RAIDIX ha annunciato l'ultima versione del suo software di archiviazione unificato, RAIDIX 4.3. L'ultimo aggiornamento mira a portare maggiori prestazioni, tolleranza agli errori, facilità di implementazione e utilizzo. RAIDIX afferma che il loro software è ora ancora più veloce, affidabile e conveniente.
RAIDIX ha annunciato l'ultima versione del suo software di archiviazione unificato, RAIDIX 4.3. L'ultimo aggiornamento mira a portare maggiori prestazioni, tolleranza agli errori, facilità di implementazione e utilizzo. RAIDIX afferma che il loro software è ora ancora più veloce, affidabile e conveniente.
Fondata nel 2009 da Andrew Fedorov, RAIDIX è una società di sviluppo software per sistemi di storage SAN e NAS ad alte prestazioni. RAIDIX ha algoritmi di calcolo RAID brevettati nel kernel, funziona su server x86 e supporta le interfacce InfiniBand, iSCSI e Fibre Channel. RAIDIX è personalizzato per soddisfare le esigenze specifiche dei dati dei propri clienti e il suo focus è su tre settori: media e intrattenimento, sanità e informatica ad alte prestazioni.
Circa ogni sei mesi RAIDIX effettua un aggiornamento importante incentrato sulle prestazioni di archiviazione. Gli aggiornamenti si sono concentrati sui settori sopra elencati. Ad esempio, nove mesi fa è stato rilasciato un aggiornamento incentrato specificamente sull’HPC e sullo sfruttamento dei Big Data. Questo aggiornamento è stato ottimizzato per l'uso congiunto con il file system parallelo Lustre. Il seguente aggiornamento si è concentrato sui clienti NAS con tolleranza agli errori, abilitando l'opzione Write-Once-Read-Many. L'aggiornamento attuale si concentra sull'aumento delle prestazioni complessive e sul supporto della nuova interfaccia.
Nuove caratteristiche:
- Prestazioni: la cache SSD per le operazioni di lettura migliora le prestazioni di accesso ai dati (caldi).
- Sono state implementate le ottimizzazioni necessarie per consentire la creazione di array all-flash per attività che richiedono prestazioni elevatissime, in particolare nelle operazioni di lettura.
- Tolleranza agli errori: la versione più recente presenta un esclusivo algoritmo RAID N+M, che consente agli utenti di determinare un numero di dischi allocati per i checksum. Ora i dati possono essere ripristinati in caso di guasto di un massimo di 32 unità in un gruppo.
- Facilità di implementazione e utilizzo: l'interfaccia SAS 12G è ora supportata nella modalità target per un migliore rapporto prezzo/prestazioni. L'interfaccia utente è stata ridisegnata per un aspetto ancora più amichevole. È stata implementata la gestione centralizzata per più sistemi RAIDIX collegati a una rete locale consentendo di monitorarne lo stato da un unico schermo.
Disponibilità
RAIDIX 4.3 è ora disponibile.
Discuti questa storia
Iscriviti alla newsletter di StorageReview