Seagate continua ad espandere la capacità dei propri HDD con il lancio della famiglia Exos X16 all'inizio di quest'anno. Come suggerisce il secondo nome, la capacità di queste unità arriva fino a 16 TB. L'enorme capacità in un fattore di forma da 3.5" può fornire fino al 33% di petabyte in più per rack, rispetto alle unità da 12 TB. Ciò renderebbe Exos X16 la scelta ideale per applicazioni iperscalabili/data center cloud, data center scalabili, applicazioni Big Data e file system distribuiti come Hadoop e Ceph. Le unità hanno anche una versione da 14TB disponibile.
Seagate continua ad espandere la capacità dei propri HDD con il lancio della famiglia Exos X16 all'inizio di quest'anno. Come suggerisce il secondo nome, la capacità di queste unità arriva fino a 16 TB. L'enorme capacità in un fattore di forma da 3.5" può fornire fino al 33% di petabyte in più per rack, rispetto alle unità da 12 TB. Ciò renderebbe Exos X16 la scelta ideale per applicazioni iperscalabili/data center cloud, data center scalabili, applicazioni Big Data e file system distribuiti come Hadoop e Ceph. Le unità hanno anche una versione da 14TB disponibile.
Gli Exos sono sigillati con elio che può ridurre il TCO riducendo il fabbisogno energetico e il peso. L'unità è disponibile sia con interfaccia SATA che SAS e nei modelli Standard e SED. Seagate rivendica anche le prestazioni più elevate dell'HDD da 16 TB, ma poiché ce ne sono così pochi, potrebbe benissimo essere vero. Le unità dispongono di sensori ambientali digitali per monitorare le condizioni interne e sono dotate di Seagate Secure per una maggiore sicurezza dei dati.
Le unità sono dotate di una garanzia limitata di 5 anni e un MTBF di 2.5 milioni di ore.
Specifiche Seagate Exos X16
Ultra-Grande | 16TB |
Interfaccia | SAS da 12 Gb/s, SATA da 6 Gb/s |
Cache | 256MB |
L’affidabilità | |
Tempo medio tra i guasti (MTBF, ore) | 2.5 milioni |
Valutazione di affidabilità con funzionamento completo 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX (AFR) | 0.35% |
Errori di lettura irreversibili per bit letti | 1 settore ogni 10E15 |
Ore di accensione all'anno (24 × 7) | 8,760 |
Garanzia limitata (anni) | 5 |
Performance | |
Velocità del mandrino | 7,200 RPM |
Massimo. Tasso di trasferimento sostenuto | 261MB / s |
Lettura/scrittura casuale 4K | 170/440 IOPS |
Latenza media | 4.16ms |
Consumo di energia | |
Inattivo A (W) Media | 5W |
Funzionamento massimo, lettura/scrittura casuale 4K/16Q (W) | 10.0, 6.3 |
Requisiti di alimentazione | +12 V e +5 V |
Ambientali | |
Temperatura, funzionamento | 5 ° C - 60 ° C |
Vibrazioni, non operative | Da 2 a 500 Hz (Grm) 2.27 |
Shock, operativo 2 ms (lettura/scrittura) (Gs) | 50 |
Shock, non operativo | 2 ms (G) |
Fisico | |
Altezza | 26.11mm / 1.028in |
Larghezza | 101.85mm / 4.010in |
Profondità | 147.00mm / 5.787in |
Peso | 670g / 1.477lb |
Seagate Exos X16 Performance
Analisi sintetica del carico di lavoro aziendale
Il nostro processo di benchmarking dei dischi rigidi aziendali precondiziona ciascun set di unità in stato stazionario con lo stesso carico di lavoro con cui il dispositivo verrà testato con un carico pesante di 16 thread, con una coda eccezionale di 16 per thread. Il dispositivo viene quindi testato a intervalli prestabiliti in più profili di profondità thread/coda per mostrare le prestazioni in condizioni di utilizzo leggero e intenso. Dato che i dischi rigidi raggiungono il livello di prestazioni nominale molto rapidamente, riportiamo solo graficamente le sezioni principali di ciascun test.
Prove di precondizionamento e di stato stazionario primario:
- Throughput (aggregato IOPS di lettura+scrittura)
- Latenza media (latenza di lettura+scrittura mediata insieme)
- Latenza massima (latenza di picco in lettura o scrittura)
- Deviazione standard della latenza (deviazione standard di lettura e scrittura mediata insieme)
La nostra analisi sintetica del carico di lavoro aziendale include quattro profili basati su attività del mondo reale. Questi profili sono stati sviluppati per facilitare il confronto con i nostri benchmark precedenti, nonché con valori ampiamente pubblicati come la velocità massima di lettura e scrittura di 4K e 8K 70/30, comunemente utilizzata per le unità aziendali.
- 4K
- 100% di lettura o 100% di scrittura
- 100%4K
- 8K70/30
- 70% leggi, 30% scrivi
- 100%8K
- 128K (sequenziale)
- 100% di lettura o 100% di scrittura
- 100%128K
Nella sezione seguente di questa recensione, mostreremo le prestazioni del Seagate Exos da 16 TB in entrambe le configurazioni iSCSI e CIFS rispetto ai modelli Ironwolf da 14 TB e 14 TB, nonché al modello Pro da 14 TB. Seagate ha fornito a StorageReview 8 campioni dei suoi nuovi HDD NAS, che abbiamo configurato in RAID6. Tutte le unità sono state testate nel ns NETGEAR ReadyNas 628X.
Nel nostro test di throughput che misurava le prestazioni casuali in 4K, gli Exos avevano letto prestazioni di 4,741 IOPS (CIFS), il secondo miglior rendimento, e 519 IOPS (iSCSI) in basso qui. Per quanto riguarda le prestazioni in scrittura, l'Exos è arrivato ultimo con 633 IOPS (CIFS) e 558 IOPS (iSCSI).
Per una latenza media di 4K gli Exos hanno registrato una latenza di lettura di 54ms (CIFS), seconda solo all'IronWolf Pro 16TB, e 492.3ms (iSCSI) sempre in fondo. Per quanto riguarda la latenza di scrittura, l'Exos era in fondo alla classifica sia con CIFS, 410.4 ms, che iSCSI, 465.7 ms.
Con una latenza massima di 4K, gli Exos hanno avuto ancora una volta ottimi risultati in lettura CIFS con 2,146.1 ms e si sono piazzati a metà nella lettura iSCSI con 3,530.9 ms. La latenza massima in scrittura dell'Exos è stata di 18,768 ms (CIFS), che lo colloca al centro, e 22,822 ms (iSCSI) in fondo alla classifica.
La deviazione standard 4K ha visto l'Exos raggiungere 53.6 ms di lettura in CIFS e il miglior punteggio complessivo, insieme a un punteggio di lettura in iSCSI con 656.1 ms vicino al più alto. Con la scrittura l'Exos era ultimo con 1,910.2 ms per CIFS e 2,180.7 ms per iSCSI.
Il prossimo benchmark testa le unità con un'attività di lettura/scrittura al 100%, ma questa volta con un throughput sequenziale di 8k. Qui l'Exos è riuscito a raggiungere 63,643 IOPS (CIFS) e 128,207 IOPS (iSCSI) in lettura, posizionandosi all'ultimo posto in CIFS e al centro per iSCSI. Per quanto riguarda il throughput in scrittura, gli Exos hanno raggiunto 39,267 IOPS in CIFS e 47,002 IOPS in iSCSI, piazzandosi ultimi in entrambi.
Il nostro prossimo test sposta l'attenzione da uno scenario di lettura/scrittura sequenziale puro al 8% a 100K a un carico di lavoro misto 8K 70/30, dove mostreremo come le prestazioni scalano in un ambiente da 2T/2Q fino a 16T/16Q. Con CIFS, l'Exos X16 è stato al top dall'inizio alla fine, chiudendo a 1,302 IOPS. iSCSI ha visto l'altra estremità dove l'unità si trovava in fondo.
Per quanto riguarda la latenza media 8K 70/30, ancora una volta la configurazione CIFS dell'unità Exos è arrivata seconda con un massimo di soli 196 ms, circa 1,000 ms in meno rispetto alla maggior parte delle altre unità testate. La configurazione iSCSI era di nuovo per ultima, ma solo di poco.
Il prossimo passo è la latenza massima di 8K 70/30 in cui gli Exos si sono comportati in fondo alla classifica sia in CIFS che in iSCSI.
Lo stesso posizionamento prestazionale può essere visto nella deviazione standard 8K 70/30 dove l'Exos era ultimo sia in CIFS che in iSCSI.
Il nostro ultimo test per l'Exos X16 è il benchmark 128k, che è un test sequenziale a blocchi di grandi dimensioni che mostra la massima velocità di trasferimento sequenziale. In lettura, gli Exos hanno raggiunto 2.31 GB/s in CIFS e 1.76 GB/s in iSCSI, posizionandosi al centro dell'iSCSI e alla pari con la parte superiore del CIFS, IronWolf Pro 16TB con lo stesso punteggio. Per la scrittura abbiamo visto 900MB/s in CIFS, penultimo posto, e 1.12GB/s iSCSI, piazzandosi al centro.
Conclusione
Seagate ha rilasciato il suo HDD più grande, 16TB, con Seagate Exos X16. Con un fattore di forma da 3.5", si dice che Exos X16 fornisca fino a un terzo di petabyte in più per rack rispetto alle unità da 12 TB, rendendolo ideale per applicazioni iperscalabili/data center cloud, data center scalabili, applicazioni Big Data e file distribuiti sistemi come Hadoop e Ceph. Seagate sfrutta una struttura sigillata con elio non solo per contribuire a raggiungere una maggiore capacità, ma anche per ridurre i costi energetici e ridurre il peso dei componenti sigillati rispetto a quelli avvitati (una piccola quantità si aggiunge in un rack). L'unità viene fornita con una garanzia limitata di 5 anni.
Per quanto riguarda le prestazioni, l'Exos X16 ha funzionato bene per i casi d'uso indicati. Abbiamo testato le unità Exos X16 sia in configurazione iSCSI che CIFS in RAID6. Nel nostro CIFS 4K brilla davvero con 4,741 IOPS in lettura e di nuovo con una latenza media di soli 54 ms (CIFS). La deviazione standard 4K ha visto gli Exos con il miglior punteggio di lettura a 53.6 ms, sempre in CIFS. L'Exos ha ottenuto ottime prestazioni nel throughput 8K 70/30 e nella latenza media, conquistando il primo posto in entrambe le configurazioni CIFS. Nel nostro benchmark sequenziale a blocchi di grandi dimensioni, 128k, gli Exos in RAID6 avevano una larghezza di banda misurata di 2.31 GB/s in lettura in CIFS e 1.12 GB/s in scrittura in iSCSI, collocandosi a metà del gruppo.
Seagate sta attualmente distribuendo le unità aziendali più grandi con l'Exos X16 da 16 TB (così come un IronWolf da 16 TB). Sebbene abbia alcuni punti salienti in alcune configurazioni, ha prestazioni medie in altre. Tuttavia, non si acquista un’unità da 16 TB solo per le prestazioni. Se la densità e la capacità sono le preoccupazioni principali, per il momento non cercate oltre.
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