Un paio di mesi fa, NetApp ha annunciato un aggiornamento del suo software di gestione dei dati, ONTAP, con la versione 9.7. ONTAP include numerosi miglioramenti, in cui NetApp si concentra su FabricPools, nuove offerte SAN, nuove funzionalità di scalabilità orizzontale, protezione dei dati e sicurezza. Inoltre, a partire da questa nuova versione, ONTAP presenta un ONTAP System Manager riprogettato, che semplifica la gestione di ONTAP con un'interfaccia utente grafica (GUI) intuitiva. ONTAP 9.7 è stato annunciato il 29 ottobre ed è disponibile per il download da metà novembre 2019.
Un paio di mesi fa, NetApp ha annunciato un aggiornamento del suo software di gestione dei dati, ONTAP, con la versione 9.7. ONTAP include numerosi miglioramenti, in cui NetApp si concentra su FabricPools, nuove offerte SAN, nuove funzionalità di scalabilità orizzontale, protezione dei dati e sicurezza. Inoltre, a partire da questa nuova versione, ONTAP presenta un ONTAP System Manager riprogettato, che semplifica la gestione di ONTAP con un'interfaccia utente grafica (GUI) intuitiva. ONTAP 9.7 è stato annunciato il 29 ottobre ed è disponibile per il download da metà novembre 2019.
Nuove offerte SAN e miglioramenti di FabricPool
A partire dai miglioramenti chiave, NetApp introduce il sistema AFF All SAN Array (ASA). ASA è un'offerta dedicata di storage di solo blocco (FC e iSCSI) che consente una gestione più semplice del sistema e della configurazione. ASA utilizza l'accesso simmetrico attivo/attivo da host a LUN ed è progettato per carichi di lavoro di applicazioni mission-critical che richiedono una disponibilità continua dei dati quando si verifica un errore del percorso o del controller di storage. Grazie all'integrazione dei migliori servizi dati come database Oracle, SAP e Microsoft SQL Server, oltre a VMware e altri hypervisor leader, ASA mira ad accelerare il time-to-value per le applicazioni di database aziendali.
Tra i nuovi miglioramenti di ONTAP c'è FabricPools. FabricPool è una soluzione di archiviazione ibrida che utilizza un aggregato all-flash come livello di prestazioni e un archivio oggetti come livello di capacità esterna. I dati in un FabricPool vengono archiviati in un livello in base al fatto che vi si acceda frequentemente o meno. L'utilizzo di FabricPool aiuterà i dipartimenti IT a ridurre i costi di archiviazione senza compromettere prestazioni, efficienza o protezione. In questa nuova versione, le policy di suddivisione in livelli del volume di FabricPool hanno una nuova policy "Tutti". Questa nuova policy consente immediatamente il tiering dei dati nel cloud configurato.
Per quanto riguarda i mirror FabricPool, freschi di ONTAP 9.7, è disponibile un aggiornamento alla relazione aggregato-bucket, che ora supporta un aggregato per livello su più bucket. Inoltre, i mirror FabricPool ora possono essere stabiliti su due diversi provider cloud per una maggiore resilienza. Di conseguenza, ciò può semplificare il processo eccessivamente complicato di cambiamento dei fornitori di servizi cloud.
Funzionalità NAS scale-out estese
Sono stati introdotti nuovi miglioramenti anche per FlexGroups e FlexCache. Un volume FlexGroup è un singolo spazio dei nomi per file NFS e SMB di cui è possibile eseguire il provisioning per estendersi a un intero cluster. I vantaggi di FlexGroup sono la semplicità di gestione con un carico di lavoro e una distribuzione dei file automatizzati, nonché un throughput elevato e una bassa latenza che utilizzano più controller. Hanno una capacità enorme, scalabile fino a decine di PB e centinaia di miliardi di file. Un miglioramento significativo in questo ambito con ONTAP 10 è la conversione sul posto dei dati del volume FlexVol in FlexGroup. La conversione sul posto ci consente di convertire un volume FlexVol in un volume FlexGroup in meno di 100 secondi e, dopo la conversione, aggiungere volumi membri per espandere capacità e prestazioni.
Con FlexCache, il sistema memorizza nella cache i blocchi letti dai volumi di file NFSv3 e può essere utilizzato all'interno di un cluster o tra cluster. FlexCache fornirà un throughput di lettura di file singoli e volumi più elevato, una latenza di lettura dei dati inferiore in posizioni remote e una maggiore collaborazione e produttività dei team.
Novità con ONTAP 9.7 per FlexCache:
- Maggiore efficienza di archiviazione con i dati memorizzati nella cache: aggiunta di thin provisioning e compattazione dei dati e compressione e deduplica supportate dalla versione 9.5.
- Migrazione senza interruzioni del volume della cache: riposiziona le cache secondo necessità con volmove.
- Controllo ONTAP nativo delle letture del volume della cache: consente la conformità normativa e di sicurezza con la memorizzazione nella cache.
- Scansione antivirus dei volumi di origine: è possibile pianificare le scansioni sul volume di origine.
Protezione dei dati e aggiornamenti sulla sicurezza
Per quanto riguarda la protezione e la sicurezza dei dati, NetApp evidenzia una perdita di dati pari a zero per il ripristino dovuto a guasti e interruzioni del sito grazie ai miglioramenti di SnapMirror e MetroCluster. SnapMirror ora supporta la crittografia in volo dei trasferimenti di replica, oltre al supporto aggiuntivo del protocollo sincrono SnapMirror. Anche SnapMirror sincrono con SnapMirror a cascata è ora disponibile. Con la nuova versione 9.7, la replica dei cloni e degli snapshot LUN creati dall'applicazione consente ora l'indicizzazione e il ripristino di file singoli basato su host con software di terze parti.
Per quanto riguarda la crittografia, la crittografia dei dati inattivi è ora abilitata sui nuovi volumi per impostazione predefinita quando sul cluster è configurato un gestore delle chiavi di crittografia. Se il sistema è configurato con la crittografia di SSD o HDD, ONTAP applica automaticamente la crittografia hardware. Altrimenti, viene utilizzato NetApp Aggregate Encryption (NAE) o NetApp Volume Encryption (NVE).
Gli aggiornamenti di MetroCluster con ONTAP 9.7 includono:
- MetroCluster IP utilizzando l'infrastruttura di rete del cliente: se la rete esistente soddisfa i requisiti MetroCluster, non è necessario acquistare switch e riduce i costi e i tempi di implementazione.
- Nuovo mediatore IP MetroCluster: consente lo switchover automatizzato in uno stato coerente per prevenire la perdita di dati.
- Supporto aggregato FabricPool – MCC FC e IP: i carichi di lavoro che richiedono la disponibilità continua dei dati possono suddividere i dati automaticamente.
- Supporto FlexCache – MCC FC e IP: i volumi di origine e cache possono essere forniti su aggregati con mirroring.
Semplificare la gestione di ONTAP
Un altro degli aggiornamenti critici è la gestione del sistema ONTAP, che ha subito una massiccia revisione. La configurazione di tutte le nuove funzionalità e miglioramenti è ora estremamente semplice con una procedura guidata di configurazione disponibile in System Manager, a partire dal Dashboard, che ora mostra importanti stato e prestazioni del cluster su un'unica schermata. In generale, anche il flusso di lavoro del Gestore di sistema è stato semplificato, rendendo più semplice l'impostazione e la gestione di ONTAP. Eseguire operazioni come la configurazione del cluster, il provisioning dello storage SAN e il provisioning dello storage NAS è ora più semplice e veloce rispetto alle versioni precedenti, racchiudendo in un'unica schermata tutta la configurazione richiesta.
ONTAP System Manager è l'interfaccia di gestione grafica che consente ai clienti NetApp di gestire sistemi di storage e oggetti di storage (come dischi, volumi e aggregati) ed eseguire attività di gestione quotidiane relative ai sistemi di storage da un browser web. System Manager può essere utilizzato dagli amministratori del cluster per amministrare l'intero cluster e le relative risorse.
Ora, System Manager è progettato con nuove procedure guidate e flussi di lavoro per semplificare le attività di archiviazione come la creazione di volumi, LUN, condivisioni ed esportazioni, consentendo di risparmiare tempo e aiutare a prevenire errori. System Manager è un prodotto in grado di gestire l'intera linea NetApp FAS, compresi i sistemi che eseguono il software di virtualizzazione dello storage NetApp FlexArray.
Durante questa recensione, esploreremo la GUI di ONTAP basata sulla sua ultima versione, la versione 9.7. La prima pagina che vediamo è quella del login del gestore del sistema; accediamo utilizzando le credenziali di amministratore.
Una volta effettuato l'accesso, veniamo portati direttamente al primo elemento del riquadro di navigazione, la dashboard. Gli utenti che accedono per la prima volta avranno una sorpresa perché è completamente aggiornato. La dashboard del sistema ci consente di determinare le informazioni essenziali in un'unica pagina, tra cui integrità, capacità, rete e prestazioni. Inoltre, il diagramma di rete nel dashboard, che fornisce una ripartizione delle porte, delle interfacce e delle VM di archiviazione disponibili.
La sezione relativa alle prestazioni ha ottenuto uno dei cambiamenti migliori, in cui gli utenti ora possono visualizzare i dati storici. Questo è un grosso problema, poiché prima potevi vedere solo informazioni in tempo reale mentre la pagina veniva caricata. Cambiare le visualizzazioni del controller? I contatori ripartono da 0. Ora puoi vedere come si comporta l'array da una prospettiva continua, cambiare visualizzazione e continuare a vedere i valori passati e presenti. NetApp fornisce fino a 1 anno di dati sulle prestazioni disponibili per monitorare e risolvere i problemi relativi alle prestazioni dello storage.
L'elemento successivo nel riquadro di navigazione è Archiviazione e qui la prima pagina che abbiamo trovato è una panoramica del provisioning dello spazio di archiviazione e della mappatura degli host. In questa pagina è possibile visualizzare ed eseguire rapidamente azioni su condivisioni file, SAN, cloud tiering e storage NVMe. Da qui possiamo abilitare anche il provisioning dello storage All SAN Array.
Scendendo, diamo uno sguardo alla pagina Volumi. In questa pagina possiamo creare nuovi volumi ed elencare quelli esistenti. Espandendo le opzioni del volume, abbiamo Modifica, Elimina, Clona, Abilita quota, Modifica policy di esportazione, Sposta e Proteggi. Tieni presente che l'impostazione della protezione dei dati di base richiede una licenza aggiuntiva. Sempre in questa pagina, dal volume Protezione, è possibile individuare velocemente se il volume è protetto oppure no.
Facendo clic su Modifica volume, ci viene presentata una nuova finestra per modificare e modificare la configurazione dei nostri volumi esistenti.
Selezionando Proteggi, su un volume, abbiamo introdotto la nuova opzione per impostare la protezione dei dati di base per i nostri volumi esistenti.
Facendo clic su Altre opzioni, sotto Proteggi volume, una nuova finestra consentirà di modificare la politica di protezione e altre impostazioni di destinazione.
Scorrendo verso il basso su Storage e saltando i LUN, arriviamo a NVMe Namespaces. Il protocollo NVMe è ottimizzato per l'archiviazione basata su SSD ed è davvero veloce. NVMe è una versione di SAN, ma l'unità di archiviazione di base è chiamata spazio dei nomi anziché LUN.
La pagina successiva a cui dare un'occhiata è Storage VMs. Si tratta di macchine virtuali in esecuzione su ONTAP che forniscono servizi di archiviazione e dati ai client. Queste VM le conoscono anche come SVM o vServer. Facendo clic su una delle VM, possiamo vedere maggiori dettagli sulla VM, come interfacce di rete, protocolli e capacità utilizzata. È possibile accedere a questa opzione anche dalla Dashboard.
È possibile impostare livelli locali e cloud. I livelli locali sono un insieme di unità fisiche a stato solido o unità disco rigido che ci consentono di archiviare i dati. I livelli locali sono noti anche come aggregati. Infatti, utilizzando la CLI di ONTAP, vedremo ancora il termine aggregato utilizzato per rappresentare un livello locale.
In Rete> Panoramica, troviamo informazioni sugli spazi IP, sul dominio di trasmissione e sulle interfacce di rete.
Passando alle porte Ethernet, vediamo lo stato di ciascuna porta fisica. Qui possiamo creare aggregati di porte e VLAN.
Le informazioni e lo stato delle porte FC sono visualizzati anche nella pagina Porte FC.
La pagina successiva è Eventi, sotto Eventi e lavori. Da qui, possiamo identificare i problemi nei cluster che vengono monitorati.
Dalla scheda Protezione, possiamo impostare le relazioni SnapMirror e SnapVault e impostare le policy per le istantanee. Qui trovi le aree Impostazioni Intercluster, Dati protetti e Impostazioni criteri locali. Inoltre, imposta la protezione sui nostri volumi dalla scheda Panoramica.
Scendendo verso il basso, sotto Host, arriviamo al sottosistema NVMe. Da questa scheda possiamo creare un sottosistema NVMe. Inoltre, possiamo associare il sottosistema NVMe a diversi host e spazi dei nomi all'interno del vServer. Un sottosistema NVMe include uno o più controller, uno o più spazi dei nomi, una o più porte del sottosistema NVM (porte di trasporto FC-NVMe o RDMA), un supporto di archiviazione NVM e un'interfaccia tra i controller e il supporto di archiviazione NVM.
Sotto Cluster, abbiamo la scheda Panoramica, che dettaglia le informazioni generali del sistema, nonché le informazioni chiave dei nodi. Queste informazioni includono nome, tempo di attività, numero di serie, IP di gestione e IP del processore di servizio.
Nella scheda Impostazioni abbiamo accesso rapido alla configurazione più adatta del sistema, come Licenze, Utenti e Ruoli, Registrazione Cloud e altre. Anche l'impostazione Intercluster si trova qui.
L'ultima scheda del Gestore di sistema è Disco. Qui viene visualizzato l'elenco dettagliato dei dischi nel sistema e le relative informazioni generali.
Conclusione
NetApp ONTAP, con la versione 9.7, ha annunciato uno degli aggiornamenti più significativi al suo software di gestione dati. La nuova versione della gestione del sistema ha migliorato significativamente il modo in cui gli utenti gestiscono il proprio ambiente ONTAP poiché l'interfaccia migliorata ora mostra le informazioni essenziali del sistema su capacità, integrità dell'hardware, rete e dati storici sulle prestazioni. Questo ONTAP System Manager completamente riprogettato semplifica la gestione di ONTAP 9.7 con la sua interfaccia utente grafica intuitiva e più veloce.
Oltre all'interfaccia utente nuova e semplificata, ONTAP ha aggiunto nuove offerte, come All SAN Array AFF System, che consente un provisioning e una gestione dello storage più semplici. Inoltre, miglioramenti significativi riguardano FabricPools, FlexGroups, FlexCache, protezione dei dati e sicurezza. Grazie a miglioramenti e aggiornamenti continui, NetApp ONTAP continua a consentire alle organizzazioni di creare un'infrastruttura di storage sicura, solida e intelligente con la possibilità di implementare lo storage unificando la gestione dei dati su tutti i sistemi.
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