Casa Impresa Recensione del server Lenovo ThinkSystem SR570

Recensione del server Lenovo ThinkSystem SR570

by Adam Armstrong

Lenovo ThinkSystem SR570 è un server 2U a 1 socket che può essere utilizzato dall'intera gamma, dalle PMI alle grandi aziende. Il server offre un equilibrio tra prestazioni, memoria e spazio di archiviazione. Questo equilibrio porta alla versatilità consentendo all'SR570 di essere utilizzato in un'ampia gamma di carichi di lavoro, come virtualizzazione e cloud computing, sicurezza dell'infrastruttura, servizi Web e sviluppo di applicazioni. L'SR570 è anche un'opzione popolare per le soluzioni definite dal software, di cui Lenovo ne supporta molte tramite le piattaforme ThinkAgile, che fanno maggiore affidamento sulla densità di elaborazione che sull'ingombro dello storage.


Lenovo ThinkSystem SR570 è un server 2U a 1 socket che può essere utilizzato dall'intera gamma, dalle PMI alle grandi aziende. Il server offre un equilibrio tra prestazioni, memoria e spazio di archiviazione. Questo equilibrio porta alla versatilità consentendo all'SR570 di essere utilizzato in un'ampia gamma di carichi di lavoro, come virtualizzazione e cloud computing, sicurezza dell'infrastruttura, servizi Web e sviluppo di applicazioni. L'SR570 è anche un'opzione popolare per le soluzioni definite dal software, di cui Lenovo ne supporta molte tramite le piattaforme ThinkAgile, che fanno maggiore affidamento sulla densità di elaborazione che sull'ingombro dello storage.

Sotto il cofano, l'SR570 può ospitare fino a due CPU scalabili Intel Xeon per un massimo di 26 core, fino a 1 TB di RAM TruDDR2666 a 4 MHz e fino a 10 unità da 2.5 pollici (o fino a 4 unità da 3.5”) a scelta dell'utente. di SSD NVMe, SAS o SATA e 3 slot PCIe e uno slot LOM opzionale. Il server Lenovo ThinkSystem SR570 può contenere tutto quanto sopra in un frame compatto da 1U. 

L'SR570 ha il potenziale per grandi prestazioni ed è altamente versatile. Esistono più opzioni di archiviazione (incluso l'aggiunta di AnyBays di Lenovo che si adattano a più interfacce nello stesso alloggiamento) che possono consentire agli utenti di avere la capacità o il tipo di supporto necessari in un ingombro 1U. Il server supporta inoltre diverse opzioni di rete e schede PCIe a seconda delle esigenze del cliente. Per finire, il server è conveniente a partire da soli $ 2,300 USD.

La nostra build particolare è composta da due processori Intel Xeon Gold 5118, 384 GB di RAM e sfruttiamo quattro SSD NVMe Memblaze PBlaze4 a uso misto da 5 TB.

Specifiche del server Lenovo ThinkSystem SR570

Fattore di forma  1U
Processore

Fino a due processori Intel Xeon Bronze, Silver, Gold o Platinum con TDP fino a 150 W: fino a 26 core (velocità core di 2.0 GHz)
Velocità core fino a 3.6 GHz (4 core)
Due collegamenti UPI fino a 10.4 GT/s ciascuno
Fino a 35.75 MB di cache

chipset Intel C622
Memorie

Fino a 16 prese DIMM
Supporto per RDIMM o LRDIMM. I tipi di memoria non possono essere mescolati.
Velocità di memoria fino a 2666 MHz
Fino a 512GB RDIMM
Fino a 1TBLRDIMM

Archiviazione
Baie di guida  4 alloggiamenti per unità LFF SATA Simple Swap
4 alloggiamenti per unità hot-swap SAS/SATA LFF
8 alloggiamenti per unità hot-swap SFF SAS/SATA
10 alloggiamenti per unità hot-swap SFF: 6 SAS/SATA da 2.5" e 4 AnyBay da 2.5" 
Capacità di archiviazione interna Modelli da 2.5 pollici: Fino a 76.8 TB con 10 SSD SAS/SATA da 7.68" da 2.5 TB Modelli da 3.5 pollici: Fino a 56 TB con 4 HDD SAS/SATA NL da 14" da 3.5 TB
Controller di archiviazione 

6 Gbps SATA
Non RAID: SATA AHCI integrato
RAID 0/1/10/5: RAID SATA integrato (Intel RSTe)
RAID SATA da 12 Gbps/SAS da 6 Gbps RAID 0/1/10/5/50:
RAID530-8i
RAID 730-8i Cache da 1 GB RAID 0/1/10/5/50/6/60:
RAID 930-8i Flash da 2 GB
RAID 930-16i Flash da 4 GB o 8 GB RAID 730-8i Flash da 2 GB (solo AP)
SAS da 12 Gbps/SATA da 6 Gbps non RAID: HBA 430-8i o 16i
NVMe PCIe non RAID

Interfacce di rete 

2 porte RJ-1 da 45 GbE integrate (nessun supporto 10/100 Mb)
Slot LOM integrato per un massimo di 4 porte Ethernet da 1/10 Gb: 2 porte RJ-1 da 45 GbE (nessun supporto 10/100 Mb) 2 porte RJ-10 da 45 GbE (nessun supporto 10/100 Mb) 2 porte SFP+ da 10 GbE ( nessun supporto 10/100 Mb)
Slot Mezzanine LOM (ML2) opzionale per schede 10 GbE a doppia porta con connettori SFP+ o RJ-45.
1x porta di gestione sistemi Ethernet RJ-45 10/100/1000 Mb. 

Slot di espansione I/O 

Fino a tre slot a seconda delle schede montanti installate. Gli slot sono i seguenti: Slot 1: PCIe 3.0 x8; basso profilo
Slot 2: PCIe 3.0 x16 o ML2 x8; basso profilo o a tutta altezza, a mezzo busto
Slot 3: PCIe 3.0 x8 o x16; basso profilo
Lo slot 16 PCIe x3 richiede l'installazione del secondo processore

porte
Anteriore 1 porta USB 2.0 con accesso al controller XClarity
1 porta USB 3.0.
1x porta VGA (opzionale)
Posteriore 2x 3.0 porte USB
1x porta VGA
1 porta seriale DB-9 opzionale
Raffreddamento

Modelli con alloggiamento per unità 4x LFF o 8x SFF: quattro (un processore) o sei (due processori) ventole di sistema a rotore singolo hot-swap con ridondanza N+1.
Modelli con alloggiamento per unità SFF 10x: sei ventole di sistema a doppio rotore hot-swap con ridondanza N+1. 

Alimentazione di laboratorio Fino a due alimentatori CA ridondanti hot-swap da 550 W o 750 W (100 – 240 V) High Efficiency Platinum o da 750 W (200 – 240 V) High Efficiency Titanium. Supporto HVDC (solo Cina). 
Supporto del sistema operativo Microsoft Windows Server 2012 R2, 2016 e 2019
Red Hat Enterprise Linux 6 (x64) e 7
SUSE Linux Enterprise Server 11 (x64), 12 e 15
VMware vSphere (ESXi) 6.0, 6.5 e 6.7. 
Garanzia 1 o 3 anni
Dimensioni  A: 43 mm (1.7 pollici), L: 434 mm (17.1 pollici), P: 715 mm (28.1 pollici) 
Peso  Configurazione minima: 10.2 kg (22.5 lb), massima: 16.0 kg (35.3 lb) 

Progetta e costruisci

Lenovo SR570 è un server 1U disponibile in due configurazioni: quattro alloggiamenti con fattore di forma grande (3.5") nella parte anteriore o fino a 10 alloggiamenti con fattore di forma ridotto (2.5"). La nostra unità di prova offre sei alloggiamenti SATA/SAS oltre a quattro alloggiamenti NVMe da 2.5". Gli alloggiamenti delle unità occupano la maggior parte della parte anteriore del server sul lato sinistro. Sul lato destro sono presenti il ​​pulsante di accensione, USB 3.0, LED di stato, porta USB 2.0 e porta VGA opzionale (la configurazione è leggermente diversa con il layout LFF con alcuni dei precedenti nella parte superiore). 

Girando il server sul retro vediamo due alimentatori hot-swap sulla destra, due porte USB 3.0 a sinistra degli alimentatori, seguite da una porta VGA, due porte RJ-45 GbE, una porta Ethernet 10/100/1000 Mb porta per XCC, uno slot per scheda LOM opzionale e fino a tre slot PCIe nella parte superiore. 

L'immagine dalla vista dall'alto mostra i percorsi del flusso d'aria puliti attraverso i componenti interni con ostruzioni minime. Il raffreddamento è fornito da sei ventole, divise equamente sul lato sinistro e destro per ciascuna CPU.

Gli alloggiamenti NVMe di questo server offrono il collegamento diretto alla scheda madre, il che aiuta non consumando uno slot PCIe. Abbiamo visto numerosi server che richiedono il sacrificio di uno slot prezioso (in un server 1U) per aggiungere NVMe, il che rende un'ulteriore espansione più difficile.

Inoltre, ThinkSystem SR570 include un connettore M.2 integrato per la gestione della memoria di avvio integrata. Ciò consente ulteriormente all'utente di adattare la configurazione al caso d'uso stesso, anziché assumere il controllo di risorse che potrebbero invece essere allocate per usi migliori. 

Management

Per i sistemi ThinkSystem e ThinkAgile, Lenovo offre XClarity per la gestione. XClarity centralizza e semplifica la gestione delle risorse hardware, accelera l'implementazione del cloud e dell'infrastruttura tradizionale e consente la visibilità e il controllo delle risorse fisiche da strumenti software di gestione esterni di livello superiore. 

Nella schermata principale XClarity espone tutto affinché gli utenti possano vederlo in modo rapido e semplice. Sono presenti cinque finestre principali che mostrano un riepilogo dello stato (che suddivide vari componenti hardware), accesso rapido (per azioni come l'accensione o lo spegnimento del sistema), un'anteprima della console remota, informazioni e impostazioni di sistema e utilizzo dell'energia. Sul lato destro dello schermo sono presenti le schede principali, tra cui: Home, Eventi, Inventario, Utilizzo, Console remota, Aggiornamento firmware, Configurazione server e Configurazione BMC.

La scheda Evento è esattamente come sembra. Elenca gli eventi con un ID, un messaggio su cosa si è verificato e un'ora e una data in cui è accaduto. Gli utenti possono utilizzare questa schermata per consultare i registri di controllo, la cronologia della manutenzione e i destinatari degli avvisi.

La scheda Inventario elenca i vari componenti hardware del server e fornisce una descrizione di base, ovvero il numero di core per CPU o la capacità della RAM.

Gli utenti possono approfondire le singole parti e raccogliere informazioni più specifiche. Questo è utile se c'è un problema o è necessario ordinare una sostituzione.

La scheda Utilizzo mostra quali risorse e quante di esse vengono utilizzate dal server e offre una visualizzazione grafica o tabellare.

La scheda Console remota mostra una revisione di come sarebbe una console remota e consente agli utenti di configurare le proprie console remote.

Con la scheda Aggiornamento firmware, gli amministratori possono visualizzare gli aggiornamenti firmware del sistema e/o dell'adattatore disponibili e aggiornarli manualmente.

La scheda principale successiva è Configurazione server con diverse schede secondarie tra cui Adattatori, Opzioni di avvio, Criteri di alimentazione, Configurazione RAID e Proprietà del server. La policy di alimentazione consente agli amministratori di impostare ridondanza o non ridondanza, nonché di impostare la policy di ripristino dell'alimentazione: impostandola per rimanere spenta, accesa o ripristinare le impostazioni precedenti dopo un ripristino dell'alimentazione.

=

Performance

Prestazioni dell'SQL Server

Il protocollo di test OLTP di Microsoft SQL Server di StorageReview utilizza l'attuale bozza del Benchmark C (TPC-C) del Transaction Processing Performance Council, un benchmark di elaborazione delle transazioni online che simula le attività presenti in ambienti applicativi complessi. Il benchmark TPC-C si avvicina di più rispetto ai benchmark sintetici delle prestazioni per valutare i punti di forza e i colli di bottiglia delle prestazioni dell'infrastruttura di storage negli ambienti di database.

Ogni VM SQL Server è configurata con due dischi virtuali: un volume da 100 GB per l'avvio e un volume da 500 GB per il database e i file di log. Dal punto di vista delle risorse di sistema, abbiamo configurato ciascuna VM con 16 vCPU, 64 GB di DRAM e abbiamo sfruttato il controller SCSI SAS LSI Logic. Sebbene i nostri carichi di lavoro Sysbench testati in precedenza saturassero la piattaforma sia in termini di I/O di archiviazione che di capacità, il test SQL cerca le prestazioni di latenza.

Questo test utilizza SQL Server 2014 in esecuzione su VM guest Windows Server 2012 R2 ed è sottoposto a stress da Dell Benchmark Factory for Databases. Mentre il nostro utilizzo tradizionale di questo benchmark è stato quello di testare grandi database su scala 3,000 su storage locale o condiviso, in questa iterazione ci concentriamo sulla distribuzione uniforme di quattro database su scala 1,500 sui nostri server.

Configurazione di test di SQL Server (per VM)

  • Di Windows Server 2012 R2
  • Impronta di archiviazione: 600 GB allocati, 500 GB utilizzati
  • SQL Server 2014
    • Dimensioni del database: scala 1,500
    • Carico del client virtuale: 15,000
    • Memoria RAM: 48 GB
  • Durata della prova: 3 ore
    • 2.5 ore di precondizionamento
    • Periodo di campionamento di 30 minuti

Per il nostro benchmark transazionale di SQL Server, l'SR570 ha ottenuto un punteggio complessivo di 12,631.39 TPS con singole VM che vanno da 3,156.91 TPS a 3,160.53 TPS.

Con la latenza media di SQL Server, l'SR570 ci ha fornito un punteggio complessivo di 6.5 ms con singole VM che vanno da 2 ms a 8 ms.

Prestazioni Sysbench MySQL

Il nostro primo benchmark dell'applicazione di archiviazione locale è costituito da un database Percona MySQL OLTP misurato tramite SysBench. Questo test misura il TPS medio (transazioni al secondo), la latenza media e anche la latenza media del 99° percentile.

Ciascuna VM Sysbench è configurata con tre vDisk: uno per l'avvio (~ 92 GB), uno con il database predefinito (~ 447 GB) e il terzo per il database in fase di test (270 GB). Dal punto di vista delle risorse di sistema, abbiamo configurato ciascuna VM con 16 vCPU, 60 GB di DRAM e abbiamo sfruttato il controller SCSI SAS LSI Logic.

Configurazione test Sysbench (per VM)

  • CentOS 6.3 a 64 bit
  • Percona XtraDB 5.5.30-rel30.1
    • Tabelle del database: 100
    • Dimensione del database: 10,000,000
    • Discussioni del database: 32
    • Memoria RAM: 24 GB
  • Durata della prova: 3 ore
    • 2 ore di precondizionamento di 32 thread
    • 1 ora 32 thread

Con Sysbench OLTP abbiamo testato 4VM e l'SR570 ha registrato un totale di 4,247.9 TPS.

Con la latenza Sysbench il server ha avuto una media di 22.6 ms.

Nel nostro scenario peggiore (99esimo percentile) la latenza dell'SR570 ci ha dato 46.53 ms.

Analisi del carico di lavoro VDBench

Quando si tratta di effettuare benchmark sugli array di storage, il test delle applicazioni è la soluzione migliore, mentre il test sintetico viene al secondo posto. Pur non essendo una rappresentazione perfetta dei carichi di lavoro effettivi, i test sintetici aiutano a definire i dispositivi di storage con un fattore di ripetibilità che semplifica il confronto tra soluzioni concorrenti. Questi carichi di lavoro offrono una gamma di profili di test diversi che vanno dai test "quattro angoli", test comuni sulle dimensioni di trasferimento del database, nonché acquisizioni di tracce da diversi ambienti VDI. Tutti questi test sfruttano il comune generatore di carichi di lavoro vdBench, con un motore di scripting per automatizzare e acquisire risultati su un ampio cluster di test di calcolo. Ciò ci consente di ripetere gli stessi carichi di lavoro su un'ampia gamma di dispositivi di storage, inclusi array flash e singoli dispositivi di storage.

Profili:

  • Lettura casuale 4K: lettura al 100%, 128 thread, 0-120% irate
  • Scrittura casuale 4K: scrittura al 100%, 64 thread, 0-120% irate
  • Lettura sequenziale 64K: lettura al 100%, 16 thread, 0-120% irate
  • Scrittura sequenziale a 64K: scrittura al 100%, 8 thread, 0-120% irate
  • Database sintetici: SQL e Oracle
  • Clonazione completa VDI e tracce di clonazione collegata

Con la lettura casuale 4K, il Lenovo ThinkSystem SR570 ha fornito una latenza inferiore al millisecondo (che è continuata per la maggior parte dei nostri test) a partire da 276,949 IOPS a 102.9μs e ha raggiunto il picco a 2,797,268 IOPS con una latenza di soli 180.3μs.

Per la scrittura casuale in 4K il server è stato avviato a 312,036 IOPS con una latenza di soli 23.8μs. È stato in grado di mantenere una latenza molto bassa fino a circa 1.5 milioni di IOPS, per poi raggiungere un picco di circa 1.52 milioni di IOPS e una latenza di circa 73.3μs prima di ridurne un po'.

Passando al lavoro sequenziale, in lettura sequenziale a 64K l'SR570 è partito a 21,804 IOPS o 1.36GB/s con una latenza di 183.4μs prima di raggiungere il picco a circa 218K IOPS o 13.6GB/s con una latenza di 548.4μs.

Per la scrittura sequenziale da 64K il server è partito da 38,607 IOPS o 1.21GB/s con una latenza di soli 49.6μs. Il server ha mantenuto una latenza molto bassa fino a circa 100 IOPS o 6 GB/s e ha raggiunto il picco a circa 116 IOPS o 7.3 GB/s con una latenza di 247.9 μs prima di scendere. 

La prossima serie di test riguarda i nostri carichi di lavoro SQL: SQL, SQL 90-10 e SQL 80-20. Per SQL l'SR570 ha raggiunto il picco di 832,170 IOPS con una latenza di soli 152.4μs in meno di 40μs rispetto all'inizio.

Per SQL 90-10 il server è iniziato a 78,698 IOPS con una latenza di 107.5μs e ha raggiunto il picco a 796,731 IOPS con una latenza di 158.7μs.

SQL 80-20 prevedeva che l'SR570 iniziasse a 70,569 IOPS con una latenza di 100.8 μs e un picco di 723,716 IOPS con 174.2 μs di latenza. 

Successivamente ci sono i nostri carichi di lavoro Oracle: Oracle, Oracle 90-10 e Oracle 80-20. Con Oracle l'SR570 è iniziato con una latenza di 100μs (99.4μs) e ha raggiunto il picco a 720,323 IOPS con una latenza di soli 178μs.

Oracle 90-10 ha visto il server iniziare a 63,884 IOPS con una latenza di 105.1μs e un picco di 638,417 IOPS e una latenza di 136μs.

Con Oracle 80-20 l'SR570 inizia a 59,830 IOPS e una latenza di 98μs per raggiungere il picco a 603,487 IOPS e una latenza di 144μs.

Successivamente, siamo passati al nostro test clone VDI, Completo e Collegato. Per l'avvio VDI Full Clone (FC), il Lenovo ThinkSystem SR570 è iniziato con 66,617 IOPS e una latenza di 118.9μs e ha raggiunto il picco a 654,079 IOPS con una latenza di 194.4μs.

Per l'accesso iniziale VDI FC, il server è iniziato con 32,008 IOPS e 82.2μs di latenza prima di raggiungere il picco di 312,794 IOPS a 346.7μs prima di un leggero calo. 

VDI FC Monday Login ha visto il server avviarsi a 24,114 IOPS e una latenza di 97.4μs con un picco di 240,852 IOPS e una latenza di 241.9μs.

Per l'avvio VDI LC, l'SR570 è iniziato a 33,129 IOPS con una latenza di 135.9μs e ha raggiunto il picco a 325,125 IOPS a 184.4μs.

L'accesso iniziale VDI LC ha visto l'avvio del server a 13,797 IOPS con una latenza di 101.4 μs e un picco di 131,463 IOPS con una latenza di 214.6 μs.

Infine, VDI LC Monday Login ha fatto sì che l'SR570 iniziasse a 17,606 IOPS e una latenza di 111.3μs prima di raggiungere il picco a 181,479 IOPS a 319.4μs.

Conclusione

Lenovo ThinkSystem SR570 è un server compatto 1U a 2 socket destinato alla virtualizzazione e al cloud computing, alla sicurezza dell'infrastruttura, ai servizi Web e allo sviluppo di applicazioni. Naturalmente questi casi d'uso spaziano dai piccoli uffici alle imprese più grandi. Questo piccolo server può essere dotato di un massimo di 1 TB di RAM, due CPU Intel Xeon Platinum e fino a 76.8 TB di capacità, a seconda della configurazione dell'unità scelta. Oltre ai casi d'uso server standard, l'SE570 può trovarsi in una varietà di soluzioni definite dal software tramite la suite di offerte ThinkAgile di Lenovo.

Nella nostra analisi del carico di lavoro delle applicazioni, il ThinkSystem SR570 è stato limitato più dalla nostra esatta configurazione dei processori rispetto al suo potenziale con quattro SSD NVMe. Siamo stati in grado di raggiungere punteggi complessivi di 12,631.39 TPS e una latenza media di 6.5 ms in SQL Server. In Sysbench il server aveva un punteggio TPS medio di 4,247.9 con una latenza media di 22.6 ms e una latenza nello scenario peggiore di 46.53 ms. Con una configurazione della CPU più robusta puoi facilmente raddoppiare le risorse di calcolo disponibili e ottenere prestazioni complessive del sistema migliori.

Per VDBench, l'SR570 ha avuto prestazioni di latenza inferiori al millisecondo in ogni test. I picchi di prestazione includono 4 milioni di IOPS in lettura casuale 2.8K, 1.52 milioni di IOPS in scrittura casuale 4K, 13.6 GB/s in lettura sequenziale a 64K e 7.3 GB/s in scrittura sequenziale a 64K. L'SR570 ha mostrato numeri impressionanti nei nostri test SQL e Oracle con un punteggio SQL di 832 IOPS, un punteggio di 90-10 di 797 IOPS e un punteggio di 80-20 di 723 IOPS. Per Oracle ha raggiunto 720 IOPS, 638 IOPS per 90-10 e 603 IOPS per 80-20. È interessante notare che la latenza qui sul server ha avuto un picco di latenza elevato di 548.4 μs e un picco di latenza basso di soli 73.3 μs.

Lenovo ThinkSystem SR570 è un server versatile in grado di soddisfare molte esigenze con un'ampia gamma di opzioni di configurazione. Il server è in grado di offrire prestazioni di calcolo di fascia alta con SSD NVMe oppure può essere configurato per esigenze meno prestazionali a un costo molto inferiore. In entrambi i casi si tratta di un'ottima offerta per i casi in cui le esigenze di elaborazione e la densità del server superano la necessità di un enorme spazio di archiviazione e di flessibilità della scheda aggiuntiva. 

Lenovo Think System SR570

Discuti questa recensione

Iscriviti alla newsletter di StorageReview