A dicembre Dell ha lanciato la nuova serie di SAN EqualLogic, la famiglia PS6210. Gli aggiornamenti sono significativi e evidenziati da miglioramenti sia delle prestazioni che dell'usabilità. Dal punto di vista delle prestazioni, Dell promette un miglioramento delle prestazioni di lettura casuale fino a tre volte superiore rispetto agli array PS6110XS precedenti. Ciò è dovuto in gran parte agli SSD di maggiore capacità e ai miglioramenti del codice per gestire meglio la memoria flash. Dell ha inoltre introdotto EqualLogic Array Software 7.0, EqualLogic SAN Headquarters 3.0 e il nuovo supporto per Fluid File System (FluidFS) v3 sugli apparecchi NAS EqualLogic FS7610/7600.
A dicembre Dell ha lanciato la nuova serie di SAN EqualLogic, la famiglia PS6210. Gli aggiornamenti sono significativi e evidenziati da miglioramenti sia delle prestazioni che dell'usabilità. Dal punto di vista delle prestazioni, Dell promette un miglioramento delle prestazioni di lettura casuale fino a tre volte superiore rispetto agli array PS6110XS precedenti. Ciò è dovuto in gran parte agli SSD di maggiore capacità e ai miglioramenti del codice per gestire meglio la memoria flash. Dell ha inoltre introdotto EqualLogic Array Software 7.0, EqualLogic SAN Headquarters 3.0 e il nuovo supporto per Fluid File System (FluidFS) v3 sugli apparecchi NAS EqualLogic FS7610/7600.
Al momento dell'annuncio, Dell ha fornito a StorageReview una versione di pre-produzione del suo array ibrido EqualLogic PS6210XS che abbiamo dimostrato di raggiungere più di tre volte le prestazioni del PS6110XS durante alcuni benchmark in la nostra anteprima pratica del PS6210XS. Con una versione di produzione ora disponibile presso lo StorageReview Enterprise Test Lab, torneremo al PS6210XS per completare un protocollo di benchmark completo dell'array.
Abbiamo riscontrato che EqualLogic è una scelta interessante per molti scenari di storage aziendale grazie alla sua facilità di amministrazione e alla stretta integrazione con VMware, inclusi VAAI, VASA e SRM. Dell fornisce inoltre alcuni dei migliori strumenti di integrazione host Linux disponibili insieme al supporto di integrazione completo per gli host Microsoft. Gli array iSCSI EqualLogic serie PS come PX6210XS possono anche essere combinati con dispositivi NAS della serie FS per progettare una soluzione di archiviazione unificata che, come parte della famiglia EqualLogic, continuerà a essere supportata da Dell attraverso più generazioni di hardware
EqualLogic PS6210 utilizza una configurazione hardware di base di controller di storage doppi con cache non volatile da 16 GB, due porte da 10 Gb/1 Gb/100 Mb e due porte SFP+ da 10 GbE per fibra o rame. PS6210 è un aggiornamento diretto di EqualLogic PS6110, con controller e potenza di elaborazione aggiornati, unità più grandi e aggiornamenti software. Analizzeremo l'edizione XS (ibrida) del PS6210, che utilizza una combinazione di 7 SSD e 17 HDD SAS da 10 con una capacità grezza fino a 26 TB per array. Esistono altre cinque varianti EqualLogic PS6210:
- PS6210E
- Unità: 2 TB, 3 TB, 4 TB
- Capacità grezza: fino a 96 TB per array
- 24 unità NL-SAS da 3.5 pollici e 7.2K RPM hot plug (SED da 4 TB)
- Controller doppi con memoria non volatile da 16 GB per controller
- PS6210X
- Unità: 600 GB, 900 GB, 1.2 TB
- Capacità grezza: fino a 28.8 TB per array
- 24 unità SAS da 2.5 RPM da 10 pollici hot plug (SED da 900 GB)
- Controller doppi con memoria non volatile da 16 GB per controller
- PS6210XV
- Unità: 300 GB
- Capacità grezza: 7.2 TB per array
- 24 unità SAS da 2.5 RPM da 15 pollici hot plug (SED da 300 GB)
- Controller doppi con memoria non volatile da 16 GB per controller
- PS6210XV 3.5"
- Unità: 600 GB
- Capacità grezza: 14.4 TB per array
- 24 unità SAS da 3.5 RPM da 15 pollici hot plug (SED da 600 GB)
- Controller doppi con memoria non volatile da 16 GB per controller
- PS6210S
- Unità: 400 GB, 800 GB
- Capacità grezza: fino a 19.2 TB per array
- 24 SSD da 2.5 pollici hot plug
- Controller doppi con memoria non volatile da 16 GB per controller
La piattaforma EqualLogic di Dell ha sposato con successo array di storage aziendali ad alte prestazioni e facilmente scalabili con un'esperienza amministrativa che non richiede l'attenzione continua da parte degli specialisti dello storage. Un aspetto chiave della tecnologia EqualLogic è l'utilizzo di un firmware e di un software di gestione comuni per stabilire architetture di storage virtualizzate in grado di supportare fino a 16 array peer in un gruppo. Questa architettura consente agli ambienti EqualLogic di offrire una scalabilità lineare delle prestazioni man mano che vengono aggiunti ulteriori array per aumentare la capacità. Rende inoltre più semplice mantenere in servizio gli array più vecchi man mano che invecchiano grazie alla loro interoperabilità con i dispositivi EqualLogic più recenti.
Specifiche Dell EqualLogic PS6210XS
- Unità disco rigido: 7 unità SSD da 2.5" inseribili a caldo e 17 unità SAS da 2.5 RPM da 10" inseribili a caldo
- Capacità unità: SSD da 400 GB, HDD SAS da 600 RPM da 10 GB, SSD da 800 GB e dischi rigidi SAS da 1.2 TB da 10 RPM.
- Unità con crittografia automatica (SED): N/D
- Capacità del sistema: fino a 26 TB
- Supporto RAID: RAID 6 accelerato
- Potenza
- Tensione CA: 100-240 V CA ±10% monofase, 700 W (max, totale), +5 V fino a 155 W; +12V fino a 624W; +5Vsb fino a 10W
- Frequenza: 50 / 60Hz
- Fattore di potenza: 0.98 (minimo)
- Alimentatori: doppio, doppio opzionale CC-CC da 700 W
- Supporto OS
- Microsoft Windows Server incluso Hyper-V
- Server VMware ESX
- Red Hat Enterprise Linux (RHEL)
- SUSE Enterprise Linux (SLES)
- Oracle Linux
- Oracolo Solaris
- IBM AIX
- HP-UX
- Mac OS X
- Citrix Xen Server
- Novell NetWare
- Altezza: 2U/87 mm (3.42 pollici)
- Larghezza: 446mm (17.57in)
- Profondità: 546 mm (21.50 pollici)
- Peso: 26.4kg (58.3lb)
- Controller di archiviazione: controller doppi con memoria non volatile da 16 GB per controller
- Interfacce di rete: Rete di gestione: una 100BASE-TX per controller
- Porte di interfaccia: due 10GBASE-T con RJ45 e due SFP+ 10GbE per cablaggio in fibra o rame a doppio asse
- Affidabilità:
- Controller ridondanti sostituibili a caldo con condivisione delle porte verticale
- Dischi e alimentatori hot-swap
- Sistema di monitoraggio delle custodie:
- Configurazione e utilizzo automatici dei ricambi
- Vita elastica
- Sostituzione automatica dei blocchi difettosi
- Auto-Stat Disk Monitoring System (ADMS) per monitorare lo stato dei dati sulle unità disco
- Interfacce di gestione:
- Gestore del gruppo (GUI e CLI)
- Strumento di monitoraggio delle prestazioni e degli eventi multigruppo della sede centrale SAN
- Plug-in vCenter per Virtual Storage Manager
- Console seriale
- Possibilità di configurare una rete di gestione separata
- SNMP, Telnet, SSH, HTTP, Web (SSL)
- Script host, incluso Windows PowerShell
- Supporto multiamministratore
- Autenticazione CHAP
- Controllo degli accessi per iSCSI e nuove policy di controllo degli accessi
- Controllo dell'accesso per le interfacce di gestione incluso il supporto Active Directory, LDAP o RADIUS
- Metodi di notifica: sede centrale SAN, incluso Dell SupportAssist, trap SNMP, posta elettronica, syslog
- Supporto rack: montaggio senza attrezzi delle guide statiche ReadyRails II in rack a 4 montanti con fori quadrati o rotondi non filettati o montaggio con attrezzi in rack a 4 montanti con fori filettati
Progetta e costruisci
Il Dell EqualLogic PS6210XS condivide il suo chassis con il PS6110XS della generazione precedente, quindi gran parte di questa sezione è stata ripresa da quella recensione precedente. PS6210XS è progettato per integrarsi con i data center esistenti dotati di Dell PowerEdge, sfruttando un design del frontalino e una configurazione del vano unità simili. Detto questo, se lasci la cornice smontata, i vassoi metallici lucidi si distinguono davvero dalla massa. Il PS6210XS racchiude 24 alloggiamenti per unità SSD/HDD da 2.5" nella parte anteriore; ciascuno etichettato individualmente in modo che gli utenti sappiano quali sono gli SSD e quali sono gli HDD tradizionali. Dal punto di vista della gestione locale, la parte anteriore dello chassis è molto semplice e offre soluzioni "go/no- go per mostrare lo stato corrente dell'alimentazione, della connettività di rete e degli errori dell'array. Come con molte piattaforme di storage aziendali, l'alimentazione è sempre attiva quando un alimentatore è collegato e acceso, non è presente un pulsante di accensione/spegnimento separato dello chassis. Una caratteristica minore Per facilitare la manutenzione della piattaforma, la scheda destra include un adesivo con il codice del servizio Dell Express, che rende più semplice chiamare l'assistenza senza leggerlo dalla parte superiore o posteriore dello chassis.
La parte posteriore del PS6210XS ospita due moduli controller, ciascuno dei quali incorpora connettività di rete indipendente e accesso alla gestione fuori banda. Lo chassis è inoltre dotato di due alimentatori indipendenti che bilanciano il carico durante l'uso e possono alimentare individualmente completamente l'array in caso di guasto dell'alimentatore.
Le distribuzioni EqualLogic PS6210XS utilizzano controller di storage doppi progettati per funzionare in una configurazione attiva/passiva. Quando il primo controller è in uso, il secondo rimane in modalità operativa passiva, con le porte Ethernet elettricamente inattive e i LED di attività spenti finché non si verifica un failover verticale della porta. Lo stesso vale per la connessione di rete sull'unità 10GbE, il che significa che mentre ogni controller ha due porte Twinax e due porte 10Gbase-T, solo una o due sono attive su un singolo controller in un dato momento. Se sono presenti entrambe le connessioni Twinax e 10Gbase-t, il lato Twinax ha la priorità più alta e viene connesso per primo. In caso di guasto di una porta o di un cavo, i controller eseguiranno il failover sulla porta corrispondente dell'altro controller, offrendo più percorsi per una determinata connessione di rete.
Dell ha fatto un ottimo lavoro progettando lo chassis e i controller dell'EqualLogic PS6210XS, rendendoli di facile manutenzione e prestando molta attenzione al raffreddamento. La rimozione di un controller mostra un layout che utilizza pochi o nessun cavo per collegare i componenti hot-swap, che utilizzano invece raccordi a connessione rapida montati direttamente sui circuiti stampati. Ciò migliora sia il raffreddamento poiché non ci sono cavi in eccesso che disturbano il flusso d'aria tra i componenti, sia la possibilità di inserire i moduli di carico senza preoccuparsi di perdere cavi di alimentazione o dati interni.
Management
Secondo Dell, circa l'89% degli array EqualLogic vengono utilizzati con ambienti virtualizzati. La serie PS offre un'integrazione VAAI completa con VMware, il che significa che oltre a fornire servizi di storage a VMware tramite LUN, gli strumenti di storage e gestione EqualLogic sono disponibili direttamente da vCenter. Dell ha investito la propria esperienza nella riduzione della quantità di tempo che gli amministratori dedicano alla configurazione dell'integrazione VMware e ad altre attività chiave di configurazione e integrazione per gli ambienti virtuali. Ad esempio, EqualLogic fornisce script che prendono attributi dal tuo ambiente (nomi utente, password, nomi NIC, indirizzi IP, ecc.) per effettuare automaticamente le interconnessioni. Per gli ambienti che sfruttano le impostazioni MPIO su più host VMware, questi strumenti riducono drasticamente il tempo necessario per configurare correttamente l'array nell'ambiente.
Dell Virtual Storage Manager 3.5.3 (VSM) funziona come plug-in VMware vCenter per gestire ambienti virtuali supportati da EqualLogic da una console centralizzata, inclusa la gestione di più gruppi EqualLogic. VSM incorpora Datastores Manager di Dell per creare, ridimensionare ed eliminare datastore, nonché Smart Copies and Replication di VSM per snapshot, cloni e repliche coerenti con l'hypervisor e VDI Tool per la clonazione sottile all'interno di un ambiente VMware View. L'integrazione con la tecnologia snapshot VMware può proteggere le singole VM oltre alla tecnologia snapshot intelligente integrata nell'array per implementare un sistema di protezione dei dati scalabile e automatizzato per un ambiente virtuale.
La serie EqualLogic PS offre un'interfaccia Web in grado di gestire singoli array e pool. La WebGUI EqualLogic consente agli utenti di gestire tutti gli aspetti di ciascun array, inclusa la creazione di LUN, la regolazione delle autorizzazioni, l'avvio di snapshot e la definizione di un protocollo di replica. Un elemento mancante nell'interfaccia web sono i dati sulle prestazioni, che sono invece accessibili tramite il software Dell SAN HQ.
EqualLogic SAN Headquarters (SAN HQ) è uno strumento di monitoraggio e reporting che aggrega informazioni su prestazioni, capacità e avvisi su più gruppi di array EqualLogic PS. La famiglia EqualLogic può essere configurata per trasmettere automaticamente informazioni di gestione e diagnostica a Dell tramite SAN HQ SupportAssist. Durante la configurazione e il precondizionamento per i benchmark, SAN HQ è stata in grado di verificare che le LUN fossero suddivise in livelli in flash e di monitorare la latenza di basso livello in modi non rilevati dal nostro benchmark.
Test di background e comparabili
Pubblichiamo un inventario del nostro ambiente di laboratorio, una panoramica delle capacità di rete del laboratorioe altri dettagli sui nostri protocolli di test in modo che gli amministratori e i responsabili dell'acquisizione delle apparecchiature possano valutare equamente le condizioni in cui abbiamo ottenuto i risultati pubblicati. Nessuna delle nostre revisioni è pagata o supervisionata dal produttore delle apparecchiature che stiamo testando.
Il team di marketing tecnico di Dell ci ha offerto un'opportunità unica quando abbiamo iniziato la nostra valutazione del nuovo PS6210XS con i suoi (7) SSD da 800 GB e (17) HDD SAS da 1.2 GB da 10 TB. Chi ha familiarità con la piattaforma hardware EqualLogic sa che all'interno di alcune famiglie di modelli le unità e i controller possono essere scambiati con alcune limitazioni. Per mostrare un confronto tra mele e mele tra il PS6210XS e il vecchio PS6110XS, abbiamo caricato i controller più vecchi nel nuovo chassis. Ciò significa che il nostro obiettivo, a parità di tutti gli altri hardware, è stato il vantaggio in termini di prestazioni offerto dai nuovi controller. Questo tipo di scambio hardware sarebbe simile a quello di un cliente che aggiorna l'hardware PS6110XS esistente con il controller PS6210XS. Questi risultati sono mostrati nei nostri test benchmark sintetici SQL Server e FIO.
Banco di prova Lenovo ThinkServer RD630
- 2 Intel Xeon E5-2690 (2.9 GHz, 20 MB di cache, 8 core)
- Chipset Intel C602
- Memoria: RDIMM registrati DDR16 da 2 GB (8 x 1333 GB) a 3 MHz
- Windows Server 2008 R2 SP1 a 64 bit, Windows Server 2012 Standard, CentOS 6.3 a 64 bit
- SSD di avvio: RealSSD P100e da 400 GB Micron
- HBA LSI 9211-4i SAS/SATA 6.0 Gb/s (per SSD di avvio)
- HBA LSI 9207-8i SAS/SATA 6.0Gb/s (per il benchmarking di SSD o HDD)
- Emulex LightPulse LPe16202 Gen 5 Fibre Channel (8GFC, 16GFC o 10GbE FCoE) PCIe 3.0 a doppia porta CFA
Switch e hardware Mellanox SX1036 Ethernet 10/40Gb
- 36 porte 40GbE (fino a 64 porte 10GbE)
- Cavi splitter QSFP da 40GbE a 4x10GbE
Analisi delle prestazioni dell'applicazione
Nei benchmark interni di Dell, il PS6210XS ha supportato 2.4 volte i desktop virtuali di un PS6110XS in un benchmark del generatore di carico di lavoro VDI LoginVSI e ha raddoppiato il carico di lavoro del database OLTP con metà della latenza del PS6110XS. Utilizzando un pool di otto array PS6210XS, Dell ha misurato oltre 267 IOPS con un carico di lavoro OLTP con latenza inferiore a 5 ms. Grazie alla tecnologia di tiering SSD automatico e all'enfasi sugli ambienti virtualizzati, questi sono i tipi di carichi di lavoro che PS6210XS è progettato per gestire. I nostri primi due benchmark dell'array ibrido EqualLogic PS6210XS sono quindi i Benchmark di virtualizzazione VMware VMmark e il nostro Benchmark OLTP di Microsoft SQL Server.
Il protocollo StorageReview VMmark utilizza una serie di test secondari basati su carichi di lavoro di virtualizzazione comuni e attività amministrative con risultati misurati utilizzando un'unità basata su riquadri. I riquadri misurano la capacità del sistema di eseguire una varietà di carichi di lavoro virtuali come la clonazione e la distribuzione di VM, il bilanciamento automatico del carico delle VM in un data center, la migrazione in tempo reale delle VM (vMotion) e il riposizionamento dinamico del datastore (storage vMotion).
L'EqualLogic PS6110XS ha raggiunto il massimo con 4 riquadri, mentre il PS6210XS più che raddoppia con 10 riquadri. Limitando il carico di lavoro ai primi quattro riquadri del benchmark, il throughput del PS6210XS è stato di circa 9,200 IOPS, mentre il PS6110 ha faticato a raggiungere quattro riquadri con appena 7,100 IOPS. Con dieci riquadri il PS6210XS ha spinto una media di circa 18,200 IOPS.
StorageReview Protocollo di test OLTP di Microsoft SQL Server utilizza l'attuale bozza del Benchmark C (TPC-C) del Transaction Processing Performance Council, un benchmark per l'elaborazione delle transazioni online che simula le attività presenti in ambienti applicativi complessi. Il benchmark TPC-C si avvicina di più rispetto ai benchmark sintetici delle prestazioni per valutare i punti di forza e i colli di bottiglia delle prestazioni dell'infrastruttura di storage negli ambienti di database. Il nostro protocollo SQL Server utilizza un database SQL Server da 685 GB (scala 3,000) e misura le prestazioni transazionali e la latenza con un carico di 30,000 utenti virtuali e poi di nuovo con un database di dimensioni dimezzate di 15,000 utenti virtuali.
Nel test SQL Server con 30 utenti virtuali, abbiamo misurato una latenza media di 146 ms dal PS6210XS, che si colloca bene rispetto al PS6110XS della generazione precedente che misurava una latenza media più elevata di 434 ms.
Nel test VU da 15K abbiamo misurato una latenza di 48ms dal PS6210XS, rispetto ai 94ms del PS6110XS.
Analisi sintetica del carico di lavoro aziendale
Prima di avviare ciascuno dei benchmark fio sintetici, il nostro laboratorio precondiziona il dispositivo in stato stazionario sotto un carico pesante di 16 thread con una coda eccezionale di 16 per thread. Quindi lo storage viene testato a intervalli prestabiliti con più profili di profondità thread/coda per mostrare le prestazioni in condizioni di utilizzo leggero e intenso.
Prove di precondizionamento e di stato stazionario primario:
- Throughput (lettura+scrittura IOPS aggregati)
- Latenza media (latenza di lettura+scrittura mediata insieme)
- Latenza massima (latenza di picco in lettura o scrittura)
- Deviazione standard della latenza (deviazione standard di lettura e scrittura mediata insieme)
Questa analisi sintetica utilizzerà benchmark 4k e 8k 70/30 ampiamente utilizzati nelle specifiche e nei benchmark dei produttori.
- 4k
- 100% lettura e 100% scrittura
- 8k
- 70% lettura/30% scrittura
Nel primo dei nostri carichi di lavoro aziendali, abbiamo misurato un lungo campione di prestazioni 4K casuali con il 100% di attività di scrittura e il 100% di lettura per ottenere i nostri risultati principali. Durante il periodo di precondizionamento di 6 ore abbiamo verificato che i dati che stavamo misurando fossero completamente suddivisi su livelli sugli SSD per mostrare prestazioni ottimali fuori dall'array quando configurato come otto LUN. Con PS6210XS in stato stazionario, abbiamo misurato un throughput casuale di picco 4K a 133,247 IOPS in lettura e 20,059 IOPS in scrittura, rispetto al PS6110XS che ha misurato 30,881 IOPS in lettura e 8,478 IOPS in scrittura sulle stesse unità.
Con una profondità di coda effettiva di 256, la latenza media dell'EqualLogic PS6210XS ha misurato 1.92 ms in lettura e 12.76 ms in scrittura, rispetto agli 8.29 ms in lettura e 30.19 ms in scrittura del PS6110XS.
Misurando i tempi di risposta di picco nel nostro intenso test di lettura e scrittura casuale 4K, EqualLogic PS6210XS ha raggiunto una latenza massima aggregata di 516 ms per le operazioni di lettura e 499 ms per le operazioni di scrittura, rispetto al PS6110XS che ha misurato 1028 ms in lettura e 407 ms in scrittura.
Tracciando la deviazione standard dei risultati di latenza sia in lettura che in scrittura possiamo visualizzare la coerenza dei risultati di latenza tra EqualLogic PS6110XS e PS6210XS. La deviazione standard per i risultati di latenza tra le operazioni di scrittura è un'area in cui il PS6110XS è in grado di superare leggermente il PS6210XS, ma per la coerenza della latenza di lettura il PS6210XS ha offerto un vantaggio sostanziale.
Il nostro prossimo carico di lavoro utilizza trasferimenti da 8k con un rapporto del 70% di operazioni di lettura e del 30% di operazioni di scrittura. Rispetto al carico di lavoro massimo fisso di 16 thread e 16 code eseguito nel test di scrittura 100K al 4%, i nostri profili di carico di lavoro misti scalano le prestazioni su un'ampia gamma di combinazioni thread/coda da 2 thread e 2 code fino a 16 thread e una coda profondità di 16. Quando abbiamo raggiunto i carichi di lavoro più elevati durante il test 8k 70/30, il PS6210XS ha più che raddoppiato le prestazioni del PS6110XS a 29,068 IOPS contro 11,758 IOPS.
I risultati della latenza media durante il nostro benchmark 8k 70/30 rispecchiano le misurazioni del throughput. Con 16 thread e una profondità di coda di 16, la soluzione PS6210XS ha mantenuto una latenza media di 8.8 ms mentre la soluzione PS6110XS ha registrato una latenza media di 21.76 ms.
Il grafico dei risultati di latenza massima sperimentati durante il benchmark 8k 70/30 rivela che sia il PS6210XS che il PS6110XS sperimentano picchi di latenza più o meno simili, cosa che era prevedibile utilizzando le stesse unità. Nella maggior parte dei settori il PS6210XS ha offerto un leggero vantaggio.
Tracciando i valori di deviazione standard per le latenze aggregate possiamo vedere il PS6210XS lottare per ottenere valori di latenza più coerenti durante l'intero corso del test.
Il nostro ultimo test ha misurato le prestazioni sequenziali di 8k, concentrandosi sia sulla velocità di lettura che di scrittura. Su una doppia connessione 10G, il PS6210XS aveva velocità di lettura superiori a 95,000 IOPS o poco più di 761 MB/s, mentre la velocità di scrittura è stata misurata a nord di 39,000 IOPS o 317 MB/s. Il PS6110XS con lo stesso set di unità ha misurato 27,000 IOPS in lettura o 216 MB/s con velocità di scrittura superiori a 16,000 IOPS o 127 MB/s in lettura.
Conclusione
La famiglia EqualLogic eccelle per capacità di scalabilità orizzontale, facilità d'uso e implementazione. Anche la gestione automatizzata dei dati di EqualLogic, che comprende il tiering automatizzato e la gestione del carico, è un motivo fondamentale per la versatilità della piattaforma. La famiglia EqualLogic non è progettata per competere sul prezzo con le soluzioni NAS e JBOD ad alta capacità. Dell si è invece concentrata sulle prestazioni e sull'esperienza amministrativa per gli ambienti virtualizzati e altre applicazioni che utilizzano il modello di peer scaling e il tiering automatico di EqualLogic.
Questo modello di peer scaling consente agli amministratori di EqualLogic di aumentare le prestazioni insieme alla nuova capacità scalando la memoria e l'elaborazione su più array. Gli array EqualLogic possono anche essere raggruppati tra generazioni di hardware anziché essere ritirati quando non sono più utilizzabili come storage di prima linea. Il PS6210XS dimostra le prestazioni elevate e la funzionalità versatile che sono state il segno distintivo della famiglia EqualLogic e promette di mantenere Dell tra i fornitori di storage aziendali all'avanguardia attraverso un'altra generazione di soluzioni EqualLogic.
Dell ha apportato miglioramenti significativi delle prestazioni con il PS6210XS, che possono essere visti anche quando gli stessi componenti di archiviazione backend come HDD e SSD rimangono costanti. Questo tipo di scenario si verificherebbe quando un cliente aggiorna i controller su un'installazione esistente. Nel nostro benchmark di virtualizzazione VMmark, abbiamo riscontrato un significativo salto di prestazioni con il PS6210XS che ora supporta 10 riquadri, mentre il PS6110XS ha raggiunto il massimo con 4. Nel nostro benchmark SQL Server TPC-C il PS6210XS ha offerto un miglioramento 3 volte maggiore della latenza media nel nostro test VU da 30k, e un miglioramento di poco meno di 2 volte nel nostro test VU da 15k. Nei tradizionali benchmark sintetici, il PS6210XS ha continuato a mostrare miglioramenti significativi su tutta la linea con un miglioramento di 4 volte nelle prestazioni di lettura casuale 4K, un salto di 2.4 volte nelle prestazioni 8k 70/30 e un miglioramento di 3.5 volte nel throughput di lettura sequenziale di 8k. Per gli acquirenti aziendali che desiderano migliorare sostanzialmente le installazioni ibride EqualLogic esistenti o che desiderano aggiungere un nuovo array al proprio ambiente, PS6210XS è una nuova forza da non sottovalutare.
Vantaggi
- Miglioramenti sostanziali nelle prestazioni rispetto al PS6110XS
- La sofisticata integrazione VMware colloca la gestione EqualLogic direttamente in vCenter
- Scalabilità orizzontale per migliorare le prestazioni e aumentare la capacità
- Il firmware supporta gli array della generazione precedente, mantenendoli online più a lungo
Svantaggi
- Gli SSD in uso potrebbero essere più moderni e garantirebbero prestazioni dell'array ancora migliori
Conclusione
EqualLogic PS6210XS di Dell mantiene il track record della piattaforma EqualLogic nel fornire storage aziendale versatile e facile da gestire con strumenti di integrazione di alto livello, registrando al contempo importanti miglioramenti delle prestazioni rispetto all'array ibrido precedente.