Casa Impresa Recensione del backplane Dell PowerEdge R660 E3.S

Recensione del backplane Dell PowerEdge R660 E3.S

by Lile Smith

Dell PowerEdge R660 è un server con montaggio su rack 1U progettato per supportare la tecnologia server più recente e avanzata, tra cui storage E3.S Gen5, memoria DDR5 e configurazioni con raffreddamento a liquido della CPU. Offre il supporto per due processori (doppi socket), 32 RDIMM e fino a tre schede grafiche.

Dell PowerEdge R660 è un server con montaggio su rack 1U progettato per supportare la tecnologia server più recente e avanzata, tra cui storage E3.S Gen5, memoria DDR5 e configurazioni con raffreddamento a liquido della CPU. Offre il supporto per due processori (doppi socket), 32 RDIMM e fino a tre schede grafiche.

Sebbene abbia un fattore di forma compatto da 1U, questo nuovo server Dell può essere dotato di un massimo di 16 SSD. PowerEdge R660 è il successore di R650 ed è progettato per una gamma di applicazioni diverse, dall'utilizzo generico all'HCI/HPC.

Dell PowerEdge R660 E3.S Parte anteriore

Build di revisione del backplane Dell PowerEdge R660 E3.S

Abbiamo precedentemente testato il Dell PowerEdge R660, configurato con cinque SSD SAS800 da 3 GB (RAID5), RAM DDR512 da 5 GB e doppie CPU Intel Xeon Platinum 8452Y.

Per questa recensione, stiamo cambiando le cose dotandolo di due CPU Intel 8460Y Platinum (un aggiornamento decente), sedici moduli RAM DDR16 da 4800 GB a 5 MHz e otto SSD Samsung PM1743 7.68 GB E3.S. Questa configurazione produrrà senza dubbio risultati prestazionali diversi, soprattutto con gli SSD Gen5 E3.S e le CPU di fascia alta.

Dell PowerEdge R660 E3.S Samsung PM1743

Ad esempio, l'Intel 8452Y utilizzato nella recensione precedente presenta 36 core e 72 thread, con una frequenza base di 2.00 GHz (e frequenza turbo massima di 3.70 GHz) fino a 3.8 GHz in turbo clock. L'Intel 8460Y, d'altra parte, ha un totale di 40 core e 80 thread, con una frequenza base di 2.00 GHz (e frequenza turbo massima di 3.70 GHz). Questo aumento di core e thread fornirà numerosi vantaggi evidenti, tra cui prestazioni migliorate e multitasking (può gestire più richieste, processi e utenti contemporaneamente), maggiore scalabilità e migliore efficienza energetica.

Alloggiamenti Dell PowerEdge R660 E3.S

L'impiego di SSD E3.S influenzeranno anche le prestazioni generali e la funzionalità dell'R660. Il PM1743 utilizza il più recente fattore di forma EDSFF E3.S, che ha migliorato l'integrità del segnale e prestazioni migliori vantando al tempo stesso una capacità di archiviazione fino a 15.36 TB (in questa recensione utilizziamo 8 volte il modello da 7.68 GB). Il suo profilo sottile da 7.5 mm consente inoltre una maggiore densità di archiviazione nei server aziendali, che può migliorare le prestazioni e l'efficienza energetica per unità rack.

Connettore Dell PowerEdge R660 E3.S

La cosa più importante, tuttavia, è la configurazione a doppia porta del PM1743, che garantisce un'elaborazione ininterrotta e continua, anche in caso di guasto di una porta. Con la capacità di spostare senza problemi i carichi di lavoro sulla seconda porta, può aiutare a mantenere la continuità aziendale e prevenire eventuali interruzioni causate da un guasto della porta. Questa è una caratteristica importante per tutti i tipi di aziende che fanno affidamento su operazioni 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX.

Dell PowerEdge R660 rispetto a R650

Rispetto all'R650 di ultima generazione, gli aggiornamenti degni di nota includono il supporto per i processori scalabili Xeon di quarta generazione Intel "Sapphire Rapids". Come accennato in precedenza, questa recensione sfrutta l'Intel 8460Y; questi nuovi chip possono scalare fino a 56 core (oltre alla memoria DDR5 e al supporto dello storage Gen5). Presentano inoltre una migliore intelligenza artificiale e accelerazione della crittografia. Con il supporto aggiuntivo per PCIe Gen5, i nuovi server possono fornire una larghezza di banda maggiore per gestire carichi di lavoro ad alta intensità di dati.

Anche le configurazioni di archiviazione sono uno dei suoi maggiori punti di forza. Lo storage convenzionale è scalabile fino a dieci unità SAS/SATA da 2.5 pollici, ma può anche utilizzare SSD NVMe Gen5. Come accennato in precedenza, la nuova opzione backplane include anche il supporto per un massimo di 16 unità E3.S (7.5 mm). Sono disponibili anche opzioni di unità posteriore per l'avvio, inclusa la nuova unità NVMe BOSS. L'unità NVMe BOSS può liberare preziosi alloggiamenti per unità garantendo tempi di avvio e ripristino rapidi.

Il server offre una gamma di opzioni di alimentazione per soddisfare le diverse esigenze, inclusi gli alimentatori AC Platinum (800 W, 1400 W) e AC Titanium (700 W, 1100 W, 1800 W). Questi alimentatori sono altamente efficienti e possono aiutare a ridurre il consumo energetico e i costi complessivi. Il server supporta inoltre un ingresso LVDC da 1100 W a -48 V CC per ambienti data center con requisiti di alimentazione diversi.

Specifiche dell'unità Dell PowerEdge R660

CPU
  • Sapphire Rapids (Bronze, Silver, Gold5, Gold6, Platinum) con un massimo di 56 core per processore
  • Supporto per un massimo di 2 processori da 350 W
  • Supporto per il raffreddamento a liquido diretto
Memorie
  • Fino a 32 RDIMM DDR5
  • Velocità DIMM: fino a 4800 MT/s
Archiviazione
  • Fino a 10 HDD/SSD SAS/SATA da 2.5"; o SSD NVMe
  • Fino a 16 E3.S NVMe Gen5 DUAL PERC*
  • Fino a 14 attacchi diretti E3.S NVMe Gen5*
  • Fino a 2 HDD/SSD SAS/SATA da 2.5" (posteriori); o SSD NVMe
  • Fino a 2 E3.S (posteriori) NVMe Gen5*
  • BOSS-N1 posteriore (2xM.2 NVMe) per il bagagliaio
  • Interno: USB
  • Larghezza di banda: SAS4-24Gb, SAS3-12Gb, SATA-6Gb
Controller di archiviazione
  • RAID HW: PERC 11 e 12 (opzione doppia PERC)
  • RAID hardware SAS4/SATA/NVMe (PERC12)
  • RAID SW: sì
Network NetPoulSafe Opzionali 2 LOM da 1 GbE e/o 1 OCP 3.0
Slot PCIe Fino a 3 slot PCIe (con un massimo di 2 PCIe Gen5), opzione I/O SNAP
GPU 3 GPU SW
Porte integrate
  • Lato anteriore: 1 USB 2.0, 1 porta iDRAC Direct (Micro-AB USB), 1 VGA
  • Parte posteriore: 1 porta Ethernet iDRAC dedicata, 1 seriale (opzionale), 1 USB 2.0, 1 USB 3.0, 1 VGA (opzionale per configurazioni con raffreddamento a liquido)
  • Interno: 1x USB 3.0 (opzionale)
Gestione del sistema
  • iDRAC9, iDRAC Direct, iDRAC API RESTful con Redfish, servizio iDRAC
  • Modulo, modulo wireless Quick Sync 2, OpenManage Enterprise e plug-in
  • (Power Manager, SupportAssist, Update Manager), OpenManage Mobile
Alta disponibilità
  • Dischi rigidi ridondanti hot plug, alimentatore.
  • Ventole hot-plug. BOSS hot-plug
Alimentatori
  • CA (platino): 800 W, 1400 W
  • CA (titanio): 700 W, 1100 W, 1800 W
  • Ingresso LVDC @-48VDC: 1100 W
Dimensioni A x L x P: 42.8 mm x 482 mm x 809 mm (senza cornice)
Fattore di forma Server rack 1U

Dell PowerEdge R660 E3.S Progettazione e realizzazione

Dato che abbiamo trattato la progettazione e la costruzione in dettaglio nella nostra prima recensione dell'R660, qui lo esamineremo solo brevemente.

Sul pannello frontale sono presenti quattro cluster di alloggiamenti E3.S con lo stack centrale non popolato per migliorare il flusso d'aria ai doppi processori scalabili Xeon.

Dell PowerEdge R660 Parte posteriore

Sul retro dell'unità è presente una doppia porta 1GbE, una USB 2.0, una USB 3.0, uscita VGA e una porta Ethernet aggiuntiva per la gestione remota iDRAC di Dell. È inoltre disponibile il supporto opzionale per la porta seriale ed è possibile aggiungere porte di rete aggiuntive tramite lo slot OCP 3.0 del server.

L'unità è dotata di doppi alimentatori hot-swap da 1,400 watt e i doppi SSD M.2 NVMe sono accessibili nella parte posteriore sinistra per essere utilizzati come unità di avvio, sebbene questo sistema non sia dotato di BOSS. Altre configurazioni (come questa recensione) supportano le unità Gen5 E3.S.

Dell PowerEdge R660 all'interno

All'interno vedrai diverse ventole di raffreddamento che aspirano l'aria attraverso gli alloggiamenti delle unità, passando sopra i doppi dissipatori di calore della CPU e gli slot RDIMM DDR5. Il server supporta anche soluzioni di raffreddamento a liquido della CPU; tuttavia, questa funzionalità non era inclusa nella nostra unità di prova. Gli slot di espansione dell'unità si trovano verso la parte posteriore e includono fino a tre slot PCIe, con il riser che consente l'utilizzo di schede a tutta altezza.

Dell PowerEdge R660 offre un'ampia gamma di opzioni di configurazione, anche su un sistema unico come la nostra build E3.S. Questa configurazione è disponibile in tre configurazioni specifiche che illustreremo di seguito, incluse build NVMe con collegamento diretto da 14 o 14+2 o una build NVMe HWRAID da 16. La nuova generazione di server PowerEdge offre configurazioni simili che consentono agli utenti di sfruttare il RAID hardware per gli SSD della generazione attuale.

La prima configurazione mostrata è la configurazione HWRAID a 16 alloggiamenti. Qui le unità sono divise in due gruppi di 8 unità, ciascuna confluita in una scheda RAID PERC12 dedicata. Con una qualsiasi di queste configurazioni, Dell ha bilanciato lo storage e le esigenze di I/O devono essere distribuite uniformemente tra le CPU.

Dell R660HWRAID

Il prossimo è un modello simile alla recensione precedente, con 14 alloggiamenti E3.S a montaggio frontale collegati direttamente alla scheda madre. Sono divisi in gruppi di otto e sei su CPU1 e CPU2.

Dell R660 nvme diretto

La configurazione finale del server è per i clienti che necessitano del maggior numero possibile di SSD E3.S consumando anche un alloggiamento PCIe nella parte posteriore fornendo una configurazione 14+2 con tutti i 16 SSD collegati direttamente alla scheda madre.

dell r660 e3s posteriore diretto

Gestione remota Dell PowerEdge R660 iDRAC9

Per il server PowerEdge R660, abbiamo utilizzato il software di gestione remota iDRAC9 Enterprise di Dell. Il controller di accesso remoto Dell integrato (iDRAC) è una tecnologia proprietaria Dell che consente agli utenti di accedere e gestire in remoto i server Dell. Fornisce agli amministratori di sistema un'interfaccia basata sul Web per monitorare e gestire l'hardware del server, come l'integrità del sistema, le impostazioni di configurazione e gli aggiornamenti del firmware. Con iDRAC non è necessario essere fisicamente sul posto per gestire il server.

Se sei interessato a saperne di più su come il server Dell R660 viene gestito da iDRAC9, assicurati di consultare la nostra recensione precedente, dove entriamo più nel dettaglio.

Benchmark CPU Dell PowerEdge R660

Ecco la nostra configurazione Dell PowerEdge R660 per questa recensione:

  • 2 CPU Intel Platinum Xeon 8460Y
  • 16 DDR16 da 4800 GB 5
  • 8 SSD Samsung PM1743 E7.68.S da 3 GB

Il nostro primo test è Cinebench R23, uno strumento di benchmarking ampiamente utilizzato che misura le prestazioni di CPU e GPU utilizzando Maxon Cinema 4D per il rendering e fornisce un punteggio che può essere utilizzato per confrontare le prestazioni di diversi sistemi e componenti.

PowerEdge R660 (Intel 8460Y) PowerEdge R660 (Intel 8452Y)
Cinebench R23 Multi 68,571 60,075
Cinebench R23 Single 1,029 841

y-cruncher è un programma multi-thread e scalabile in grado di calcolare Pi e altre costanti matematiche fino a trilioni di cifre. Dal suo lancio nel 2009, è diventata una popolare applicazione di benchmarking e stress test per overclocker e appassionati di hardware.

PowerEdge R660 (Intel 8460Y) PowerEdge R660 (Intel 8452Y)
13.966 (y-cruncher 1b) 8.294 (y-cruncher 1b)
35.634 (y-cruncher 2.5b) 92.779 (y-cruncher 10b)

Prestazioni di archiviazione Dell PowerEdge R660

Sfruttando gli otto SSD Samsung PM7.68 NVMe Gen1743 E5.S da 3 TB, ci siamo concentrati sia sulle prestazioni delle applicazioni con Sysbench che sulle prestazioni I/O sintetici con Vdbench.

Prestazioni del Sysbench

Il prossimo benchmark dell'applicazione è costituito da a Database Percona MySQL OLTP misurato tramite SysBench. Questo test misura anche il TPS medio (transazioni al secondo), la latenza media e la latenza media del 99° percentile.

Ogni banco di sistema La VM è configurata con tre vDisk: uno per l'avvio (~92 GB), uno con il database predefinito (~447 GB) e il terzo per il database in fase di test (270 GB). Dal punto di vista delle risorse di sistema, abbiamo configurato ciascuna VM con otto vCPU e 60 GB di DRAM e abbiamo sfruttato il controller SCSI SAS LSI Logic.

Configurazione test Sysbench (per VM)

  • CentOS 6.3 a 64 bit
  • Percona XtraDB 5.5.30-rel30.1
    • Tabelle del database: 100
    • Dimensione del database: 10,000,000
    • Discussioni del database: 32
  • Memoria RAM: 24 GB
  • Durata della prova: 3 ore
    • 2 ore di precondizionamento di 32 thread
    • 1 ora 32 thread

Per il nostro test Sysbench abbiamo utilizzato otto VM, due delle quali posizionate su ciascun datastore SSD VMware. Con questo carico di otto VM, potremmo scalare fino a 29,086 TPS con una media di 3,636 TPS per VM.

Abbiamo misurato la latenza media nel gruppo di VM Sysbench tra 8.77 ms e 8.80 ms.

Misurando la latenza del 99° percentile nel gruppo Sysbench 8VM, la media aggregata è stata di 15.87 ms.

Analisi del carico di lavoro VDBench

Quando si confrontano i dispositivi di archiviazione, il test delle applicazioni è la soluzione migliore e il test sintetico viene al secondo posto. Pur non essendo una rappresentazione perfetta dei carichi di lavoro effettivi, i test sintetici aiutano i dispositivi di storage di riferimento con un fattore di ripetibilità che semplifica il confronto tra soluzioni concorrenti. Questi carichi di lavoro offrono una gamma di profili di test diversi che vanno dai test "quattro angoli", ai test comuni sulle dimensioni di trasferimento del database, alle acquisizioni di traccia da diversi ambienti VDI.

Tutti questi test sfruttano il comune generatore di carichi di lavoro vdBench, con un motore di scripting per automatizzare e acquisire risultati su un ampio cluster di test di calcolo. Ciò ci consente di ripetere gli stessi carichi di lavoro su un'ampia gamma di dispositivi di storage, inclusi array flash e singoli dispositivi di storage. Il nostro processo di test per questi benchmark riempie l'intera superficie dell'unità con i dati e quindi suddivide una sezione dell'unità pari al 25% della capacità dell'unità per simulare il modo in cui l'unità potrebbe rispondere ai carichi di lavoro delle applicazioni. Ciò differisce dai test entropici completi, che utilizzano il 100% dell'unità e la portano in uno stato stazionario. Di conseguenza, queste cifre rifletteranno velocità di scrittura più sostenute.

Profili:

  • Lettura casuale 4k: 100% di lettura, 128 thread, 0-120% irate
  • Scrittura casuale 4K: scrittura al 100%, 128 thread, 0-120% irate
  • Lettura sequenziale 64k: lettura al 100%, 32 thread, 0-120% irate
  • Scrittura sequenziale 64k: scrittura al 100%, 16 thread, 0-120% irate
  • Lettura sequenziale 128k: lettura al 100%, 32 thread, 0-120% irate
  • Scrittura sequenziale 128k: scrittura al 100%, 16 thread, 0-120% irate
  • Mix casuale 70R/30W e 90R/10W, 64 thread, 0-120% iorato
  • Database sintetici: SQL e Oracle
  • Clonazione completa VDI e tracce di clonazione collegata

Partendo da letture casuali a 4K, il Dell PowerEdge R660 ha mostrato prestazioni di picco di 4.5 milioni di IOPS a 223.2μs di latenza quando si utilizzano otto SSD Samsung PM1743 E7.68.S da 3 GB.

Nelle scritture, il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto il picco di 5.16 milioni di IOPS a 184.1μs.

Passando alle prestazioni sequenziali a 64k, il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto il picco di 53.1GB/s (849K IOPS) in lettura con una latenza di 267.6μs con le unità Samsung (prima di subire un calo di prestazioni alla fine).

Per le scritture sequenziali da 64k, il Dell PowerEdge R660 ha registrato una prestazione di picco di 23.6GB/s (circa 377K IOPS) con 301μs, con un altro leggero picco di prestazioni alla fine.

Con prestazioni sequenziali a 128k, il Dell PowerEdge R660 ha registrato 50GB/s (400K IOPS) e 492.7μs di latenza per le letture.

Nelle scritture sequenziali da 128, il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto il picco di 23.2 GB/s (186 IOPS) con 631.2 µs di latenza.

Il prossimo passo sono i nostri carichi di lavoro misti, a partire dal nostro profilo misto 70/30 4K (70% lettura, 30% scrittura). In questo caso, il Dell PowerEdge R660 ha avuto prestazioni molto stabili, registrando un picco di 4.88 milioni di IOPS a 97.8μs di latenza.

Nel nostro profilo misto 90/10 4K, il Dell PowerEdge R660 ha prodotto un picco di 4.5 milioni di IOPS a 101.5μs di latenza se popolato con le unità Samsung E3.S.

La prossima serie di test riguarda i carichi di lavoro SQL: SQL, SQL 90-10 e SQL 80-20. Partendo da SQL, il server R660 ha registrato una prestazione massima di 2.6 milioni di IOPS con una latenza di soli 96.5μs tramite le unità G3n5 Samsung E3.S.

In SQL 90-10, il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto un picco di 2.5 milioni di IOPS e una latenza di 101μs prima di subire un leggero calo di IOPS alla fine del test.

Con SQL 80-20, il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto il picco di 2.4 milioni di IOPS con una latenza di soli 104μs.

Successivamente ci sono i nostri carichi di lavoro Oracle: Oracle, Oracle 90-10 e Oracle 80-20. Partendo dal carico di lavoro Oracle generale, l'R660 ha registrato prestazioni di picco di 2.2 milioni di IOPS a 108.4μs.

Osservando Oracle 90-10, il Dell PowerEdge R660 ha registrato una prestazione massima di 1.64 milioni di IOPS a 104.3μs (con un leggero picco di prestazioni alla fine).

Il successivo è Oracle 80-20, dove il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto il picco di 1.56 milioni di IOPS a 109μs.

Successivamente, siamo passati al nostro test clone VDI, Full e Linked, dove il 9400 ha continuato a offrire prestazioni eccellenti. Per l'avvio VDI Full Clone (FC), Dell PowerEdge R660 a 1.97 milioni di IOPS con una latenza di 126.7μs con le unità Samsung.

Passando all'accesso iniziale VDI FC, il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto il picco di 1.21 milioni di IOPS con una latenza di 143.8 µs.

Con VDI FC Monday Login, il Dell PowerEdge R660 ha registrato un picco di 809 IOPS con una latenza di 119.8μs.

Per l'avvio VDI Linked Clone (LC), il Dell PowerEdge R660 ha mostrato prestazioni costanti, con un picco di 876 IOPS con 118.8 µs.

Nell'accesso iniziale VDI LC, il Dell PowerEdge R660 ha raggiunto il picco di 375 IOPS con 123.4μs.

Per VDI LC Monday Login, il Dell PowerEdge R660 ha mostrato un picco di 609 IOPS con una latenza di 155.2μs.

Conclusione

Come accennato in precedenza, PowerEdge R660 di Dell rappresenta un significativo passo avanti per il loro portafoglio di server, offrendo funzionalità di raffreddamento avanzate per ospitare fino a due processori scalabili Xeon di quarta generazione. Questi processori supportano la memoria DDR4 e lo storage Gen5, consentendo al server di dimostrare capacità di densità e prestazioni elevate. PowerEdge R5 dimostra inoltre l'impegno di Dell nei confronti dell'innovazione, offrendo una piattaforma unica che apre nuove possibilità di prestazioni e densità per aziende e imprese.

L'esperienza di Dell con i server è evidente nell'attenta progettazione dei componenti interni dello chassis abbinata al ricco sistema di gestione remota iDRAC 9. Il layout interno del telaio consente un'ampia gamma di opzioni di configurazione mantenendo prestazioni di raffreddamento senza compromessi per mantenere i componenti funzionanti in modo affidabile e al massimo delle prestazioni. iDRAC 9 garantisce funzionalità complete di integrità, impostazioni, manutenzione e supporto del server, mettendo il controllo e la supervisione a portata di mano degli utenti. Detto questo, una delle caratteristiche più interessanti dell'R660 è la varietà di configurazioni delle unità di archiviazione, che include l'uso di SSD E3.S per la massima densità di archiviazione.

Nella nostra precedente recensione del PowerEdge R660, abbiamo utilizzato cinque SSD SAS800 da 3 GB e CPU Intel Xeon Platinum 8452Y. Tuttavia, in questa nuova build, abbiamo voluto spingere ulteriormente le capacità della piattaforma, utilizzando SSD Gen5 E3.S, in particolare otto SSD Samsung PM1743 da 7.68 GB. Abbiamo anche sfruttato le doppie CPU Intel Platinum Xeon 8460Y di fascia alta. Come hai visto dai nostri risultati di benchmarking, questi aggiornamenti hanno contribuito a mostrare il potenziale più significativo di questa piattaforma unica.

Alloggiamenti Dell PowerEdge R660 E3S

Anche se siamo ancora agli inizi per gli SSD E3.S, che rappresentano chiaramente il passo successivo dopo le unità U.2/U.3, ogni fornitore di flash sta riversando immense risorse in questo fattore di forma. Dell ha fatto bene con l'R660 includendo un'applicazione bilanciata delle unità, senza limitare le configurazioni sugli slot PCIe sul retro per I/O o acceleratori aggiuntivi. E la nostra ipotesi è che se i clienti volessero qualche altra configurazione, come 20 SSD, e fossero disposti a scambiare gli slot PCIe, Dell potrebbe facilmente passare a qualcosa del genere. Con questi sistemi Intel, è tutta una questione di assegnazione delle corsie, sfortunatamente non c'è altro con cui giocare.

Nel complesso, PowerEdge R660 è una straordinaria piattaforma server che stabilisce un nuovo standard in termini di prestazioni, I/O e densità di storage. Le sue capacità di raffreddamento avanzate (con opzioni a liquido), il supporto per i processori scalabili Xeon di quarta generazione, la memoria DDR5 e lo storage Gen5, combinati con l'uso innovativo degli SSD E3.S, lo rendono una scelta eccellente per un'ampia gamma di applicazioni ed è uno dei nostri vincitori del Best of 2023.

Server Dell PowerEdge

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