Lenovo ThinkSystem SR630 V4 è un server rack 2U a 1 socket, flessibile e potente, progettato per le applicazioni di elaborazione più diffuse.
Lenovo ThinkSystem SR630 V4 è un server rack 2U flessibile e potente a 1 socket, progettato per soddisfare le esigenze di settori come i servizi cloud e le telecomunicazioni. Che si tratti di ottimizzare carichi di lavoro scalabili o di rendere il tuo data center a prova di futuro, SR630 V4 offre significativi aggiornamenti rispetto al suo predecessore, SR630 V3. In questa recensione, abbiamo esaminato le novità e il modo in cui Lenovo ha perfezionato questo server aziendale per soddisfare le sfide degli ambienti IT moderni.
Differenze tra Lenovo SR630 V4 e SR630 V3
Processori
Le capacità del processore segnano uno degli aggiornamenti più significativi nell'SR630 V4. Mentre l'SR630 V3 si è affidato ai processori scalabili Intel Xeon di quarta e quinta generazione con fino a 4 core e Hyper-Threading, l'SR5 V4 introduce i processori Intel Xeon serie 6700 con fino a 144 core efficienti (E-core). Questa transizione raddoppia il numero di core concentrandosi sull'efficienza, sebbene il supporto Hyper-Threading sia omesso. Inoltre, V4 offre un supporto pianificato per Intel Xeon P-core, che potrebbe fornire una spinta ancora più significativa per carichi di lavoro specifici. La maggiore densità di core in V4 consente alle organizzazioni di consolidare più applicazioni sullo stesso numero di server, riducendo i costi operativi e i requisiti dei server fisici.
Ecco un riepilogo di tutti i processori della serie 630 supportati da SR4 V6700:
Modello PU | Cores / Discussioni | Velocità del core (Base/TB max) | L3 Cache | Signor Chan | Velocità di memoria massima | Collegamenti e velocità UPI 2.0 | PCIe Lanes | TDP |
6710E | 64 / 64 | 2.4 / 3.2 GHz | 94 MB | 8 | 5600 MHz | 4 / 16 GT/s | 88 | 205W |
6731E | 96 / 96 | 2.2 / 3.1 GHz | 96 MB | 8 | 5600 MHz | Nessuno‡ | 88 | 250W |
6740E | 96 / 96 | 2.4 / 3.2 GHz | 96 MB | 8 | 6400 MHz | 4 / 20 GT/s | 88 | 250W |
6746E | 112 / 112 | 2.2 / 2.7 GHz | 96 MB | 8 | 5600 MHz | 4 / 16 GT/s | 88 | 250W |
6756E | 128 / 128 | 1.8 / 2.6 GHz | 96 MB | 8 | 6400 MHz | 4 / 24 GT/s | 88 | 225W |
6766E | 144 / 144 | 1.9 / 2.7 GHz | 108 MB | 8 | 6400 MHz | 4 / 24 GT/s | 88 | 250W |
6780E | 144 / 144 | 2.2 / 3 GHz | 108 MB | 8 | 6400 MHz | 4 / 24 GT/s | 88 | 330W |
Memorie
Per quanto riguarda la memoria, SR630 V4 migliora la memoria DDR3 di V5, operando fino a 5600 MHz supportando velocità di memoria DDR5 fino a 6400 MHz per E-core. Entrambi i sistemi sono dotati di 32 DIMM (16 per processore) e due DIMM per canale su otto canali per CPU. Tuttavia, V4 introduce la protezione futura con supporto pianificato per tecnologie di memoria avanzate come Compute Express Link (CXL) e MCRDIMM per P-core.
Mentre l'SR630 V3 può supportare fino a 8 TB di memoria, il V4 si concentra su una capacità più mirata di 2 TB per gli E-core, ottimizzando costi e prestazioni per carichi di lavoro specifici.
Archiviazione
Le capacità di storage di Lenovo SR630 V4 dimostrano uno spostamento verso unità NVMe ad alte prestazioni, riducendo al contempo la dipendenza dalle tradizionali opzioni SAS/SATA. SR630 V3 ha fornito flessibilità con alloggiamenti per unità SAS/SATA da 3.5 pollici e fino a 16 porte NVMe integrate. Tuttavia, SR630 V4 supporta fino a 12 unità NVMe su configurazioni anteriori e posteriori, aggiungendo opzioni future per formati di unità E3.S, che promettono maggiori capacità e densità.
La V4 elimina il supporto per le unità da 3.5 pollici ma introduce opzioni hot-swap M.2 per l'avvio del sistema operativo, migliorando le prestazioni e la manutenibilità. Concentrandosi su NVMe ed eliminando la necessità di adattatori aggiuntivi, la V4 massimizza la larghezza di banda I/O e l'efficienza del sistema.
Networking
Per quanto riguarda la rete, SR630 V4 si basa sul singolo slot OCP di V3 offrendo due slot OCP 3.0, entrambi con supporto PCIe Gen 5 x16. Questo aggiornamento raddoppia la flessibilità di rete, consentendo connettività e throughput migliorati con adattatori di rete 200GbE a doppia porta o altre soluzioni di rete avanzate.
L'aumento della larghezza di banda PCIe (32 GT/s in Gen 5 rispetto a 16 GT/s in Gen 4) consente alla V4 di gestire meglio i carichi di lavoro più impegnativi nei data center e nel cloud, rendendola un'opzione più versatile per le moderne esigenze di rete.
Potenza
Infine, SR630 V4 offre opzioni di alimentazione potenziate, passando dalle opzioni AC Platinum/Titanium da 630 W–3 W di SR750 V1800 a una gamma più ampia da 800 W–2000 W, inclusi modelli conformi a ErP Lot 9 per l'efficienza energetica. V4 mantiene anche il supporto di alimentazione -48 VDC Telco-friendly, introducendo al contempo nuove opzioni HVDC da 1300 W per requisiti regionali specifici. Questi miglioramenti rendono V4 più adattabile a diversi ambienti di alimentazione, assicurando che soddisfi le richieste energetiche di configurazioni più complesse e ad alte prestazioni.
Nel complesso, sulla carta, l'SR630 V4 rappresenta un solido passo avanti per rispondere meglio all'esigenza di maggiori prestazioni, flessibilità ed efficienza negli ambienti IT moderni.
Specifiche Lenovo ThinkSystem SR630 V4
Specifiche Lenovo ThinkSystem SR630 V4 | |
Fattore di forma | Rack 1U |
Processore | Uno o due processori Intel Xeon serie 6700E (fino a 144 core, 2.4 GHz e 330 W TDP). Supporto per processori Intel Xeon serie 6700P previsto per il 1° trimestre del 2025. |
Memorie | 32 slot DIMM (16 per processore), supportano TruDDR5 RDIMM fino a 6400 MHz (1DPC) o 5200 MHz (2DPC). La memoria CXL è prevista per la serie Intel Xeon 6700P nel 1° trimestre del 2025. |
Memoria massima | Fino a 2 TB utilizzando 32x 64 GB RDIMM |
Alloggiamenti per unità disco |
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Memoria interna massima | 184.3 TB utilizzando 12 SSD NVMe da 15.36 pollici da 2.5 TB |
Controller di archiviazione | Fino a 16 porte NVMe integrate con supporto RAID (Intel VROC). Supporto pianificato per adattatori RAID e non RAID SAS/SATA da 12 Gb. |
Interfacce di rete | Due slot OCP 3.0 SFF con interfaccia host PCIe 5.0 (x8 o x16), che supportano adattatori di rete fino a 100 GbE. |
Slot di espansione PCI |
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Supporto GPU | Supporto pianificato per un massimo di 3 GPU single-wide |
porte | Anteriore:
Posteriore:
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Raffreddamento | Fino a 8 ventole hot-swap (ridondanza N+1), con una ventola aggiuntiva integrata in ciascun alimentatore. |
Alimentazione di laboratorio | Fino a due alimentatori CA ridondanti hot-swap (800 W, 1300 W, 2000 W). Certificazioni 80 PLUS Platinum e Titanium. |
Video | Scheda grafica integrata con due porte video (VGA posteriore e Mini DisplayPort opzionale), che supporta risoluzioni fino a 1920×1200 a 60 Hz. |
Parti sostituibili a caldo | Unità, alimentatori e ventole |
sistemi di Gestione |
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Caratteristiche di sicurezza | Interruttore anti-intrusione nel telaio, password di accensione e amministratore, TPM 2.0 e cornice di sicurezza anteriore bloccabile opzionale. |
Sistemi operativi supportati | Installare il server Linux su un computer Windows. |
Garanzia | Tre anni o un anno (a seconda del modello) con aggiornamenti del servizio opzionali per tempi di risposta più rapidi e copertura estesa. |
Dimensioni | Larghezza: 440 mm (17.3 pollici), Altezza: 43 mm (1.7 pollici), Profondità: 788 mm (31 pollici). |
Peso | Peso massimo: 20.2 kg (44.5 libbre) |
Progettazione e costruzione di Lenovo ThinkSystem SR630 V4
Lenovo ThinkSystem SR630 V4 mantiene il fattore di forma compatto 1U che è lo standard per molti server rack aziendali. Il suo design si concentra su una combinazione di funzionalità, accessibilità e flessibilità. Ci è piaciuto il suo layout semplice ma efficiente, che massimizza il flusso d'aria, la modularità e la facilità d'uso per gli amministratori IT.
Immergiamoci nello specifico.
Pannello frontale
Il pannello frontale supporta fino a 10 alloggiamenti per unità hot-swap da 2.5 pollici e offre flessibilità per varie configurazioni di storage, tra cui unità SAS, SATA, NVMe o AnyBay. Ciò consente alle aziende di personalizzare lo storage in base ai propri carichi di lavoro, indipendentemente dal fatto che diano priorità a velocità, capacità o efficienza dei costi.
Il pannello frontale può anche essere configurato con una porta video Mini DisplayPort opzionale, che può essere utilizzata per un rapido monitoraggio e diagnostica locale senza dover accedere alla parte posteriore del rack. Sono disponibili anche fino a due porte USB 3.0 opzionali; una è designata esplicitamente per la connessione al Lenovo XClarity Controller (XCC). Questa connettività semplifica le attività di gestione, come il caricamento di aggiornamenti firmware o l'esecuzione di diagnostica direttamente da un dispositivo USB.
Lenovo ha incluso una porta di diagnostica esterna sul nostro sistema, che può essere molto utile per il personale IT in loco per la risoluzione dei problemi hardware (come lo stato di salute e i guasti del sistema). Ciò può accelerare la risoluzione dei problemi e ridurre al minimo i tempi di inattività. Ha anche un tag informativo estraibile per accedere rapidamente ai dettagli essenziali del sistema come numeri di serie, configurazioni e informazioni di rete.
Gli indicatori e i controlli del pannello operatore frontale forniscono le consuete informazioni immediate sullo stato e l'attività del sistema, compresi i pulsanti di accensione e ripristino e gli indicatori LED per lo stato e l'integrità dell'unità.
Pannello posteriore
Il pannello posteriore include alimentatori hot-swap (da 800 W a 2000 W) posizionati su ciascun lato del sistema, che forniscono ridondanza e possono essere sostituiti senza spegnere il sistema. Gli slot Dual OCP 3.0 supportano PCIe Gen 5 x16 per reti avanzate, consentendo adattatori ad alta larghezza di banda come schede 200GbE a doppia porta. Il pannello include anche una porta video, due porte USB 3.0 e una porta di gestione XClarity Controller (XCC) dedicata per la gestione del sistema locale e remoto. Gli indicatori LED offrono rapidi aggiornamenti visivi sullo stato di salute del sistema.
Il pannello posteriore include un mix di slot PCIe a basso profilo e a tutta altezza per l'espansione, consentendo agli utenti di aggiungere GPU, controller di archiviazione o altri adattatori. Le opzioni di archiviazione includono unità hot-swap da 2.5 pollici e unità hot-swap M.2, che forniscono configurazioni flessibili per dispositivi di avvio o archiviazione aggiuntiva. Il pannello posteriore è disponibile anche in quattro configurazioni raffreddate ad aria e due raffreddate ad acqua.
Interno
Quando apri il Lenovo ThinkSystem SR630 V4, vedrai le due CPU circondate dai rispettivi slot DIMM. Questo chassis offre 16 DIMM per CPU o 32 in totale, consentendo fino a 2 TB di RAM installata.
Dalla parte anteriore, noterai fino a otto ventole hot-swap allineate in fila, che incanalano il flusso d'aria attraverso i componenti critici e mantengono tutto fresco sotto pressione. Il nostro sistema ha SSD NVMe collegati direttamente, che sono cablati direttamente alla scheda madre.
Questo NVMe a collegamento diretto offre le massime prestazioni NVMe disponibili, anche se, per RAID, gli utenti devono scegliere tra opzioni software o hardware come Graid.
Nella parte posteriore, gli slot PCIe sono pronti per ospitare GPU o altre schede di espansione, mentre gli slot OCP aggiungono un ulteriore livello di versatilità per esigenze di rete specializzate. Gli alimentatori hot-swap sono facili da accedere e sostituire, riducendo al minimo i tempi di inattività durante la manutenzione.
Controller XClarity 3
Lenovo ThinkSystem SR630 V4 è dotato di XClarity Controller 3 (XCC3) per la gestione remota e del ciclo di vita. Offre capacità di gestione out-of-band tramite una porta LAN dedicata, consentendo agli utenti di configurare e distribuire nuovo hardware, interfacciarsi con il sistema se le reti primarie sono inattive, eseguire attività di gestione del firmware ed eseguire innumerevoli altre attività.
Gli utenti possono ottenere una rapida panoramica di tutti i componenti principali e degli avvisi dalla schermata di destinazione principale. Salute del sistema, eventi attivi e alimentazione sono le aree chiave qui.
Puoi vedere come la piattaforma gestisce gli aggiornamenti analizzando un paio di aree, come Firmware Update. Importi un pacchetto firmware nell'archivio locale all'interno del controller XClarity e fai clic su update system per avviare il processo di aggiornamento per il payload firmware caricato.
Remote Control è un'altra funzione comune che Lenovo XClarity gestisce bene tramite un'interfaccia web HTML5. Ciò consente a un'ampia gamma di sistemi client di gestire la piattaforma, comprese le piattaforme mobili. Sebbene un iPad possa non essere il meccanismo di supporto primario, a volte è necessario utilizzare qualsiasi cosa si trovi nelle vicinanze.
Prestazioni Lenovo ThinkSystem SR630 V4
Questa sezione esamina i risultati dei benchmark di y-cruncher, Cinebench, Blackmagic, 7-Zip e Geekbench. Abbiamo confrontato il Lenovo ThinkSystem SR630 V4 a doppia CPU con il Supermicro Hyper 1U SYS-112H-TN a singolo processore recentemente recensito. Entrambi i sistemi sono alimentati da Intel Xeon 6780E, che ci consente di vedere come il 6780E si adatta alle configurazioni a singolo o doppio processore.
Oltre al Supermicro, abbiamo aggiunto un vecchio Intel Ice Lake Server, fornito quando sono state rilasciate per la prima volta le CPU Ice Lake Xeon 8380. Ciò evidenzia come i modelli E-core siano posizionati come un aggiornamento conveniente per le piattaforme legacy che danno priorità all'efficienza rispetto alla potenza di elaborazione grezza. Questo confronta la piattaforma SR630 V4 a doppio processore e Intel Ice Lake con la Supermicro Hyper 1U a singolo processore per illustrare la differenza di prestazioni.
Ecco le configurazioni per ciascun sistema.
Configurazione Lenovo ThinkSystem SR630 V4
- CPU: 2 x Intel Xeon 6780E (144 core)
- RAM: 512GB DDR5
- SSD: Modello: MZWL6960HFJA-00AW7
- Sistema operativo: 2025 Server
Configurazione Supermicro Hyper 1U SYS-112H-TN
- CPU: Intel Xeon 6780E (144 core)
- RAM: 512GB DDR5
- SSD: SSD Micron 7450 NVMe per data center
- Sistema operativo: 2022 Server
Server Intel Ice Lake
- CPU: 2 x Intel Xeon 8380 (80 core)
- RAM: 512GB DDR5
- SSD:
- Sistema operativo: 2025 Server
Frullatore OptiX
Per prima cosa c'è il test Blender, un'applicazione di modellazione 3D open source. Questo benchmark è stato eseguito utilizzando l'utilità Blender Benchmark. Il punteggio è in campioni al minuto, dove più alto è migliore.
I benchmark Blender OptiX rivelano intuizioni interessanti sui sistemi testati. Lenovo ThinkSystem SR630 V4 ha eccelso con Blender 4.2.0, fornendo 1,432 campioni al minuto nella scena Monster, mentre Intel Ice Lake Server ha raggiunto 569 e Supermicro Hyper 1U 112H-TN (con Blender 4.0) ha raggiunto 781. Lenovo ha segnalato 914 campioni nella scena Junkshop, con Intel Ice Lake Server 403 e Supermicro 514. La scena Classroom ha mostrato Lenovo con 657 campioni, Ice Lake con 280 e Supermicro con 371.
CPU del frullatore | Supermicro Hyper 1U 112H-TN (1x Xeon 6780E, 512GB DDR5)
Blender 4.0 |
Lenovo ThinkSystem SR630 V4 (2 x Intel Xeon 6780E, 512 GB)
Blender 4.2 |
Server Intel Ice Lake (2 Intel Xeon 8380, 512 GB)Blender 4.2 |
Mostro | 781.42 | 1432.09 | 569.10 |
Rigattiere | 514.658 | 914.75 | 403.96 |
Aula | 370.52 | 656.68 | 280.86 |
Geekbench 6
Geekbench 6 è un benchmark multipiattaforma che misura le prestazioni complessive del sistema. Il browser Geekbench consente di confrontare qualsiasi sistema con esso.
Le prestazioni single-core di Lenovo hanno ottenuto un punteggio di 1,173, mentre il Supermicro a doppio processore ha registrato 1,154, evidenziando il suo potenziale per attività che si basano sull'efficienza dei singoli core. Nel test multi-core, Supermicro ha riportato 15,167 e Lenovo 13,868. Non tutte le applicazioni hanno funzionato bene con l'aumento del numero di core. Geekbench ha avuto problemi a passare da 144 core a 288 core sulla piattaforma Lenovo SR630 V4 a doppio socket. Le vecchie CPU Ice Lake hanno mostrato punteggi single- e multi-core più alti, raggiungendo rispettivamente 1,668 e 17,409.
Geekbench 6 (Più alto è meglio) |
Supermicro Hyper 1U 112H-TN (Xeon 6780E, DDR512 da 5 GB) | Lenovo ThinkSystem SR630 V4 (2 x Intel Xeon 6780E, 512 GB) | Server Intel Ice Lake (2 x Intel Xeon 8380, 512 GB) |
CPU single-core | 1,154 | 1,173 | 1,668 |
CPU multicore | 15,167 | 13,868 | 17,409 |
Cinebench R23
Lo strumento di benchmark Cinebench R23 valuta le prestazioni della CPU di un sistema eseguendo il rendering di una scena 3D complessa utilizzando il motore Cinema 4D. Misura le prestazioni single-core e multi-core, fornendo una visione completa delle capacità della CPU nella gestione delle attività di rendering 3D.
La tabella seguente mostra che i sistemi Supermicro e Lenovo hanno registrato risultati eccellenti. Il Lenovo ThinkSystem SR630 V4 ha superato le prestazioni in multi-core e single-core, ottenendo rispettivamente 99,266 e 894 punti. Il Supermicro Hyper 1U 112H-TN ha registrato 92,516 e 888 punti. La CPU aggiuntiva ha avuto alcuni vantaggi in questo benchmark, ma i numeri non sono raddoppiati, passando da uno a due processori. Le CPU Ice Lake hanno registrato 74,020, con una scalabilità limitata rispetto ai doppi Xeon 6780E di Lenovo.
Cinebench R23 | Supermicro Hyper 1U 112H-TN (Xeon 6780E, DDR512 da 5 GB) | Lenovo ThinkSystem SR630 V4 (2 x Intel Xeon 6780E, 512 GB) | Server Intel Ice Lake (2 x Intel Xeon 8380, 512 GB) |
CPU multicore | 92,516 | 99,266 Punti | 74,020 punti |
CPU a nucleo singolo | 888 Punti | 894 Punti | 1,059 punti |
Rapporto MP | 104.20 x | 111.00 x | 69.87 x |
Cinebench 2024
Cinebench 2024 estende le capacità di benchmark di R23 aggiungendo la valutazione delle prestazioni della GPU. Continua a testare le prestazioni della CPU ma include anche test che misurano la capacità della GPU di gestire le attività di rendering.
I risultati della versione 2024 di Cinebench hanno raccontato una storia simile. Qui, il Lenovo ThinkSystem SR630 V4 con le sue CPU dual 6780E ha riflesso il vantaggio rispetto al Supermicro Hyper 1U 112H-TN a singolo socket nelle prestazioni della CPU multi-core con un punteggio di 2,884 punti. Il Supermicro ha riportato 2,565 punti. Le CPU Intel Ice Lake 8380 hanno dimostrato la loro potenza con un punteggio multi-core di 4,131. Per i test single-core, l'Intel Ice Lake 8380 ha ottenuto 61 punti.
Cinebench R23 | Supermicro Hyper 1U 112H-TN (Xeon 6780E, DDR512 da 5 GB) | Lenovo ThinkSystem SR630 V4 (2 x Intel Xeon 6780E, 512 GB) | Server Intel Ice Lake (2 x Intel Xeon 8380, 512 GB) |
CPU multicore | 2,565 Punti | 2,884 Punti | 4,131 Punti |
CPU a nucleo singolo | 53 Punti | 53 Punti | 61 Punti |
Rapporto MP | 48.38 x | 54.43 x | 68.22 x |
y-cruncher
y-cruncher è una popolare applicazione di benchmarking e stress-testing lanciata nel 2009. Questo test è multi-thread e scalabile, calcola Pi e altre costanti fino a trilioni di cifre. Più veloce è meglio in questo test. Questo software è stato fantastico nel testare piattaforme con un numero elevato di core e nel mostrare vantaggi di calcolo tra piattaforme a singolo e doppio socket.
Nei benchmark di y-cruncher, il ThinkSystem SR360 V4 a doppio socket ha impiegato 5.997 secondi per calcolare Pi a 1 miliardo di cifre. Il singolo Intel Xeon 6780E ha impiegato 8.757 secondi. Per calcolare 50 miliardi di cifre, una singola CPU ha impiegato 674.299 secondi, rispetto alle CPU doppie, che lo calcolano in 476.826 secondi. Sebbene non tutti i carichi di lavoro rispondano bene agli elevati conteggi di core delle nuove CPU e-core, y-cruncher non ha avuto problemi a sfruttarli. Il vecchio Intel Ice Lake Server ha completato il calcolo Pi a 1 miliardo di cifre in 7.074 secondi nel primo test a 1 miliardo di cifre, raggiungendo 617.828 secondi a 50 miliardi di cifre.
y-cruncher (0.8.5.9) (più basso è meglio) | Supermicro Hyper 1U 112H-TN (Xeon 6780E, DDR512 da 5 GB) | Lenovo ThinkSystem SR630 V4 (2 x Intel Xeon 6780E, 512 GB) | Server Intel Ice Lake (2 x Intel Xeon 8380, 512 GB) |
1 Billion | 8.757 secondi | 5.997 secondi | 7.074 secondi |
2.5 Billion | 24.928 secondi | 17.573 secondi | 19.203 secondi |
5 Billion | 53.489 secondi | 37.793 secondi | 42.300 secondi |
10 Billion | 113.727 secondi | 81.046 secondi | 93.886 secondi |
25 Billion | 308.218 secondi | 220.025 secondi | 272.679 secondi |
50 Billion | 674.299 secondi | 476.826 secondi | 617.828 secondi |
Test di velocità RAW di Blackmagic
Il Blackmagic RAW Speed Test è uno strumento di benchmarking delle prestazioni progettato per misurare le capacità di un sistema nella gestione della riproduzione e dell'editing video utilizzando il codec Blackmagic RAW. Valuta la capacità di un sistema di decodificare e riprodurre file video ad alta risoluzione, fornendo frame rate per l'elaborazione basata su CPU e GPU.
Il Lenovo ThinkSystem SR630 V4 ha avuto prestazioni leggermente migliori rispetto ai sistemi Supermicro e Ice Lake, con un punteggio di 120 FPS in CPU 8K, il che indica una scelta eccellente per la riproduzione video e le attività di modifica. Il Supermicro Hyper 1U 112H-TN ha avuto 116 FPS in prestazioni CPU 8K. Mentre il Lenovo dual-socket ha avuto prestazioni migliori, non è stato enorme, considerando la configurazione dual-socket con 116 FPS (CPU 8K) e 0 FPS (GPU 8K). L'Intel Ice Lake Server era lì con Lenovo e Supermicro con 116 FPS nel benchmark CPU 8K. Tuttavia, non ha registrato un punteggio GPU a causa dell'assenza di una GPU dedicata.
7-Zip
Il benchmark della memoria integrato nella popolare utility 7-Zip misura le prestazioni della CPU e della memoria di un sistema durante le attività di compressione e decompressione, indicando quanto bene il sistema riesce a gestire operazioni ad alta intensità di dati.
Nelle attività di compressione, il sistema Supermicro ha avuto prestazioni leggermente migliori rispetto a SR630 nell'utilizzo della CPU e nelle valutazioni risultanti, con una valutazione di compressione totale di 245.823 GIPS e 224.313 GIPS di Lenovo. Ciò suggerisce un leggero vantaggio nella gestione di carichi di lavoro di compressione pesantemente threaded. Le attività di decompressione di Lenovo hanno mostrato una valutazione risultante più elevata di 288.457 GIPS, mentre la valutazione di Supermicro ha indicato 269.373 GIPS. Ciò si traduce in prestazioni migliori per carichi di lavoro che richiedono la lettura e l'estrazione di dati. Intel Ice Lake Server ha dimostrato prestazioni bilanciate, con una valutazione di compressione di 235.437 GIPS e una valutazione di decompressione di 253.692 GIPS.
I sistemi hanno avuto prestazioni pressoché identiche quando si confrontano le prestazioni complessive, con valutazioni totali di 257.598 GIPS per il Supermicro a singolo socket e 256.385 GIPS per il Lenovo a doppio socket. Il vecchio Ice Lake Xeon ha raggiunto 244.565 GIPS. Tutti e tre i sistemi sono altamente capaci.
Compressione a 7 zip | Supermicro Hyper 1U 112H-TN (Xeon 6780E, DDR512 da 5 GB) | Lenovo ThinkSystem SR630 V4 (Intel Xeon 6780E, 512 GB) | Server Intel Ice Lake (2 x Intel Xeon 8380, 512 GB) |
Compressione | |||
Utilizzo attuale della CPU | 5287% | 5064% | 5835% |
Valutazione/utilizzo corrente | 4.647 GIPS | 4.341 GIPS | 4.030 GIPS |
Corrente nominale | 245.699 GIPS | 219.840 GIPS | 235.143 GIPS |
Utilizzo della CPU risultante | 5296% | 5156% | 5839 |
Valutazione/Utilizzo risultante | 4.642 GIPS | 4.350 GIPS | 4.032 GIPS |
Valutazione risultante | 245.823 GIPS | 224.313 GIPS | 235.437 GIPS |
decompressione | |||
Utilizzo attuale della CPU | 6236% | 6184% | 6230% |
Valutazione/utilizzo corrente | 4.261 GIPS | 4.688 GIPS | 4.050 GIPS |
Corrente nominale | 265.709 GIPS | 289.879 GIPS | 252.326 GIPS |
Utilizzo della CPU risultante | 6236% | 6205% | 6245% |
Valutazione/Utilizzo risultante | 4.341 GIPS | 4.649 GIPS | 4.062 GIPS |
Valutazione risultante | 269.373 GIPS | 288.457 GIPS | 253.692 GIPS |
Valutazione totale | |||
Utilizzo totale della CPU | 5751% | 5681% | 6042% |
Valutazione/utilizzo totale | 4.491 GIPS | 4.500 GIPS | 4.047 GIPS |
Valutazione totale | 257.598 GIPS | 256.385 GIPS | 244.565 GIPS |
Conclusione
Lenovo ThinkSystem SR630 V4 è un server rack 1U versatile che, sebbene non rappresenti un aggiornamento significativo rispetto al suo predecessore, rappresenta comunque un passo avanti affidabile nell'evoluzione dei sistemi aziendali principali di Lenovo. Con il supporto per i processori Intel Xeon serie 6700E, raddoppia la densità di core rispetto al suo predecessore, offrendo una scalabilità migliorata per carichi di lavoro impegnativi. Velocità di memoria DDR5 migliorate fino a 6400 MHz e supporto pianificato per tecnologie emergenti come Compute Express Link (CXL) e MCRDIMM dimostrano che Lenovo intende mantenere questa linea di server equipaggiata per le esigenze future.
Il passaggio di SR630 V4 verso l'archiviazione NVMe e le configurazioni di unità flessibili significa anche che dà priorità alle prestazioni e alla scalabilità nei carichi di lavoro ad alta intensità di dati. Inoltre, i doppi slot OCP 3.0 che supportano PCIe 5.0 abilitano opzioni di rete avanzate, tra cui componenti hot-swap e sistemi di raffreddamento migliorati, semplificando la manutenzione e l'efficienza operativa.
Per quanto riguarda le sue prestazioni nei nostri test di benchmark, l'SR630 V4 ha dimostrato risultati solidi, eccellendo in carichi di lavoro multi-thread come Cinebench R23 e Y-Cruncher. Il modo in cui le nuove CPU Intel Sierra Forest E-core Xeon si inseriscono nello spazio è per le aziende che cercano di aggiornare le piattaforme esistenti per una maggiore efficienza. Non tutti i carichi di lavoro richiedono prestazioni più elevate, ma potrebbero adottare nuovi miglioramenti come densità e consumo energetico ridotto.
Detto questo, mentre l'efficienza E-core potrebbe non soddisfare pienamente le esigenze dei carichi di lavoro che richiedono elevate prestazioni single-thread, Lenovo ha pianificato il supporto per i processori P-core. Sono disponibili anche configurazioni di unità aggiuntive, che supportano un'ampia gamma di applicazioni aziendali.
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