Casa Impresa Recensione dell'SSD KIOXIA CM7-R E3.S

Recensione dell'SSD KIOXIA CM7-R E3.S

by Lile Smith

In questa recensione, esaminiamo l'SSD aziendale KIOXIA CM7-R in un fattore di forma E3.S con capacità fino a 15.36 TB, progettato per carichi di lavoro tradizionali.

L'unità aziendale KIOXIA CM7 arriva sul mercato come SSD Gen5 su misura per applicazioni esigenti in diversi ambienti aziendali. La serie CM7-R è disponibile in una gamma di capacità fino a 30.72 TB, per soddisfare diverse esigenze aziendali. Queste unità sono disponibili in diversi fattori di forma, incluso il formato standard da 2.5 pollici e il formato E3.S, che fa parte della famiglia EDSFF più compatta. Per questa recensione esamineremo il modello E3.S.

KIOXIA CM7-R

Nella gamma KIOXIA, il suffisso "-R" indica l'unità come "Lettura intensiva". Pertanto, gli SSD come CM7-R sono progettati per scenari che coinvolgono prevalentemente attività di lettura dei dati, come streaming multimediale, servizi Web e analisi dei dati su larga scala, rendendoli ideali per ambienti in cui si accede frequentemente ai dati. Al contrario, il suffisso “-V” nei modelli (come quelli precedentemente recensiti KIOXIA CM7-V) indica la capacità di "carico di lavoro misto", essenziale per le applicazioni che richiedono prestazioni bilanciate sia delle operazioni di lettura che di scrittura, come database transazionali o piattaforme virtualizzate.

Scheda SSD KIOXIA CM7-R

Ciononostante, il CM7-R offre prestazioni piuttosto solide con il potenziale per raggiungere fino a 14,000 MB/s con velocità di lettura sequenziale sostenuta di 128 KiB e 6,750 MB/s con velocità di scrittura sequenziale. Inoltre, KIOXIA indica che può vantare fino a 2,450 IOPS in lettura casuale da 4 KiB e 300 IOPS in scrittura casuale. Tali specifiche posizionano questo SSD come una centrale elettrica in grado di gestire estesi carichi di dati e operazioni complesse, garantendo una rapida accessibilità ai dati e potenza di elaborazione per applicazioni aziendali critiche.

Scheda SSD KIOXIA CM7-R inversa

Questo modello include un design a doppia porta per migliorare l'elevata disponibilità per l'utilizzo aziendale continuo e protezione dalle perdite di alimentazione per salvaguardare l'integrità dei dati durante interruzioni di corrente impreviste. L'SSD incorpora anche l'architettura proprietaria di KIOXIA con BiCS FLASH 112D TLC a 3 strati. Il suo fattore di forma E3.S è compatto ma robusto e si adatta perfettamente ai moderni ambienti data center supportando al tempo stesso una configurazione densa per massimizzare la capacità di storage.

KIOXIA enfatizza anche la sicurezza con la serie CM7. Sono disponibili opzioni come Sanitize Instant Erase (SIE), Self-Encrypting Drive (SED) e SED conforme a FIPS, a seconda delle esigenze organizzative e dei requisiti di conformità. Queste caratteristiche rendono l'SSD una scelta eccellente per le aziende che danno priorità alla sicurezza dei dati insieme alle prestazioni e all'affidabilità.

KIOXIA CM7-R E3.S Specifiche

Numero di modello base KCM71RJE15T3 KCM71RJE7T68 KCM71RJE3T84 KCM71RJE1T92
Ultra-Grande 15,360 GB 7,680 GB 3,840 GB 1,920 GB
Specifiche di base
Fattore di forma E3.S
lnterface PCIe 5.0, NVMe 2.0
Velocità massima dell'interfaccia 128 GT/s (PCIe Gen5 singolo x4, doppio x2)
Tipo di memoria flash BiCS FLASH™TLC
Prestazioni in modalità porta singola (1×4) (Fino a)
Lettura sequenziale sostenuta da 128 KiB 13,000 MB / s 14,000 MB / s
Scrittura sequenziale sostenuta da 128 KiB 5,300 MB / s 6,750 MB / s 3,500 MB / s
Lettura casuale sostenuta di 4 KiB 2,000K IOPS 2,450K IOPS 2,700K IOPS 2,000K IOPS
Scrittura casuale sostenuta da 4 KiB 260K IOPS 300K IOPS 310K IOPS 155K IOPS
Requisiti energetici e pneumatici
Tensione di alimentazione 12 V ± 10 %, 3.3 V ± 15 %
Consumo energetico (attivo) 25 W tip. 24 W tip. 21 W tip.
Consumo energetico (pronto) 5 W tip.
L’affidabilità
MTTF 2,500,000 ore
Garanzia 5 anni
DWPD 1
Dimensioni
Spessore 7.5 mm+0.2/-0.5 mm
Larghezza 76 mm ± 0.25 mm
Lunghezza 112.75 mm ± 0.4 mm
Peso 110 g max
Ambientali
Temperatura (operativa) 0 da ° C a 73 ° C 0 da ° C a 76 ° C
Temperatura (non operativa) -40 ° C a 85 ° C
Umidità (operativa) Dal 5% al ​​95% di umidità relativa
Vibrazioni (in funzione) 21.27 m/s2 { 2.17 Grm } (da 5 a 800 Hz)
Shock (operativo) 9.8 km / h2 { 1,000 G } ( 0.5 ms )

KIOXIA CM7-R E3.S Prestazioni

Per testare l'SSD KIOXIA CM7R Gen5, sfruttiamo il Dell PowerEdge R760 nel nostro laboratorio di prova. Si tratta di un server con montaggio su rack 2U altamente versatile che supporta due processori Intel Xeon di quarta generazione e dispone di configurazioni che supportano fino a 4 unità NVMe. Questo server è destinato a carichi di lavoro misti, database e VDI.

Va notato che la versione del CM7-R che stiamo testando in questa recensione proviene da un server Dell, con la build del firmware Dell. Questa unità potrebbe funzionare in modo diverso con il firmware originale di KIOXIA.

Configurazione Dell PowerEdge R760

  • Doppio Intel Xeon Gold 6430 (32 core/64 thread, base a 1.9 GHz)
  • RAM DDR1 da 5 TB
  • Ubuntu 22.04

Per la massima flessibilità, abbiamo lavorato anche con Serial Cables, che ci ha fornito un JBOF PCIe Gen8 a 5 bay per test SSD U.2/U.3, M.2 e EDSFF. Ciò ci consente di testare tutti i tipi di unità attuali ed emergenti sullo stesso hardware di prova.

Analisi del carico di lavoro VDBench

Quando si effettuano i benchmark dei dispositivi di storage, il test delle applicazioni è la soluzione migliore, mentre il test sintetico è il secondo. Pur non essendo una rappresentazione perfetta dei carichi di lavoro effettivi, i test sintetici aiutano i dispositivi di storage di riferimento con un fattore di ripetibilità che semplifica il confronto tra soluzioni concorrenti. Questi carichi di lavoro offrono una gamma di profili di test che vanno dai test "quattro angoli" e test comuni sulle dimensioni di trasferimento del database per tracciare le acquisizioni da diversi ambienti VDI.

Questi test sfruttano il comune generatore di carichi di lavoro vdBench, con un motore di scripting per automatizzare e acquisire risultati su un cluster di test di elaborazione di grandi dimensioni. Ciò ci consente di ripetere gli stessi carichi di lavoro su vari dispositivi di storage, inclusi array flash e singoli dispositivi di storage. Il nostro processo di test per questi benchmark riempie l'intera superficie dell'unità con i dati e quindi suddivide una sezione dell'unità pari al 25% della capacità dell'unità per simulare il modo in cui l'unità potrebbe rispondere ai carichi di lavoro delle applicazioni. Ciò differisce dai test entropici completi, che utilizzano il 100% della forza motrice e la portano in uno stato stazionario. Di conseguenza, queste cifre rifletteranno velocità di scrittura più sostenute.

Profili:

  • Lettura casuale 4K: 100% di lettura, 128 thread, 0-120% irate
  • Scrittura casuale 4K: scrittura al 100%, 128 thread, 0-120% irate\
  • Lettura casuale 64K: 100% di lettura, 128 thread, 0-120% irate
  • Scrittura casuale 64K: scrittura al 100%, 128 thread, 0-120% irate
  • Lettura sequenziale 16K: lettura al 100%, 32 thread, 0-120% irate
  • Scrittura sequenziale 16K: scrittura al 100%, 16 thread, 0-120% irate
  • Lettura sequenziale 64K: lettura al 100%, 32 thread, 0-120% irate
  • Scrittura sequenziale 64K: scrittura al 100%, 16 thread, 0-120% irate
  • Mix casuale 4K, 8K e 16K 70R/30W, 64 thread, 0-120% iorato
  • Database sintetici: SQL e Oracle
  • Clonazione completa VDI e tracce di clonazione collegata

Per confrontare le prestazioni, configureremo KIOXIA CM7-R rispetto a Samsung PM1743 e le Memblaze 7940.

Carichi di lavoro casuali e sequenziali

Nel nostro primo test VDBench, Random Read 4K mostra che il Memblaze 7940 ottiene il throughput più elevato con 1,090,005 IOPS ma con una latenza di 183μs, mentre anche se il CM7-R ha portato solo 714,623 IOPS, è rimasto solido raggiungendo solo 78μs. Il PM1743 ha avuto un throughput simile con 719,094 IOPS, ma aveva 123 µs di latenza.

Per il nostro secondo test VDBench, il Random Write 4k, mostra che il CM7-R cade leggermente a 691,122 IOPS e 739.6μs di latenza. Il PM 1743 è secondo con 726,327 IOPS e 698.7 µs di latenza, poi in testa c'è il Memblaze 7940 con 831,117 IOPS e 611.7 µs di latenza.

Per Random Read 64K, il CM7-R scende di nuovo con 9,414 MB/s a 212μs di latenza. Poi ecco il Samsung PM1743 che ha raggiunto 9,998 MB/s e ha raggiunto il picco di 220μs di latenza. In testa c'è ancora il Memblaze 7940 con 11,731 MB/s e 170μs di latenza.

Nella porzione Random Write 64K, il CM7-R supera il PM1743 con 3,094 MB/s a 317μs dove il PM1743 ha ottenuto 2,861 MB/s a 343μs. E ancora in testa c'è il Memblaze 7940 con 3,985 MB/s a 245μs.

Per la lettura sequenziale 16K, il CM7-R punta dritto al comando con 328,273 IOPS a soli 97μs, seguito dal PM1743 con 289,671 IOPS a 110μs. In alto a sinistra ecco il Memblaze 7940 che ha registrato molta latenza e poco throughput con 161,044 IOPS a 198μs.

Per la scrittura sequenziale 16K, il CM7-R ha preso nuovamente il comando, questa volta con il 7940 al secondo posto. Il CM7-R ha rilevato 196,073 IOPS a 80 µs. Al secondo posto, il Memblaze 7940 ha registrato 191,955 IOPS a 89.9 µs, mentre al terzo posto il PM1743 ha registrato 180,718 IOPS a 86 µs.

Nella lettura sequenziale da 64K, il CM7-R si colloca nuovamente al centro dei risultati con 10,106 MB/s a 391μs di latenza. Nella parte posteriore c'è il PM1743 con 8,627 MB/s e 463μs, e in testa c'è il 7940 con 13,742 MB/s a 295μs.

Per il nostro ultimo test sequenziale, il CM7-R è di nuovo secondo nella scrittura sequenziale 64k con 3,282 MB/s a 1,212μs. Ancora dietro c'è il PM1743 con 2,838 MB/s a 1,411μs e il 7940 in testa con 4,281 MB/s a 928μs.

Carichi di lavoro misti

Il nostro primo test con carico di lavoro misto è il test 4K 70/30 in cui il CM7-R si è comportato ancora una volta molto bene, raggiungendo 880,808 IOPS a soli 71 µs. Segue il Memblaze 7940 con 565,120 IOPS a 112μs, seguito dal PM1743 con 523,953 IOPS a 121μs.

Nel test 8K 70/30, il CM7-R è nuovamente in testa con 600,804 IOPS a 105μs, mentre il 7940 ha ottenuto 443,545 IOPS a 143μs, seguito dal PM1743 con 414,736 IOPS a 153μs.

Per il nostro test finale sul carico di lavoro misto abbiamo la porzione 16K 70/30. In questo caso il CM7-R è rimasto in testa con 335,439 IOPS a 189μs, ma non è rimasto incontrastato. Il Memblaze 7940 era proprio dietro al CM7-R con 326,907 IOPS a 194μs. E dietro abbiamo il PM1743 con 231,373 IOPS a 274μs.

Carichi di lavoro Oracle

Per il nostro test iniziale Oracle Workload, il CM7-R è rimasto di nuovo veloce e con una bassa latenza con 415,156 IOPS a 85.7μs. Il successivo è il Memblaze 7940 con 360,645 IOPS a 98μs. E infine, abbiamo il PM1743 con 317,275 IOPS a 111μs.

Per il test Oracle 90/10, il Memblaze, il 7940 e il KIOXIA CM7-R si sono avvicinati molto l'uno all'altro. Il CM7-R ha ottenuto 291,748 IOPS a 75μs, mentre il 7940 ha ottenuto 292,670 IOPS a 75μs. E per ultimo abbiamo il PM1743 con 250,189 IOPS a 87.5μs.

Per il test Oracle 80/20, il CM7-R ha preso nuovamente il comando, anche se questa volta meno contestato. Il CM7-R ha rilevato 415,156 IOPS a 85.7 µs. Poi c'è stato il 7940 con 360,645 IOPS a 98μs, seguito dal PM1743 con 317,275 IOPS a 111μs.

Carichi di lavoro SQL

Per il nostro primo carico di lavoro SQL, questa volta il Memblaze 7940 ha preso il comando con 429,015 IOPS a 74.3 µs e raggiungendo 76 µs. Il successivo è il CM7-R con 394,949 IOPS a 80.7μs. E infine abbiamo il PM1743 con 343,548 IOPS a 92.9μs.

Per il test SQL 90/10, il 7940 ha dato del filo da torcere al CM7-R con 7 IOPS a 397,046 µs e 80 IOPS a 7940 µs con il CM392,460-R. Finalmente qui abbiamo il PM81.2 con 1743 IOPS a 328,793μs.

Per il test SQL 80/20, il CM7-R ha ottenuto 406,486 IOPS a 78μs. Il Memblaze 7940 è arrivato secondo con 365,549 IOPS a 87μs, e il PM1743 è arrivato ultimo con 321,873 IOPS a 98.9μs.

Carichi di lavoro VDI

Segue il test di avvio VDI FC (Full Clone), con il 7940 in testa con 359,767 IOPS a 97μs. Segue il CM7-R con 346,330 IOPS a 99.9μs. E infine il PM1743 con 264,741 IOPS a 130μs.

Per il VDI FC Initial Login, il Memblaze 7940 ha preso nuovamente il comando con 208,784 IOPS a 141.7μs seguito dal CM7-R. Il CM7-R ha ottenuto 193,981 IOPS a 152.7 IOPS, seguito dal PM1743 con 157,405 IOPS a 188.5μs.

Per VDI FC Monday Login, il CM7-R è andato in testa con 160,499 IOPS a 98μs. In questo test il 7940 e il PM1743 si sono avvicinati molto, con il 7940 che ha ottenuto 130,432 IOPS a 121μs e il PM1743 che ha ottenuto 126,077 IOPS a 125.4μs.

Per il test di avvio VDI LC (Linked Clone), il 7940 ha recuperato il vantaggio con 166,105 IOPS a 96μs. Il CM7-R è rimasto dietro con 160,358 IOPS a 99.4μs. Infine il PM1743 ha mostrato 138,208 IOPS a 115.7μs.

Per l'accesso iniziale VDI LC, il CM7-R ha riconquistato il primato con 87,812 IOPS a 88.8 µs. Segue il 7940 con 75,427 IOPS a 104.3 µs, seguito dal PM1743 con 70,328 IOPS a 111.8 µs.

Per il nostro test finale, abbiamo la porzione VDI LC Monday Login in cui il CM7-R ha ottenuto 115,674 IOPS a 136.3μs. Segue il Memblaze 7940 con 107,827 IOPS a 146.5μs. E l'ultimo è il PM1743 con 95,076 IOPS a 166.1 µs.

Conclusione

KIOXIA ha fatto un ottimo lavoro offrendo un'ampia gamma di interfacce supportate per la famiglia di prodotti CM7. L'anno scorso abbiamo recensito il KIOXIA CM3.2-V da 7 TB in U.2. Mentre i mercati NVMe Gen3/Gen4 erano quasi interamente U.2, gli SSD Gen5 hanno scosso il mercato con i fornitori di server che offrono in gran parte piattaforme con unità EDSFF tramite fattore di forma E3.S. Con la piattaforma CM7, KIOXIA cerca di offrire ai propri clienti la scelta in termini di fattore di forma, offrendo loro flessibilità.

Il KIOXIA CM7.68-R da 7 TB ha resistito abbastanza bene nei nostri test rispetto ad altri SSD Gen5 con densità simile. Nel complesso rispetto al Samsung PM1743 o al Memblaze 7940, il CM7-R si è classificato nella parte centrale o superiore del gruppo, mostrando prestazioni eccezionali in molti dei nostri test con carichi di lavoro misti. Caratteristiche principali: prestazioni di lettura sequenziale da 54K di oltre 10 GB/s e prestazioni di scrittura sequenziale di 3.3 GB/s. Nel nostro test di lettura casuale 4K a blocchi piccoli, abbiamo misurato 715k IOPS a 78us, con velocità di scrittura casuale di 691k IOPS a 740us. Abbiamo riscontrato prestazioni di lettura casuale molto più elevate dal campione OEM dell'U.2 CM7-V, rispetto al CM7-R con specifiche Dell in questa recensione.

KIOXIA CM7-R eroe

Per i clienti che sfruttano l'interfaccia E3.S o U.2, KIOXIA offre un'ampia gamma di unità della famiglia di prodotti CM7. Mentre le opzioni di capacità più elevata sono ancora limitate alle varianti U.15 CM2 da 7 mm, che vanno da 1.92 TB a 30.7 TB, i clienti possono comunque acquistare CM7-R nei modelli fino al fattore di forma E15.36.S da 3 TB. Si tratta comunque di una capacità notevole a queste velocità Gen5, il che significa che il CM7-R può generare un valore straordinario per i carichi di lavoro moderni.

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