NetApp ha annunciato che Spot Security è ora disponibile a livello generale. Progettato per il cloud, Spot Security offre una sicurezza automatizzata continua che analizza, rileva e dà priorità alle minacce identificando rischi critici e anomalie dando priorità a raccomandazioni, soluzioni correttive e conformità. Spot Security consente ai team DevOps e SecOps di collaborare per identificare errori di configurazione, ridurre la superficie di attacco e garantire la conformità.
NetApp ha annunciato che Spot Security è ora disponibile a livello generale. Progettato per il cloud, Spot Security offre una sicurezza automatizzata continua che analizza, rileva e dà priorità alle minacce identificando rischi critici e anomalie dando priorità a raccomandazioni, soluzioni correttive e conformità. Spot Security consente ai team DevOps e SecOps di collaborare per identificare errori di configurazione, ridurre la superficie di attacco e garantire la conformità.
Con la continua crescita dell’adozione del cloud, lo sviluppo e la protezione del software hanno assunto una nuova realtà in termini di sicurezza, presentando ulteriori sfide ai team responsabili della protezione dell’ambiente che supportano. La distribuzione delle applicazioni in un ambiente pubblico o ibrido tende ad essere dinamica, con infrastrutture che si attivano e disattivano più volte al giorno per supportare le applicazioni cloud.
Questo dinamismo presenta rischi per la sicurezza che possono sfidare i migliori con una semplice configurazione errata con conseguenti costose violazioni della sicurezza che potrebbero comportare una perdita di milioni, perdita di fiducia dei clienti ed esporre la proprietà intellettuale a malintenzionati su scala globale.
Sicurezza sul posto
Spot Security è una tecnologia senza agenti che analizza la configurazione del cloud e le relazioni tra le risorse per fornire una chiara visibilità sulle configurazioni errate che creano rischi per la sicurezza e dà priorità a tali rischi e raccomandazioni per affrontare i rischi più critici semplificando al tempo stesso le operazioni di sicurezza degli sviluppatori (DevSecOps). Ciò si ottiene determinando automaticamente l’esposizione di ciascuna risorsa cloud e facendo emergere le minacce alla sicurezza più critiche. Queste azioni automatizzate eliminano la fatica degli avvisi e mantengono sicura l'infrastruttura cloud e i team DevOps si muovono velocemente.
I vantaggi di Spot Security includono:
- Visibilità a 360°: Con una visione chiara del livello di sicurezza e delle superfici di attacco, dell'analisi della rete, dell'inventario delle risorse e del comportamento degli utenti del cloud, il tutto tramite una valutazione senza agenti.
- Visualizzazione grafica del rischio e delle risorse interessate: Visualizza la rete e la topologia dei rischi delle tue risorse per rilevare potenziali percorsi di attacco alle tue risorse critiche.
- Analisi approfondite prioritarie: Identifica istantaneamente nuovi rischi, comportamenti anomali o nuove risorse cloud con monitoraggio e analisi continui, fornendo obiettivi chiari ai team DevOps su cui concentrarsi e indirizzare gli sforzi verso problemi reali, rimuovendo i falsi positivi e incorporando la sicurezza nelle operazioni cloud.
- Rilevamento e risoluzione automatizzati: Utilizza soluzioni guidate per eliminare i rischi rilevando continuamente errori di configurazione e anomalie nel tuo ambiente cloud.
- Compliance: Monitora la conformità ai più elevati standard globali di sicurezza informatica e conformità per rimanere al passo con i requisiti normativi.
Azzedine Benameur, Responsabile Spot Security per Spot by NetApp, ha dichiarato:
“Agli ingegneri DevOps viene costantemente chiesto di fornire soluzioni a un’ampia gamma di sfide che possono avere un impatto sull’efficienza e sulle operazioni della loro azienda. Spot Security fornisce a DevOps e SecOps una soluzione che soddisfa i requisiti critici di garantire la sicurezza del loro ambiente cloud dinamico, innovando ulteriormente la suite di soluzioni Spot by NetApp CloudOps che automatizza e ottimizza le operazioni nel cloud”.
Interagisci con StorageReview
Newsletter | YouTube | Podcast iTunes/Spotify | Instagram | Twitter | Facebook | RSS feed