroPAAS che funziona su qualsiasi cluster K8S conforme.
- VMware ha annunciato un plug-in CSI che consentirà volumi persistenti sullo storage vSphere e che supporterà configurazioni multi-vCenter e multi-Datacenter con volumi e montaggi raw.
- VMware ha rilasciato Velero 1.0, uno strumento open source di backup e ripristino, ripristino di emergenza e migrazione Kubernetes. Velero arriva a VMware tramite l'acquisizione di Heptio ed era formalmente noto come ARK.
- Microsoft ha annunciato Service Mesh Interface (SMI) che definisce un set di API comuni e portatili che forniscono agli sviluppatori l'interoperabilità tra diverse tecnologie di service mesh tra cui Istio, Linkerd e Consul Connect.
- Oracle, che aveva un grande stand alla conferenza, ha annunciato che Oracle Cloud Infrastructure Broker per i cluster Kubernetes è ora generalmente disponibile come software open source.
Il CNCF non si è limitato agli annunci. Il CNCF ha riunito molte persone per discutere della gestione e della manutenzione del K8S negli ambienti di produzione. I ragazzi di Spotify hanno condiviso come hanno eliminato accidentalmente due dei loro tre cluster Kubernetes durante una migrazione e come sono riusciti a ripristinarli. Conde Nast, che pubblica Vogue, GQ e Wired, hanno parlato del loro viaggio verso Kubernetes e di come hanno implementato una piattaforma unificata in diverse regioni utilizzando il cloud native computing.
Camminando per lo show floor, sono stato felice di vedere molti degli stessi venditori che ho visto al mio primo KubeCon a Seattle tre anni fa, così come alcuni nuovi. K8S ha raggiunto un livello di maturità in cui stiamo vedendo hardware progettato specificamente per K8S, come Diamanti, un'appliance K8S iperconvergente, e Softiron, un array di storage Ceph che funziona su hardware su misura. Per quanto riguarda la sicurezza, Twistlock ha avuto una forte presenza alla conferenza. Rancher Labs continua a innovare e ha annunciato una distribuzione K8S all'avanguardia chiamata K3S. Sono impressionato dal modo in cui Dynatrace utilizza l'intelligenza artificiale e l'automazione nel proprio strumento di monitoraggio K8S. Canonical (i creatori di Ubuntu) ha avuto una grande presenza e sta investendo molto negli strumenti di distribuzione di K8S.
Il mio grande insegnamento da KubeCon è che K8S ha raggiunto un livello di maturità in cui non saranno più solo le aziende all'avanguardia a implementare K8S ma, entro i prossimi due anni, vedremo le aziende tradizionali utilizzarlo per l'implementazione di applicazioni greenfield ed entro 5 anni vedremo le grandi aziende investire tempo e capitale per convertire le applicazioni legacy in K8S.
KubeCon + CloudNativeCon UE 2019
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