A differenza di molti fornitori del settore, a NVIDIA piace mantenere le cose un po' più semplici in termini di denominazione dei propri prodotti. Un numero più alto equivale a un rendimento più elevato. Nelle nostre recensioni precedenti abbiamo esaminato le GPU con prestazioni di fascia bassa e come si comportano nelle workstation. Oggi esamineremo la NVIDIA Quadro P6000, la seconda GPU più potente (e forse la più performante) che NVIDIA ha da offrire per le workstation desktop.
A differenza di molti fornitori del settore, a NVIDIA piace mantenere le cose un po' più semplici in termini di denominazione dei propri prodotti. Un numero più alto equivale a un rendimento più elevato. Nelle nostre recensioni precedenti abbiamo esaminato le GPU con prestazioni di fascia bassa e come si comportano nelle workstation. Oggi esamineremo la NVIDIA Quadro P6000, la seconda GPU più potente (e forse la più performante) che NVIDIA ha da offrire per le workstation desktop.
La P della Quadro P6000 si riferisce alla sua architettura GPU Pascal, che è costruita utilizzando un processo di produzione FinFET+ a 16 nm che a sua volta consente più transistor, funziona a frequenze più elevate e fornisce migliori prestazioni per watt rispetto alle GPU della generazione precedente. Le nuove GPU Pascal consentono più CUDA core e framebuffer più grandi rispetto ai modelli precedenti e sfruttano la memoria frame buffer GDDR5X (24 GB in questo caso) supportando velocità dati fino a 9 Gbps.
Quindi è necessario porsi la domanda: cosa faranno gli utenti con tutta questa potenza di elaborazione grafica? Anche se il P6000 farebbe miracoli con la maggior parte dei professionisti dei media e della creatività, sembra un po’ eccessivo. Inserire un P6000 in un sistema aggiungerebbe un po' di protezione per il futuro in un settore in rapida evoluzione (che è sempre utile averlo), c'è un uso migliore per questo. Poiché la tecnologia della realtà virtuale (VR) continua a migliorare e a diventare sempre più diffusa, si presenteranno nuove opportunità in questo campo. Quardro P6000 è ideale per creare e modificare contenuti 3D VR. A parte i giochi e il design, la realtà virtuale viene implementata come un potente strumento nelle comunità mediche e psicologiche e molto probabilmente continuerà a crescere nei casi d’uso e nelle applicazioni.
Proprio come la Quadro P5000, la P6000 misura 4.4 pollici di altezza e 10.5 pollici di lunghezza e utilizza un doppio slot tramite l'interfaccia PCI Express 3.0 x16. Presenta le solite 4x 1.2 DisplayPorts così come 1x DVI-I ed una porta stereo opzionale.
Specifiche NVIDIA P6000
- Architettura: Pascal
- Core di elaborazione parallela CUDA: 3840
- Prestazioni di picco a precisione singola: fino a 12 TFLOP
- Memoria frame buffer: 24 GB GDDR5X
- Memoria ECC: sì
- Interfaccia di memoria: 384-bit
- Larghezza di banda della memoria: 432GB / s
- Consumo energetico massimo: 250W
- Bus grafico: PCI Express 3.0 x16
- Connettori display: DP 1.2 (4), DVI-I (1), Stereo opzionale (1)
- Canali display massimi supportati per GPU: 4
- Numero massimo di display a 4K 60 Hz Canali per GPU: 4
- Fattore di forma: 4.4" A x 10.5" L Doppio slot
- Soluzione Termica: Attiva
- NVIDIA 3D Vision e 3D Vision Pro: supporto tramite mini DIN a 3 pin
- Modulo di sincronizzazione video: Quadro Sync II
- GPU diretta per video: sì
Performance
Per vedere quanto sia realmente potente la NVIDIA Quadro P6000, abbiamo installato la scheda all'interno del nostro Stazione di lavoro desktop HP Z640 e sottoporlo a diversi benchmark grafici. Confronteremo la P6000 con altre due GPU della linea Pascal Quadro, la P5000, e il P4000. Non si tratta di uno migliore dell'altro, piuttosto di uno sguardo alla progressione delle prestazioni dalla fascia media a quella alta.
Nel nostro primo benchmark, esamineremo diversi aspetti del programma ESRI ArcGIS; in particolare, la media del tempo di visualizzazione, i fotogrammi medi al secondo (FPS medio) e i fotogrammi al secondo minimi (FPS minimo).
Guardando il drawtime, il P6000 ha raggiunto 00:00:06.383 leggermente sotto il P5000 (06.412) e leggermente più alto del P4000 (06.342). In FPS medi, il P6000 ha raggiunto 515.79, poco sopra il P5000 (513.15) e un po' più del P4000 (499.66). Per gli FPS minimi il P6000 ha raggiunto 280.29, leggermente più alto del P5000 (278.34) e appena sotto il P4000 (280.92).
Benchmark ESRI | |
---|---|
Pareggio | Media |
NVIDIA Quadro P6000 | 00:00:06.383 |
NVIDIA Quadro P5000 | 00:00:06.412 |
NVIDIA Quadro P4000 | 00:00:06.349 |
FPS medio | Media |
NVIDIA Quadro P6000 | 515.79 |
NVIDIA Quadro P5000 | 513.15 |
NVIDIA Quadro P4000 | 499.66 |
FPS minimi | Media |
NVIDIA Quadro P6000 | 280.29 |
NVIDIA Quadro P5000 | 278.34 |
NVIDIA Quadro P4000 | 280.92 |
Il prossimo benchmark che esamineremo è SPECviewperf 12, lo standard mondiale per misurare le prestazioni grafiche basate su applicazioni professionali. SPECviewperf esegue 8 benchmark chiamati viewset, che rappresentano tutti il contenuto grafico e il comportamento di applicazioni reali. Questi set di visualizzazioni includono CATIA, Creo, Energy, Maya, Medical, Showcase, Siemens NX e Solidworks. Durante questo test, la NVIDIA P6000 ha mostrato prestazioni migliori rispetto alle altre due GPU su tutta la linea, in particolare nei settori Medical, Showcase e Siemens NX.
SPECviewperf 12 | |||
---|---|---|---|
Visualizzazioni | NVIDIA Quadro P6000 | NVIDIA Quadro P5000 | NVIDIA Quadro P4000 |
catia-04 | 179.88 | 171.15 | 143.87 |
creo-01 | 125.18 | 122.80 | 110.06 |
energia-01 | 22.76 | 17.30 | 12.76 |
maya-04 | 108.23 | 106.58 | 98.29 |
medico-01 | 104.44 | 77.73 | 55.91 |
vetrina-01 | 143.42 | 102.47 | 82.93 |
snx-02 | 272.86 | 214.56 | 156.07 |
sw-03 | 190.92 | 188.09 | 157.43 |
Conclusione
La NVIDIA Quadro P6000 è la seconda di punta nella linea Quadro dell'azienda, subito dietro la GP100. La GPU è costruita sull'architettura GPU Pascal (sfruttando un processo di produzione FinFET+ a 16 nm) e racchiude molti componenti per conferirle prestazioni elevate, inclusi 24 GB di memoria frame buffer GDDR5X e 3,840 core CUDA. Mentre il P6000 sarebbe in grado di gestire praticamente qualsiasi attività grafica desktop, la GPU è abbastanza potente per affrontare il mercato VR emergente e in crescita.
In termini di prestazioni, abbiamo esaminato la fascia alta della linea Quadro attraverso i carichi di lavoro ESRI ArcGIS e SPECviewperf. Come previsto, e come si può facilmente vedere, le prestazioni sono aumentate con l'aumentare del numero del modello. Il P6000 ha funzionato davvero bene in alcuni set di visualizzazioni in SPECviewperf, tra cui Medical, Showcase e Siemens NX.
Conclusione
La NVIDIA Quadro 6000 è una GPU che offre prestazioni più che sufficienti per la maggior parte dei casi d'uso grafici e in particolare per gli utenti che creano e modificano contenuti VR 3D.
Iscriviti alla newsletter di StorageReview