Samsung ha annunciato AutoCache v3.0, la prima soluzione software di caching di classe enterprise dell'azienda. Nell'ambito di uno sforzo di collaborazione con VMware, Samsung indica che il software di caching sarà destinato a essere una delle prime soluzioni di caching utilizzate con le nuove API VMware vSphere per IO Filtering, che supportano completamente il caching di write-back in ambienti virtualizzati. Samsung ha acquisito Proximal Datae insieme ad esso AutoCache, nel novembre dello scorso anno.
Samsung ha annunciato AutoCache v3.0, la prima soluzione software di caching di classe enterprise dell'azienda. Nell'ambito di uno sforzo di collaborazione con VMware, Samsung indica che il software di caching sarà destinato a essere una delle prime soluzioni di caching utilizzate con le nuove API VMware vSphere per IO Filtering, che supportano completamente il caching di write-back in ambienti virtualizzati. Samsung ha acquisito Proximal Datae insieme ad esso AutoCache, nel novembre dello scorso anno.
AutoCache v3.0 aiuta ad alleviare i colli di bottiglia I/O causati dalle unità disco utilizzate nei data center spostando in modo trasparente copie di dati importanti su SSD in modo che sia possibile accedervi molto più velocemente. Inoltre, il software utilizza il write-back nella cache, che consente di scrivere prima i dati sugli SSD e quindi di copiarli sulle unità disco. Di conseguenza, i sistemi saranno in grado di gestire raffiche di richieste di scrittura elevate a velocità SSD anziché a velocità del disco. La tecnologia è inoltre compatibile con tutti i tipi di SSD, comprese le unità NVMe, SATA o SAS.
Samsung afferma inoltre che AutoCache v3.0 aumenta le prestazioni I/O del disco in ciascuna VM fino al 400% o più grazie all'eliminazione dei tradizionali colli di bottiglia I/O negli ambienti virtuali associati a più macchine virtuali che accedono alle risorse di archiviazione. AutoCache v3.0 può essere utilizzato anche per aumentare una gamma di carichi di lavoro e database diversi, tra cui Online Transaction Processing (OLTP), analisi di big data in tempo reale, data warehousing, applicazioni di business intelligence, Virtual Desktop Infrastructure (VDI), cloud pubblico e privato ambienti e carichi di lavoro virtualizzati generali.
AutoCache v3.0 è ottimizzato per l'uso con SSD Samsung, ed è dotato di caching DRAM, che consente la memorizzazione nella cache di DRAM e storage a stato solido all'interno dello stesso server. La sua funzionalità di clustering SSD offre inoltre agli utenti un dispositivo di memorizzazione nella cache su ciascun nodo, ognuno dei quali può supportare un massimo di otto SSD in un singolo server. Inoltre, è dotato di caching adattivo che analizza i modelli di I/O per determinare quali I/O trarranno vantaggio dalla memorizzazione nella cache e memorizza automaticamente nella cache solo quelli. La sua amministrazione basata sui ruoli offre inoltre agli amministratori una certa flessibilità, poiché consente ai responsabili IT di impostare policy di accesso e autorizzazione individuali per il proprio personale IT.
Iscriviti alla newsletter di StorageReview