Casa Impresa vSAN 8 U1 sblocca flessibilità, potenza e applicazioni

vSAN 8 U1 sblocca flessibilità, potenza e applicazioni

by Harold Fritt
VMware vSAN con Intel Optane

Nell'agosto 2022, VMware ha annunciato il rilascio di vSAN 8 e Express Storage Architecture (ESA), una nuova architettura di archiviazione all'interno della piattaforma vSAN che ha introdotto prestazioni, scalabilità, resilienza e semplicità migliorate con dispositivi di archiviazione ad alte prestazioni.

Nell'agosto 2022, VMware ha annunciato il rilascio di vSAN 8 e Express Storage Architecture (ESA), una nuova architettura di archiviazione all'interno della piattaforma vSAN che ha introdotto prestazioni, scalabilità, resilienza e semplicità migliorate con dispositivi di archiviazione ad alte prestazioni.

Grafica vSAN 8 U1

Basandosi sul successo di quella versione, VMware ha annunciato l'imminente rilascio di vSAN 8 Update 1, che include funzionalità estese di HCI Mesh con supporto per stretch cluster ed ESA. In vSAN 8 U1 sono inclusi miglioramenti che migliorano le prestazioni e la durabilità dei dati, insieme a nuove integrazioni per applicazioni native del cloud e operazioni migliorate, sbloccando maggiore flessibilità, potenza e applicazioni dalle infrastrutture iperconvergenti.

La mesh HCI offre scalabilità nello storage disaggregato

vSAN HCI Mesh è l'approccio basato su software di VMware per disaggregare le risorse di elaborazione e storage, consentendo ai clienti di condividere il datastore vSAN con cluster, altri cluster vSphere vSAN o cluster vSphere di solo elaborazione. HCI Mesh consentirà ai clienti di sfruttare la capacità del datastore vSAN in ambienti virtualizzati, riducendo la capacità inutilizzata, aumentando il ROI e semplificando la gestione dello storage.

In vSAN 8 U1, HCI Mesh sarà compatibile con vSAN Express Storage Architecture (ESA), massimizzando l'utilizzo delle risorse dei dispositivi di nuova generazione condividendo lo storage tra cluster non stretch. Gli utenti possono montare datastore vSAN remoti presenti in altri cluster vSAN e utilizzare un cluster vSAN ESA come risorsa di storage esterna per un cluster vSphere.

Utilizza lo storage esternamente utilizzando gli stretched cluster vSAN

HCI Mesh supporterà i cluster estesi vSAN basati su vSAN Original Storage Architecture (OSA). vSAN 8 U1 consente agli utenti di scalare lo storage e di elaborare in modo indipendente tra cluster estesi e non estesi. La nuova versione supporta inoltre il funzionamento di HCI Mesh in ambienti che utilizzano più server vCenter quando si utilizza vSAN OSA. I clienti possono ora utilizzare i datastore vSAN in diversi ambienti vCenter.

La versione introduce un percorso di scrittura adattivo che consente ai carichi di lavoro che emettono molte scritture, o scritture altamente sequenziali, di scrivere i dati in un modo alternativo e ottimizzato. Le scritture in streaming migliorate su ESA forniranno un throughput fino al 25% più elevato e una latenza inferiore per carichi di lavoro di scrittura sequenziale all'interno di vSAN ESA.

Scenari della modalità di manutenzione avanzata

I clienti vSAN ESA che utilizzano RAID 5 e RAID 6 avranno il supporto per la codifica di cancellazione con protezione aggiuntiva contro la perdita di dati durante le operazioni di manutenzione pianificate. Questa funzionalità appena supportata garantirà che i dati su ESA vengano archiviati in modo ridondante in caso di guasto imprevisto dell'host all'interno di un cluster mentre l'host è in modalità di manutenzione.

vSAN 8 U1 consentirà agli amministratori di personalizzare la dimensione degli oggetti dello spazio dei nomi, consentendo agli amministratori di archiviare più facilmente i file ISO e le librerie di contenuti VMware. La nuova versione offrirà inoltre miglioramenti per semplificare le operazioni quotidiane degli amministratori e migliorare il modo in cui il team di supporto globale di VMware risolve i problemi dei clienti in modo più efficiente.

vSAN ESA 8 U1 introduce una policy di storage predefinita opzionale specifica del cluster per aiutare gli amministratori a eseguire i cluster ESA con resilienza ed efficienza ottimali. Un nuovo interruttore configurabile per la "Gestione automatica delle policy" sarà disponibile nella configurazione a livello di cluster. Quando questa funzionalità del cluster è abilitata, creerà e assegnerà una policy di archiviazione predefinita efficiente in base alla dimensione e al tipo di cluster.

Punteggio di salute e risoluzione dello Skyline

In vSAN 8 U1, l'UX del modulo vSAN Skyline è stato riprogettato per includere una nuova dashboard di integrità, offrendo ai clienti una visione semplificata dello stato di integrità di ciascun cluster. La nuova interfaccia utente aiuterà a rispondere alle domande fondamentali:

"Il mio cluster e i carichi di lavoro che serve sono in uno stato di integrità?"

“Quanto è grave la condizione? Il problema dovrebbe essere risolto?"

Una visione più chiara dei potenziali problemi e delle azioni correttive riduce il tempo medio di risoluzione (MTTR).

Analisi delle prestazioni migliorata

Performance Service, disponibile in ESA e OSA, include il monitoraggio “in tempo reale” dei parametri prestazionali, quindi raccoglie ed esegue il rendering dei parametri con un intervallo di campionamento di 30 secondi. In vSAN 8 U1, VM I/O Trip Analyser include un nuovo meccanismo di pianificazione per eseguire la diagnostica a livello di programmazione, consentendo una raccolta dati maggiore e migliorata. Questo miglioramento sarà ottimo per gli ambienti in cui una VM presenta problemi di prestazioni ripetuti, anche se brevi.

I clienti ESA saranno felici di sapere che vSAN 8 U1 integra le funzionalità PowerCLI per vSAN ESA e OSA. Questa integrazione offre agli utenti dell'ESA un facile accesso all'inventario per monitorare e automatizzare la gestione dell'ambiente e la fornitura delle risorse.

Supporto per l'archiviazione nativa del cloud

Con vSAN 8 U1, il supporto per Cloud Native Storage (CNS) è disponibile per vSAN ESA. I clienti possono trarre vantaggio dai livelli di prestazioni, semplicità e flessibilità di vSAN ESA per gli sviluppatori che utilizzano l'ambiente e gli amministratori responsabili della piattaforma.

Sono state apportate modifiche alla piattaforma Data Persistence (DPp) per ridurre i costi e la complessità, rendendo le soluzioni DPp compatibili con VMware vSphere Distributed Switch. Ora, i clienti avranno bisogno solo delle licenze vSphere+/vSAN+ per utilizzare DPp su vSAN OSA o ESA ed eseguire applicazioni stateful con un TCO inferiore e operazioni semplificate.

Infine, con vSAN 8 U1, sono stati apportati miglioramenti ai cluster che eseguono vSAN Direct Configuration. Questo esclusivo strumento di configurazione del cluster è personalizzato per i carichi di lavoro nativi del cloud. Con vSAN 8 U1, lo sviluppatore può effettuare il provisioning dei volumi persistenti come "thick" a livello di programmazione definendoli nella classe di storage.

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