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Annunciato il portfolio VMware Tanzu

by Lile Smith

VMware ha annunciato VMware Tanzu, una nuova linea di prodotti e servizi progettati per cambiare il modo in cui le aziende creano software su Kubernetes. Tra queste tecnologie presentate in anteprima a VMWorld ci sono Project Pacific e VMware Tanzu Mission Control. Project Pacific incorpora Kubernetes in modo nativo in VMware vSphere, che converge contenitori e VM per stabilire vSphere come piattaforma applicativa per il futuro, mentre Tanzu Mission Control offre un unico punto di controllo da cui i clienti possono gestire tutti i loro cluster Kubernetes, indipendentemente da dove vengono eseguiti. Insieme, VMware ritiene che renderanno Kubernetes più accessibile a più aziende, poiché offriranno agli operatori maggiore controllo e sicurezza e agli sviluppatori più risorse self-service e indipendenza.


VMware ha annunciato VMware Tanzu, una nuova linea di prodotti e servizi progettati per cambiare il modo in cui le aziende creano software su Kubernetes. Tra queste tecnologie presentate in anteprima a VMWorld ci sono Project Pacific e VMware Tanzu Mission Control. Project Pacific incorpora Kubernetes in modo nativo in VMware vSphere, che converge contenitori e VM per stabilire vSphere come piattaforma applicativa per il futuro, mentre Tanzu Mission Control offre un unico punto di controllo da cui i clienti possono gestire tutti i loro cluster Kubernetes, indipendentemente da dove vengono eseguiti. Insieme, VMware ritiene che renderanno Kubernetes più accessibile a più aziende, poiché offriranno agli operatori maggiore controllo e sicurezza e agli sviluppatori più risorse self-service e indipendenza.

Con queste nuove tecnologie aggiunte a Kubernetes, le aziende saranno in grado di creare applicazioni moderne su una piattaforma nativa del cloud utilizzando:

  • Bitnami, che fornisce il più ampio catalogo di contenuti applicativi precostruiti, scansionati, testati e gestiti continuamente per i tuoi cluster Kubernetes. Il catalogo delle applicazioni Bitnami supporta ed è stato certificato per tutte le principali piattaforme Kubernetes, incluso VMware PKS. Inoltre, VMware ha presentato Project Galleon come offerta beta, che consentirà all'IT aziendale di personalizzare i propri stack e formati di applicazioni aggiornati per gli sviluppatori finali pronti per il multi-cloud.
  • Partner fondamentale, che ha annunciato che Spring Inizializzatore è stato utilizzato per creare più di 1.5 milioni di progetti di sviluppo basati su Java negli ultimi 30 giorni.
  • Ecosistema ISV, con cui VMware collabora per convalidare software e servizi aggiuntivi per le sue soluzioni upstream basate su Kubernetes.
  • Servizi professionali, che ha consentito a VMware di sviluppare rapidamente il team Kubernetes Architect e la pratica di istruzione, fornendo ai clienti una guida esperta in tutte le fasi del loro percorso verso il cloud nativo.

L'anteprima tecnologica di Project Pacific di VMware consentirà alle aziende di incorporare Kubernetes in una futura versione di vSphere e offre quindi alle aziende la possibilità di accelerare lo sviluppo e il funzionamento delle app moderne su VMware vSphere (Nota: continuerà a sfruttare gli investimenti esistenti in tecnologia, strumenti e competenze ). Project Pacific fornirà le seguenti funzionalità:

  • Project Pacific aggiungerà Kubernetes a vSphere, che consentirà la convergenza di container e VM su un'unica piattaforma. Project Pacific aggiungerà anche un runtime del contenitore nell'hypervisor. I nuovi pod nativi ESXi combineranno le migliori proprietà dei pod e delle VM Kubernetes per contribuire a fornire un runtime sicuro e ad alte prestazioni per carichi di lavoro mission-critical. Inoltre, Project Pacific fornirà una rete virtuale nativa che comprende macchine virtuali e contenitori.
  • Gestione incentrata sulle app, che consentirà a Project Pacific di offrire controllo a livello di app per l'applicazione di policy, quote e accesso basato sui ruoli agli sviluppatori. Inoltre, l’IT avrà visibilità unificata su cluster, contenitori e VM esistenti di vCenter Server for Kubernetes, oltre ad applicare funzionalità di livello aziendale come High Availability, Distributed Resource Scheduler e vMotion a livello di app.
  • Collaborazione tra sviluppo e operazioni IT, che consentirà agli operatori IT di utilizzare gli strumenti vSphere in modo da poter fornire cluster Kubernetes agli sviluppatori, che potranno quindi utilizzare le API Kubernetes per accedere all'infrastruttura SDDC.
  • Supporto per applicazioni AI/ML, che consentirà a Project Pacific di offrire supporto per l'esecuzione di app abilitate per GPU.

Inoltre, le aziende che desiderano iniziare a utilizzare Kubernetes su vSphere possono ora adottare VMware PKS. Si tratta dell’offerta Kubernetes di punta di VMware, che fornisce ai clienti l’accesso a un’implementazione coerente di Kubernetes open source da implementare on-premise, in ambienti cloud ibridi e/o su cloud pubblici.

È stata inoltre annunciata un'anteprima tecnica di Tanzu Mission Control, la prima offerta della linea VMware Tanzu. Con Tanzu Mission Control, le aziende otterranno visibilità e controllo su tutti i loro cluster Kubernetes, inclusi vSphere, cloud pubblici, servizi gestiti, distribuzioni in pacchetto, Kubernetes fai-da-te e qualsiasi altro luogo in cui potrebbero risiedere. Le funzionalità di controllo missione Tanzu includono:

  • Visibilità dell'amministratore di tutti i cluster Kubernetes, che fornirà agli amministratori l'osservabilità di tutti i cluster Kubernetes, inclusa la valutazione dell'integrità del cluster e dei componenti.
  • Controllo da parte dell'operatore della politica, che renderà semplice per gli operatori applicare policy di accesso, backup, sicurezza e altro ancora a singoli cluster o a flotte di cluster che si estendono su più ambienti.
  • Indipendenza dello sviluppatore, che consentirà agli sviluppatori di accedere alle risorse tramite spazi di lavoro attraverso metodi self-service, basati sulle API Kubernetes.

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