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Recensione dell'SSD Plextor PX-M5S

by Kevin O'Brien

Sebbene Plextor non abbia una vasta gamma di offerte SSD nel settore consumer, le unità che immettono sul mercato sono state storicamente molto buone. In effetti, Plextor ha ottenuto più prestazioni dal Marvell 9174 (che a questo punto, se non vecchio, è certamente vicino alla fine del suo ciclo di vita con il successore annunciato pochi mesi fa) rispetto a chiunque altro utilizzi quel particolare controller SSD. Plextor vanta inoltre una validazione interna leader del settore e altri test per garantire che l'affidabilità dei suoi SSD sia ai vertici del mercato. Il nuovo PX-M5S continua il mantra Plextor di fornire miglioramenti incrementali nel tempo. Pur non essendo un cambiamento rivoluzionario, l'SSD M5S è un perfetto esempio di ingegneria SSD progressiva, offrendo un prodotto finale che dovrebbe essere un passo avanti rispetto alle generazioni precedenti.


Sebbene Plextor non abbia una vasta gamma di offerte SSD nel settore consumer, le unità che immettono sul mercato sono state storicamente molto buone. In effetti, Plextor ha ottenuto più prestazioni dal Marvell 9174 (che a questo punto, se non vecchio, è certamente vicino alla fine del suo ciclo di vita con il successore annunciato pochi mesi fa) rispetto a chiunque altro utilizzi quel particolare controller SSD. Plextor vanta inoltre una validazione interna leader del settore e altri test per garantire che l'affidabilità dei suoi SSD sia ai vertici del mercato. Il nuovo PX-M5S continua il mantra Plextor di fornire miglioramenti incrementali nel tempo. Pur non essendo un cambiamento rivoluzionario, l'SSD M5S è un perfetto esempio di ingegneria SSD progressiva, offrendo un prodotto finale che dovrebbe essere un passo avanti rispetto alle generazioni precedenti.

Rispetto alla generazione precedente M3S, i consumatori non noteranno molti cambiamenti. La differenza fondamentale tra M5S e M3S è la NAND. Plextor è passato dall'utilizzo di Toshiba 24nm nell'M3S a Micron 25nm per M5S. L'M5S sfoggia anche un nuovo firmware, con modesti miglioramenti in termini di stabilità e prestazioni. Nel complesso, tuttavia, le unità sono molto simili; entrambi offrono un fattore di forma SATA da 2.5″ e 9.5 mm, controller Marvell 9174 e tre anni di garanzia.

Specifiche del Plextor M5S

  • Capacità
    • 64 GB (PX-64M5S)
      • Lettura sequenziale (MB/s) – 520
      • Scrittura sequenziale (MB/s) – 90
      • Lettura casuale (IOPS 4K) – 61,000
      • Scrittura casuale (IOPS 4K) – 25,000
      • Memoria buffer (DDR3) – 128 MB
    • 128 GB (PX-128M5S)
      • Lettura sequenziale (MB/s) – 520
      • Scrittura sequenziale (MB/s) – 200
      • Lettura casuale (IOPS 4K) – 71,000
      • Scrittura casuale (IOPS 4K) – 51,000
      • Memoria buffer (DDR3) – 256 MB
    • 256 GB (PX-256M5S)
      • Lettura sequenziale (MB/s) – 520
      • Scrittura sequenziale (MB/s) – 390
      • Lettura casuale (IOPS 4K) – 73,000
      • Scrittura casuale (IOPS 4K) – 70,000
      • Memoria buffer (DDR3) – 512 MB
    • Consumo energetico (tipico): 0.7 W (inattivo); 2.8 W (attivo)
    • Temperatura (operativa): da 32 ºC a 158 ºC (da 0 ºF a 70 ºF)
    • Temperatura (non operativa): da -40 ºC a 185 ºC (da -40 ºF a 85 ºF)
    • Shock: 1,500 G/0.5 ms
    • Vibrazione (operativa): 7~800 Hz, 2.17 G (RMS)
    • MTBF: 1.5 milioni di ore
    • Fattore di forma: 2.5″
    • Connettore di alimentazione: connettore SATA a 15 pin per ingresso DC 5 V
    • Connettore dati: connettore SATA a 7 pin
    • Dimensioni (L x A x P): 69.85 x 100 x 9.5 mm
    • Peso: 2.54 once/75 g
    • Garanzia: 3 anni

Costruire e disegnare

Plextor utilizza un corpo interamente in metallo con il PX-M5S, conferendogli una sensazione durevole e un aspetto stilizzato. La lega metallica utilizzata si presenta con una finitura in metallo spazzolato, che aggiunge un po' di consistenza e una sensazione molto solida con l'unità in mano. Sia la parte superiore che quella inferiore corrispondono in colore e finitura, il che aggiunge all'aspetto e completa davvero questo SSD.

Il lato dell'unità mostra le viti che tengono insieme le due metà del case, nonché i punti di montaggio orizzontali standard. La parte inferiore include anche punti di montaggio per collegare l'unità a slitte e alloggiamenti hot-swap. La parte anteriore dell'unità include l'interfaccia dati e di alimentazione SATA standard, senza pin di servizio visibili o altri attributi.

Smontare il Plextor PX-M5S è molto semplice, ma invalida la garanzia. Per dividere l'SSD, è sufficiente rimuovere le quattro viti con testa Phillips dal perimetro dell'unità (una delle quali rompe l'adesivo che annulla la garanzia) e quindi utilizzare un'unghia per aprire il case.

All'interno del PX-M5S troviamo una configurazione NAND da 16 pezzi a differenza del layout da 8 pezzi visto all'interno del vecchio PX-M3S. Questa configurazione utilizza un lato del circuito stampato per flash e RAM, lasciando la parte inferiore aperta solo per il controller. Il controller è il collaudato e vero processore Marvell 88SS9174-BKK2 SATA 6Gb/s. La differenza principale tra M3S e M5S è il passaggio dalla NAND Toshiba Toggle NAND da 24 nm alla NAND Micron sincrona da 25 nm.

Benchmark sintetici

Il Plextor M5S utilizza la NAND MLC sincrona da 25 nm di Micron, un controller Marvell 9174 e un'interfaccia SATA da 6.0 Gb/s; la nostra unità di prova è da 256 GB. Gli elementi comparabili utilizzati per questa recensione includono i seguenti SSD recentemente testati: Intel SSD 520 (240 GB, SandForce SF-2281, NAND Intel da 25 nm, SATA), OCZ Vertex 3 IOPS MAX (240 GB, SandForce SF-2281, NAND MLC Toshiba da 32 nm, SATA), Plextor PX-M3P (256 GB, Marvell 9174, Toshiba 24nm MLC Toggle NAND, SATA), il Samsung 830 (256 GB, controller MCX Samsung a 3 core, Samsung 2x nm Toggle NAND Flash, SATA) e OCZ Vertex 4 (512 GB, Indilinx Everest 2, Intel 25nm MLC NAND, SATA). Tutte le cifre dell'IOMeter sono rappresentate come cifre binarie per le velocità MB/s. Tutti gli SSD sono stati testati sul ns piattaforma di test del cliente.

Il nostro primo test è un trasferimento sequenziale di grandi blocchi, che Plextor pubblicizza come 520 MB/s in lettura e 390 MB/s in scrittura.

Nel nostro test di trasferimento sequenziale abbiamo misurato velocità di 491 MB/s in lettura e 379 MB/s in scrittura. Rispetto all'M3S, sia la velocità di lettura che quella di scrittura sono migliorate.

Il nostro prossimo test esamina i trasferimenti casuali a blocchi di grandi dimensioni, che anche l'M5S ha migliorato rispetto all'M3S.

Abbiamo misurato velocità di trasferimento casuale di blocchi di grandi dimensioni di 459 MB/s in lettura e 380 MB/s in scrittura sull'M5S, rispetto a 445 MB/s in lettura e 347 MB/s in scrittura sull'M3S.

Il nostro prossimo test esamina i trasferimenti di piccoli blocchi con una profondità di coda bassa, utilizzando un trasferimento 4K in IOMeter.

Con una profondità di coda pari a 1, il Plextor M5S ha misurato 7,207 IOPS in lettura e 16,010 IOPS in scrittura, contro 7,250 in lettura e 18,038 in scrittura dell'M3S.

La restante parte dei benchmark sintetici scala la profondità della coda da 1 a 64 o 128, per mostrare quanto bene le prestazioni delle unità scalano sotto carico.

In un'impostazione di lettura casuale 4K, il Plextor M5S ha offerto un vantaggio rispetto a M3S, con un picco di 73,886 IOPS, contro 73,323 IOPS di M3S. Plextor indica la velocità massima dell'M5S con un carico di lettura casuale 4K a 73,000 IOPS, che è stata facilmente raggiunta nei nostri test.

Passando a un carico di lavoro di scrittura casuale da 4K, il Plextor M5S è scalato molto bene, con un picco di 68,898 IOPS (70,000 IOPS nominali), contro 65,550 IOPS dell'M3S. Entrambi i drive hanno scalato bene le prestazioni, anche se l'M5S aveva un vantaggio rispetto all'M3S alle Queue Depth più elevate.

Espandendo il nostro test QD1 4K, esaminiamo la latenza di scrittura di ciascun SSD. I numeri più bassi sono migliori, poiché significano meno tempo di attesa per l'elaborazione dell'attività. Anche la latenza massima è importante, sebbene tale numero possa cambiare man mano che la NAND si usura nel tempo. Il Plextor M5S è arrivato con una latenza superiore all'M3S e all'ultimo posto in questo gruppo di SSD. Abbiamo misurato una latenza media di 0.062 ms dall'M5S con una latenza di picco di 6.55 ms.

La nostra ultima serie di benchmark sintetici confronta i dischi rigidi in una serie di carichi di lavoro misti di server con una profondità di coda compresa tra 1 e 128. Ciascuno dei nostri test sul profilo del server ha una forte preferenza verso l'attività di lettura, che va dal 67% di lettura con il nostro profilo del database letto al 100% nel profilo del nostro server web. Il nuovo Plextor M5S ha resistito molto bene, anche se in molti carichi di lavoro misti, i modelli Vertex 4 e SandForce SF-2200 lo hanno superato con QD più elevate.

Il primo è il nostro profilo database, con un mix di carico di lavoro del 67% in lettura e del 33% in scrittura incentrato principalmente sulle dimensioni di trasferimento di 8K.

Il profilo successivo esamina un file server, con un carico di lavoro dell'80% in lettura e del 20% in scrittura distribuito su più dimensioni di trasferimento che vanno da 512 byte a 64 KB.

Il nostro profilo del server web è di sola lettura con una gamma di dimensioni di trasferimento da 512 byte a 512 KB.

L'ultimo profilo riguarda una workstation, con una miscela del 20% di scrittura e dell'80% di lettura utilizzando trasferimenti da 8K.

Benchmark del mondo reale

Per il consumatore medio, provare a tradurre velocità di scrittura 4K casuali in una situazione quotidiana è piuttosto difficile. Aiuta quando si confrontano le unità in ogni impostazione possibile, ma non si traduce esattamente in un utilizzo quotidiano più veloce o in tempi di caricamento del gioco migliori. Per questo motivo ci siamo rivolti alle nostre tracce StorageMark 2010, che includono tracce HTPC, produttività e gioco per aiutare i lettori a scoprire come potrebbe classificarsi un'unità nelle loro condizioni.

Il primo test nella vita reale è il nostro scenario HTPC. In questo test includiamo: la riproduzione di un film HD 720P in Media Player Classic, la riproduzione di un film SD 480P in VLC, il download simultaneo di tre film tramite iTunes e la registrazione di uno streaming HDTV 1080i tramite Windows Media Center per un periodo di 15 minuti. Sono preferibili velocità di IOps e MB/s più elevate con tempi di latenza inferiori. In questa traccia abbiamo registrato 2,986 MB scritti sull'unità e 1,924 MB letti. Il nostro secondo test nella vita reale copre l'attività del disco in uno scenario di produttività. A tutti gli effetti questo test mostra le prestazioni di guida durante la normale attività quotidiana per la maggior parte degli utenti. Questo test include: un periodo di tre ore di funzionamento in un ambiente di produttività d'ufficio con Vista a 32 bit con Outlook 2007 connesso a un server Exchange, navigazione Web utilizzando Chrome e IE8, modifica di file in Office 2007, visualizzazione di PDF in Adobe Reader e un'ora di riproduzione di musica locale con due ore di musica online aggiuntiva tramite Pandora. In questa traccia abbiamo registrato 4,830 MB scritti sull'unità e 2,758 MB letti.

Nel nostro tracciato HTPC, il nuovo M5S ha superato l'M3S con un piccolo vantaggio, misurando una media di 331 MB/s rispetto ai 303 MB/s precedenti.

 

Il nostro secondo test nella vita reale copre l'attività del disco in uno scenario di produttività. A tutti gli effetti questo test mostra le prestazioni di guida durante la normale attività quotidiana per la maggior parte degli utenti. Questo test include: un periodo di tre ore di funzionamento in un ambiente di produttività d'ufficio con Vista a 32 bit con Outlook 2007 connesso a un server Exchange, navigazione Web utilizzando Chrome e IE8, modifica di file in Office 2007, visualizzazione di PDF in Adobe Reader e un'ora di riproduzione di musica locale con due ore di musica online aggiuntiva tramite Pandora. In questa traccia abbiamo registrato 4,830 MB scritti sull'unità e 2,758 MB letti.

Nella nostra impostazione Produttività, il Plextor M5S è rimasto indietro rispetto al vecchio M3S con NAND attiva/disattiva, con una media di 278 MB/s nella velocità combinata di lettura/scrittura contro 313 MB/s dell'M3S.

Il nostro terzo test nella vita reale copre l'attività del disco in un ambiente di gioco. A differenza della traccia HTPC o produttività, questa fa molto affidamento sulle prestazioni di lettura di un'unità. Per fornire una semplice ripartizione delle percentuali di lettura/scrittura, il test HTPC è 64% scrittura, 36% lettura, il test di produttività è 59% scrittura e 41% lettura, mentre la traccia di gioco è 6% scrittura e 94% lettura. Il test consiste in un sistema Windows 7 Ultimate a 64 bit preconfigurato con Steam, con Grand Theft Auto 4, Left 4 Dead 2 e Mass Effect 2 già scaricati e installati. La traccia cattura l'intensa attività di lettura di ogni caricamento del gioco dall'inizio, nonché le trame man mano che il gioco avanza. In questa traccia abbiamo registrato 426 MB scritti sull'unità e 7,235 MB letti.

In un ambiente di gioco ad alta intensità di lettura, il Plextor M5S ha funzionato in modo molto simile a M3S e M3P, misurando 458 MB/s rispetto a 457 MB/s o 456 MB/s rispettivamente.

Prestazioni e compatibilità Apple

Ampliando i nostri test sull'ambiente Windows sull'hardware di base, includiamo anche test specifici per Apple sull'attuale generazione Mac Mini consumer. Questa piattaforma utilizza la connessione SATA interna non utilizzata combinata con un cavo breakout personalizzato per testare SSD e dischi rigidi da 2.5 pollici con la connessione interna secondaria nativa.

Durante i nostri test, abbiamo riscontrato un problema di compatibilità con l'SSD Plextor M5S. Non siamo stati in grado di eseguire test di analisi delle prestazioni di base come Blackmagic Disk Speed ​​Test o AJA System Test. Dopo aver partizionato l'M5S sul sistema, non risponderebbe né all'attività di lettura né a quella di scrittura. Riportandolo nel nostro ambiente Windows non abbiamo riscontrato nessuno di questi problemi, né altri SSD che abbiamo testato sul Mac Mini. Plextor sta tentando di replicare il nostro problema, ma afferma di non aver riscontrato problemi durante l'utilizzo dell'unità come principale nel MacBook Pro.

Consumo di energia

Quando si considera un SSD moderno, il consumo energetico è un fattore decisivo per molti acquirenti di dispositivi mobili, poiché l'unità stessa può costituire gran parte della potenza totale utilizzata in un determinato notebook. Nei nostri test sul consumo energetico esaminiamo quanto assorbe una determinata unità durante le attività di lettura e scrittura, nonché i requisiti di avvio e di inattività.

Il consumo energetico è leggermente aumentato rispetto al vecchio M5S con il vecchio M3S nelle impostazioni di lettura e scrittura. Nei nostri test abbiamo misurato l'attività di scrittura a 4.12 watt, rispetto ai 3.58 watt dell'M3S. L'attività di lettura ha misurato 2.31 watt, rispetto ai 1.98 watt precedenti. L'attività di lettura casuale misurava 0.82 watt, contro 0.77 watt precedenti, anche se l'attività inattiva è rimasta più o meno la stessa misurando 0.34 watt sull'M5S contro 0.35 watt.

Conclusione

Il Plextor M5S ci mostra che c'è ancora un po' più di vantaggio disponibile per il Marvell 9174, il che è piuttosto impressionante considerando la sua permanenza sul mercato. Mentre il cambiamento principale nell'M5S rispetto all'M3S (nota che alcune aziende asiatiche preferiscono non usare lo sfortunato numero quattro nei loro numeri di modello) è una modifica NAND, Plextor ha ulteriormente ottimizzato il proprio firmware per ottenere un po' più di prestazioni nella maggior parte delle aree.

I nostri benchmark mostrano miglioramenti nella maggior parte delle categorie, anche se la maggior parte sono stati minimi, soprattutto nei nostri carichi di lavoro misti. In molti casi il M5S ha eguagliato le prestazioni del M3S su tutta la linea. L'unica area in cui l'M5S è scivolato sono stati i carichi di lavoro casuali a bassa profondità di coda, dove l'M3S dotato di NAND attivabile è stato in grado di batterlo. Anche il consumo energetico è aumentato, il che non è stata una grande sorpresa con più silicio sul circuito stampato da alimentare, con una configurazione NAND da sedici pezzi rispetto alla precedente da otto pezzi. Nel complesso l'M5S offre un aumento più lieve delle prestazioni, è improbabile che la maggior parte degli utenti sia in grado di notare la differenza.

Vantaggi

  • Leggermente più veloce del vecchio M3S nella maggior parte delle categorie
  • Un altro SSD stabile costruito su una piattaforma affidabile

Svantaggi

  • Consumo energetico maggiore rispetto a M3S
  • Velocità di lettura/scrittura 4K casuali più lente a basse profondità di coda

Conclusione

Il Plextor M5S sostituisce la NAND e offre un firmware migliorato rispetto all'M3S che sostituisce. Generalmente ci sono aumenti delle prestazioni ovunque, ma sono piccoli, il che è prevedibile data l'età del processore utilizzato. Il vantaggio più grande è nel prezzo, in questo momento il M5S è un po’ più economico su tutta la linea, con probabili ulteriori riduzioni di prezzo man mano che l’unità trascorre più tempo sul mercato. Nel complesso, l'M5S è un'altra solida offerta di Plextor ed è degna di considerazione per i consumatori che desiderano prestazioni e affidabilità.

Pagina del prodotto Plextor PX-M5S

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