SanDisk ha annunciato oggi la disponibilità del software ZetaScale, una soluzione indipendente dall'hardware progettata per ottimizzare le applicazioni aziendali da utilizzare con lo storage flash. ZetaScale fornisce l'accesso allo storage flash per applicazioni quali elaborazione in-memory, analisi e database NoSQL che non sono stati necessariamente progettati per sfruttare la memoria flash. ZetaScale può essere implementato all'interno dei data center senza apportare altre modifiche all'ambiente esistente.
SanDisk ha annunciato oggi la disponibilità del software ZetaScale, una soluzione indipendente dall'hardware progettata per ottimizzare le applicazioni aziendali da utilizzare con lo storage flash. ZetaScale fornisce l'accesso allo storage flash per applicazioni quali elaborazione in-memory, analisi e database NoSQL che non sono stati necessariamente progettati per sfruttare la memoria flash. ZetaScale può essere implementato all'interno dei data center senza apportare altre modifiche all'ambiente esistente.
SanDisk sostiene che uno dei principali ostacoli allo sfruttamento ottimale delle tecnologie flash attualmente disponibili è che le API basate su disco dominano l'accesso allo storage in molte applicazioni aziendali comuni. Le applicazioni su strumenti di accesso allo storage basati su HDD non utilizzano API specifiche per flash, mentre i codici base del sistema operativo e del file system spesso non dispongono del parallelismo necessario per ottenere il massimo throughput potenziale della memoria flash. Le API di ZetaScale risolvono questi inconvenienti e sono progettate per una gamma di storage flash tra cui SSD, DIMM, memoria PCIe e NVMe. ZetaScale consente inoltre alle applicazioni di elaborazione in-memory di espandere il proprio set di dati di lavoro dalla DRAM alla flash a basso costo.
Nei benchmark SanDisk, un database Cassandra NoSQL a nodo singolo che ha raggiunto prestazioni quattro volte superiori se utilizzato con SSD (rispetto agli HDD) è stato in grado di raggiungere prestazioni nove volte superiori se utilizzato insieme a ZetaScale. Le applicazioni MongoDB che utilizzano ZetaScale e SSD con un singolo nodo hanno raggiunto prestazioni più di tre volte superiori rispetto all'utilizzo dei soli SSD. ZetaScale utilizza un archivio oggetti chiave-valore per semplificare l'accesso ai blocchi e ottimizza il threading per concorrenza e latenza. Il software fornisce anche operazioni atomiche, transazioni e istantanee.
SanDisk offre gratuitamente agli sviluppatori qualificati un kit di sviluppo software ZetaScale che incorpora librerie e API per NoSQL e applicazioni di elaborazione in-memory. Un esempio di tale integrazione con ZetaScale è la partnership appena annunciata tra SanDisk e GigaSpaces Technologies sulla disponibilità di GigaSpaces XAP MemoryXtend.
XAP MemoryXtend offre storage persistente e l'opportunità di eseguire set di dati più grandi per l'analisi tramite un'architettura ibrida che si estende su DRAM e flash per supportare l'elaborazione dei dati a bassa latenza, scalabilità lineare sia per i dati che per l'elaborazione e alta disponibilità su server e data center. XAP consente agli utenti di migliorare le prestazioni di un'applicazione senza modificare l'hardware sottostante al fine di ottenere una migliore disponibilità e tempi di attività e ridurre al minimo i costi di licenza e hardware.