CloudIQ è una soluzione SaaS (Software as a Service) gratuita basata sul cloud che consente ai clienti di monitorare, analizzare e risolvere i problemi dei sistemi di storage Dell EMC (Unity, serie SC, XtremIO e PowerMax/VMAX) con un browser HTML5. Dal suo rilascio nel 2016, Dell EMC ha costantemente aggiunto miglioramenti e funzionalità a CloudIQ per renderlo un servizio utilizzabile per i propri clienti.
CloudIQ è una soluzione SaaS (Software as a Service) gratuita basata sul cloud che consente ai clienti di monitorare, analizzare e risolvere i problemi dei sistemi di storage Dell EMC (Unity, serie SC, XtremIO e PowerMax/VMAX) con un browser HTML5. Dal suo rilascio nel 2016, Dell EMC ha costantemente aggiunto miglioramenti e funzionalità a CloudIQ per renderlo un servizio utilizzabile per i propri clienti.
L'uso più comune di CloudIQ è monitorare lo stato dei sistemi di storage. Accedendo al punteggio integrità, ad esempio, gli utenti possono accertare rapidamente come si sta comportando lo spazio di archiviazione e prevenire in modo proattivo i problemi che potrebbero causare problemi attualmente o rappresentare potenziali minacce in futuro. Tuttavia, CloudIQ è più di una semplice soluzione di monitoraggio: ha la capacità di generare analisi predittive utilizzando l'apprendimento automatico (ML) per esaminare i dati storici dei sistemi e per offrire best practice e conoscenze apprese di Dell EMC.
CloudIQ è ospitato nel cloud privato Dell EMC su un'infrastruttura Dell EMC a disponibilità elevata e con tolleranza ai guasti. I dati vengono alimentati dai sistemi di storage tramite SupportAssist (per la serie SC) e Secure Remote Services (sistemi Dell EMC Unity, sistemi PowerMax/VMAX e sistemi XtremIO). Dell dispone di una serie di meccanismi per garantire che i dati vengano trasmessi in modo sicuro dal data center a CloudIQ; inoltre, l’implementazione del controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) garantisce che i dati vengano visti solo da coloro che ne hanno bisogno. Come avvertimento, poiché non tutte le versioni degli array di storage Dell EMC sono supportate da CloudIQ, gli utenti dovrebbero consultare la documentazione di Dell EMC per verificare che i prodotti di storage che si desidera monitorare siano effettivamente supportati. Detto questo, la visione di Dell EMC è quella di avere tutti i propri array sotto l'ombrello CloudIQ il prima possibile.
La pianificazione di CloudIQ per la raccolta dei dati del sistema di storage è la seguente: avvisi e informazioni sulle prestazioni vengono inviati ogni 5 minuti, le informazioni sulla capacità e sulla configurazione vengono inviate ogni ora e la raccolta dei dati generali viene eseguita quotidianamente. I punteggi di integrità sono suddivisi in cinque diverse categorie (componenti, configurazione, prestazioni, capacità e protezione dei dati) che vengono poi valutati da 0 a 100, con un punteggio di 100 che indica che tutto funziona perfettamente. Inoltre, ogni punteggio di salute è codificato a colori (rosso, giallo o verde) per facilitare l'individuazione dei problemi urgenti che devono essere affrontati. Ogni categoria considera variabili diverse e utilizza algoritmi diversi nel calcolo del punteggio di salute. Ad esempio, il punteggio di integrità della configurazione tiene conto di quali host dispongono di connessioni host ad alta disponibilità (HA).
CloudIQ può essere configurato per inviare notifiche e-mail che vengono attivate da una serie di modifiche del punteggio di salute, liberando di fatto gli utenti dalla fatica di dover monitorare continuamente il proprio account CloudIQ.
Utilizzo di CloudIQ
È possibile accedere a CloudIQ andando su Sito di supporto di Dell EMC e inserendo le credenziali appropriate. Per questa recensione, abbiamo utilizzato a SC5020 connesso a CloudIQ seguendo le istruzioni nella sezione della guida di CloudIQ.
Dopo l'accesso, gli utenti vengono accolti da una pagina Panoramica che riassume lo stato di salute dell'SC5020 ed eventuali anomalie.
Sebbene abbiamo configurato l'SC5020 per utilizzare CloudIQ, abbiamo utilizzato anche il simulatore CloudIQ online di Dell per le acquisizioni delle schermate in questa recensione poiché era popolato con i sistemi Dell EMC Unity, serie SC, XtremIO e PowerMax/VMAX e consentiva dati molto più interessanti da visualizzare rispetto a quanto visto da un singolo sistema.
Il menu sul lato sinistro del riquadro di gestione è suddiviso in diverse sezioni. Il riquadro Sistemi mostra una visione più approfondita di ciascuno dei sistemi di archiviazione. Nell'angolo in alto a destra sono presenti le icone per esportare queste informazioni in un file CSV o per modificare la visualizzazione della pagina dal formato scheda a quello elenco.
Nell'angolo in alto a sinistra dello schermo è presente un menu a discesa che mostra una visualizzazione del punteggio di integrità, della configurazione, della capacità o delle prestazioni dei sistemi. Passando a Dettagli del sistema > Capacità vengono visualizzate informazioni come la capacità totale, la quantità di spazio di archiviazione attualmente utilizzata e l'efficienza complessiva dei sistemi. Passando il mouse sopra uno degli anelli, forniva maggiori dettagli sullo spazio di archiviazione.
Selezionando Prestazioni dal menu a discesa, l'utente può ottenere una panoramica di alto livello delle prestazioni dello spazio di archiviazione. Da questa schermata è possibile visualizzare la latenza, l'utilizzo del processore di archiviazione e la larghezza di banda nelle ultime 24 ore.
La selezione di uno dei sistemi porta gli utenti a una schermata in cui è disponibile uno sguardo più approfondito a questo sistema. La Configurazione…
…e le schede Prestazioni sono più informative.
Quando vai a Tutte le metriche, puoi modificare l'intervallo di tempo, insieme alla dimensione dei grafici, nonché aggiungere ulteriori metriche ai grafici.
Tornando a Sistemi> Prestazioni, selezionando due sistemi.
Quindi, facendo clic su Confronta metriche, i due sistemi vengono confrontati tra loro.
Selezionando Host dal lato sinistro verranno visualizzati tutti gli host connessi allo spazio di archiviazione e indicato se presentavano problemi. Facendo clic su un host, l'utente vede le proprietà, le capacità, le prestazioni dell'host e, soprattutto, se presenta eventuali problemi.
Il monitoraggio delle metriche è certamente importante, ma un altro vantaggio degno di nota derivante dall’utilizzo di CloudIQ è che può far risparmiare denaro. Selezionando Heath Center> Archiviazione recuperabile, un amministratore potrebbe identificare lo spazio di archiviazione che non veniva utilizzato in modo ottimale. Ad esempio, in questo caso ci sono oggetti blocco a cui non sono collegati host. Conoscere queste informazioni potrebbe semplificare il recupero e l'utilizzo più efficace di questi oggetti di archiviazione orfani per altri scopi.
Un'altra caratteristica utile è la possibilità nella pagina Panoramica di vedere quando CloudIQ prevede che lo spazio di archiviazione esaurirà la capacità. Facendo clic su una previsione, CloudIQ fornirà una panoramica più dettagliata di quando si prevede che lo spazio di archiviazione sarà esaurito.
Un'ultima funzionalità interessante, che altre applicazioni SaaS dovrebbero avere, è l'icona Nuova. Quando si fa clic, l'icona visualizza un elenco delle nuove funzionalità che sono state aggiunte a CloudIQ e quando è avvenuto l'aggiornamento.
Conclusione
L'utilizzo di uno strumento come CloudIQ nel data center è un buon modo per massimizzare l'efficienza. Avvisando gli utenti sui problemi che richiedono attenzione immediata, CloudIQ elimina così la necessità di monitorare il comportamento, l'utilizzo e la capacità dello storage in modo da falco, consentendo agli amministratori dello storage di svolgere altre attività più importanti.
Anche se non abbiamo approfondito tutta la potenza di CloudIQ e tutte le sue funzionalità, siamo rimasti colpiti da quanto sia intuitivo da utilizzare e ci aspettiamo che migliori con il tempo. Gli strumenti che utilizzano l'analisi predittiva tendono a diventare più utili poiché raccolgono dati storici e quindi possono rilevare modelli, tendenze e identificare ciò che è normale per particolari sistemi. Inoltre, CloudIQ è facile da installare e, visto che si tratta di un servizio gratuito dotato di un elevato livello di sicurezza, i clienti dello storage Dell EMC dovrebbero vedere se è compatibile con il loro piano di gestione del data center. CloudIQ è perfetto? No, sta ancora maturando e aggiunge costantemente funzionalità, che è la bellezza di un design SaaS. Ad esempio, una limitazione che abbiamo notato e che vorremmo vedere migliorata è il suo schema RBAC; ora supporta solo tre categorie di utenti. Controlli RBAC più dettagliati rappresenterebbero un buon miglioramento in futuro. Inoltre, non supporta ancora l'intera famiglia di storage Dell EMC.
Se per qualsiasi motivo i potenziali utenti sono restii a passare direttamente a CloudIQ, possono esplorare il simulatore CloudIQ per avere un'idea migliore delle sue capacità e vedere se può apportare vantaggi al loro data center. Nel complesso CloudIQ rappresenta un grande valore aggiunto e aumenterà nel tempo in termini di funzionalità e copertura del prodotto poiché Dell EMC desidera fortemente offrire una serie sempre più preziosa di analisi e approfondimenti ai propri clienti.
Iscriviti alla newsletter di StorageReview