Oggi, alla SpringOne Platform Conference di Washington DC, Pivotal Software Inc. ha annunciato diversi aggiornamenti alle sue piattaforme Kubernetes e Hybrid/Multi-Cloud. La società ha annunciato aggiornamenti alla sua piattaforma Pivotal Cloud Foundry (PCF), Pivotal Container Service (PKS) basato su Kubernetes e al suo Pivotal Applications Service (PAS). Questi aggiornamenti semplificheranno ed espanderanno il supporto multi-cloud per i clienti.
Oggi, alla SpringOne Platform Conference di Washington DC, Pivotal Software Inc. ha annunciato diversi aggiornamenti alle sue piattaforme Kubernetes e Hybrid/Multi-Cloud. La società ha annunciato aggiornamenti alla sua piattaforma Pivotal Cloud Foundry (PCF), Pivotal Container Service (PKS) basato su Kubernetes e al suo Pivotal Applications Service (PAS). Questi aggiornamenti semplificheranno ed espanderanno il supporto multi-cloud per i clienti.
Pivotal definisce il suo PCF come una delle piattaforme cloud-native più potenti al mondo. L'ultima versione, la versione 2.3, come le versioni precedenti è alimentata dall'open source industrializzato (i progetti open source più grandi e ciò che Pivotal considera più utile a se stesso, che vengono testati e utilizzati per i propri clienti) e mira a fornire risultati aziendali superiori .
Punti salienti del PCF
- PCF Healthwatch 1.4: aggiunge un'interfaccia utente più estensibile per aiutare gli operatori a comprendere lo stato operativo della loro piattaforma attraverso una varietà di fonti.
- Rapida espansione della capacità tra data center: gli operatori possono ora estendere una singola implementazione PCF a più data center. Ciò aiuta le aziende ad aumentare la ridondanza a livello di zona di disponibilità per le distribuzioni on-premise con VMware vSphere e ora OpenStack.
- Aggiornamenti del sistema operativo integrato: Pivotal ha aggiornato i sistemi operativi che supportano le distribuzioni PAS (Ubuntu 16.04) e PAS per Windows (Windows Server v1803). Ciò aiuta a mantenere i sistemi in esecuzione senza intoppi e alleggerisce il carico della gestione del sistema operativo.
Lanciata lo scorso anno in collaborazione con VMware e Google Cloud Platform, PKS è una versione commerciale della tecnologia open source Kubo che mira ad aiutare le aziende Global 2000 a rendere operativo Kubernetes. Nel momento in cui abbiamo scritto, PKS intende aiutare i team operativi a fornire una piattaforma container rafforzata e manutenibile, offrendo allo stesso tempo agli sviluppatori l'accesso on-demand a un ambiente pronto per la produzione caratterizzato da elevata disponibilità, sicurezza e multi-tenancy su cloud privati e pubblici. L’adozione di Kubernetes sta accelerando, così come l’interesse per la tecnologia che lo supporta.
Punti salienti della prossima versione di PKS 1.2
- Supporto per AWS: PKS 1.2 aggiungerà il supporto per AWS EC2. Questo nuovo target IaaS offrirà ai clienti più opzioni su dove implementare PKS, espandendo Kubernetes di livello aziendale e offrirà un’esperienza operativa coerente su qualsiasi cloud supportato.
- Kubernetes 1.11: PKS 1.2 includerà Kubernetes 1.11, l'ultima versione stabile e compatibile con GKE di Kubernetes. PKS 1.2 è anche certificato Cloud Native Computing Foundation (CNCF) per la conformità a Kubernetes, garantendo la portabilità del carico di lavoro e delle applicazioni su altre distribuzioni Kubernetes certificate.
- Opzioni di registrazione configurabili dall'utente: PKS 1.2 consentirà agli sviluppatori di configurare uno spazio dei nomi o un cluster per inviare log a una destinazione specifica, come VMware vRealize Log Insight, senza l'intervento dell'operatore.
Pivotal sta prendendo le patch e gli aggiornamenti automatici e li ha portati anche sul lato Windows degli utenti. PAS include anche una serie di nuove versioni.
Punti salienti della versione PAS 2.3
- PAS per Windows: ora supporta pacchetti multi-build per applicazioni .NET Framework. Questa funzionalità offre agli sviluppatori .NET un modo per utilizzare più facilmente le dipendenze delle app, come driver di database, framework forniti da Microsoft e integrazioni dei partner.
- Condivisione delle istanze del servizio: la condivisione delle istanze del servizio aiuta i team di sviluppo a essere più produttivi. Con questa nuova funzionalità, i team possono condividere facilmente e in sicurezza i dati tra i microservizi.
- Maggiore crittografia dei dati in transito. “Sicuro per impostazione predefinita” è più facile da ottenere grazie a più componenti della piattaforma che utilizzano la crittografia di rete diretta tramite Transport Layer Security (TLS).
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