Proxmox Backup Server versione 3.3 offre backup più efficienti, archiviazione flessibile e gestione semplificata.
Proxmox ha lanciato ufficialmente la versione 3.3 del suo Proxmox Backup Server open source, un pacchetto software progettato per il backup e il ripristino a livello aziendale di VM, container e server fisici. L'ultima versione si basa sulle sue solide funzionalità, come backup incrementali, deduplicazione, compressione Zstandard e crittografia autenticata, offrendo nuovi strumenti e miglioramenti per migliorare l'usabilità e l'efficienza.

Proxmox Backup Server 3.3 – Aggiungi processo di sincronizzazione push
Aggiornamenti chiave in Proxmox Backup Server 3.3
L'aggiornamento introduce diverse funzionalità e miglioramenti degni di nota:
- Sincronizzazione basata su push per backup fuori sede:
Gli utenti hanno ora la possibilità di "spingere" i dati di backup da un Proxmox Backup Server in loco a un server fuori sede, un cambiamento rispetto al precedente metodo "pull-only". Questo miglioramento garantisce che i backup possano essere inviati anche quando il server fuori sede non può avviare una connessione di rete, aggiungendo maggiore flessibilità per le configurazioni di disaster recovery. - Supporto per datastore rimovibili:
Il software ora supporta la creazione di datastore su supporti di archiviazione rimovibili, consentendo ai backup di essere facilmente condivisi o trasferiti tra server. Gli amministratori possono smontare e rimontare questi datastore sulla stessa o su un'altra istanza di Proxmox Backup Server, offrendo maggiore portabilità e flessibilità. Sia la riga di comando che l'interfaccia web supportano queste operazioni. - Integrazione webhook per le notifiche:
Migliorando il suo sistema di notifica, Proxmox Backup Server 3.3 introduce un target webhook che consente agli amministratori di configurare richieste HTTP attivate da eventi specifici, come job di sincronizzazione o verifiche di backup. Con intestazioni e payload personalizzabili, questa funzionalità semplifica l'integrazione con altri sistemi e servizi che supportano webhook. - Backup accelerati per host e contenitori:
I backup basati su file per host e contenitori possono ora identificare i file non modificati dall'ultimo snapshot, riducendo i tempi di elaborazione e consentendo un completamento più rapido dei lavori. Questo miglioramento è particolarmente utile per gli ambienti con frequenti pianificazioni di backup.
Integrazione, installazione e licenza di Proxmox Backup Server 3.3
Proxmox Backup Server 3.3 gira su Debian 12.8 "Bookworm" e include il kernel Linux 6.8.12-4 di default, con un upgrade opzionale al kernel 6.11. Viene inoltre fornito in bundle con ZFS 2.2.6, con aggiornamenti di compatibilità per i kernel più recenti. La piattaforma si integra perfettamente con Proxmox Virtual Environment (Proxmox VE), consentendo agli utenti di aggiungere datastore del server di backup direttamente all'ambiente virtuale per una gestione semplificata.
Il software è gratuito con licenza GNU AGPLv3 e può essere scaricato come immagine ISO per installazioni bare-metal tramite il suo programma di installazione basato su wizard. Gli utenti possono installarlo su Debian o effettuare l'aggiornamento da versioni precedenti tramite APT.
Server di backup Proxmox 3.3 Opzioni di supporto aziendale
Sebbene il software sia gratuito, gli utenti aziendali possono abbonarsi al modello di supporto di Proxmox. Questo abbonamento fornisce accesso all'Enterprise Repository per aggiornamenti e supporto tecnico completamente testati. I prezzi partono da 520 € (circa 550 $) per server, che includono spazio di archiviazione di backup illimitato e supporto client.
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