Casa Impresa Ambiente di test aziendale StorageReview: recensione dell'UPS Eaton 5PX

Ambiente di test aziendale StorageReview: recensione dell'UPS Eaton 5PX

by Lile Smith

Un gruppo di continuità (UPS) è un dispositivo elettrico che fornisce alimentazione di emergenza a un carico quando la fonte di alimentazione in ingresso si guasta. Il motivo principale per investire in un UPS è proteggere le proprie risorse che possono includere sia l'hardware che, in molti casi, i dati. Noi di StorageReview facciamo molto affidamento sull'hardware e sui dati nel nostro ambiente di test; inclusi l'hardware che stiamo testando, i server e le apparecchiature connesse che utilizziamo per i test e, soprattutto, i risultati ottenuti durante i test. Per proteggere il nostro ambiente di test aziendale, ci siamo rivolti a Eaton per il loro UPS 5PX-2200RT.


Un gruppo di continuità (UPS) è un dispositivo elettrico che fornisce alimentazione di emergenza a un carico quando la fonte di alimentazione in ingresso si guasta. Il motivo principale per investire in un UPS è proteggere le proprie risorse che possono includere sia l'hardware che, in molti casi, i dati. Noi di StorageReview facciamo molto affidamento sull'hardware e sui dati nel nostro ambiente di test; inclusi l'hardware che stiamo testando, i server e le apparecchiature connesse che utilizziamo per i test e, soprattutto, i risultati ottenuti durante i test. Per proteggere il nostro ambiente di test aziendale, ci siamo rivolti a Eaton per il loro UPS 5PX-2200RT.

Il 5PX utilizza un inverter a onda sinusoidale pura, che fornisce energia pulita ai dispositivi sensibili alle irregolarità della tensione CA. Un inverter a onda pura, a differenza di un inverter a onda sinusoidale modificata, aiuta anche a prevenire arresti anomali e guasti nei computer, riduce il rumore udibile ed elettrico nelle ventole e produce una distorsione armonica molto bassa. Sebbene siano più costosi, gli inverter sinusoidali puri sono una specifica consigliata per le aziende che utilizzano elettronica di livello aziendale, poiché gli inverter sinusoidali modificati possono rappresentare un pericolo per le apparecchiature sensibili. Inoltre, se ti trovi in ​​una situazione in cui la "energia sporca" potrebbe essere un problema, ovvero la tua alimentazione elettrica è soggetta a picchi o cali di potenza improvvisi, un UPS offre una protezione significativamente maggiore rispetto a un soppressore di sovratensioni standard.

I nuovi sistemi UPS come il 5PX offrono numerose nuove funzionalità e vantaggi, tra cui il dispositivo integrato di soppressione dei picchi, il modulo di alimentazione hot-swap e la sostituzione del modulo batteria. Il tempo di backup aggiuntivo e il calcolo del tempo di esecuzione durante un'interruzione di corrente offrono agli utenti finali la possibilità di approssimare il tempo rimanente rimasto per salvare i propri dati prima che si spenga completamente. Il 5PX ha una capacità di autonomia estesa della batteria con l'aggiunta di moduli batteria estesi opzionali per aumentare l'autonomia. In base ai nostri requisiti di operatività, abbiamo installato una batteria estesa.

Eaton ha introdotto la nuova linea 5PX nel 2011, che comprende diversi modelli che vanno da 1000 VA fino a 3000 VA. Ogni modello è inoltre altamente gestibile e può essere montato su rack e aggiornato, rendendolo ideale per applicazioni commerciali o d'ufficio come sale server o piccoli data center. Il 5PX di Eaton migliora rispetto al suo predecessore applicando la tecnologia ABM, che offre alle batterie la capacità di riposare tra un ciclo di ricarica e l'altro. Di conseguenza, ciò prolunga significativamente la durata della batteria, consente di risparmiare sui costi di manutenzione e di ridurre il ciclo di sostituzione. Inoltre, il 5PX promette un’efficienza fino al 99%.

Specifiche dell'UPS Eaton 5PX-2200RT:

  • Numero di modello: 5PX2200RT
  • Potenza (VA/Watt): 1950/1920
  • Intervallo di tensione in ingresso: 89–151 Vca (regolabile su 70–153 Vca)
  • Tensione nominale: 120 Vca (regolabile a 100/120/127 Vca)
  • Frequenza: 50/60 Hz (rilevamento automatico)
  • Gamma di frequenza: 47–70 Hz (sistema a 50 Hz), 56.5–70 Hz (sistema a 60 Hz), 40 Hz in modalità a bassa sensibilità
  • Fattore di potenza in ingresso: 0.98
  • Prese di uscita: otto spine 5-20R
  • Sulla regolazione della tensione di rete: 102–132 Vca
  • Sulla regolazione della tensione della batteria: -10%, +6% della nominale
  • Frequenza di uscita: 50/60 Hz ±0.1% (rilevamento automatico)
  • Tempo di trasferimento: 1–4 ms tipico
  • Dissipazione del calore (BTU): Linea: 305, Batteria: 2047
  • Rumore udibile: <45 dBA

Progetta e costruisci

Dal momento in cui prendi in mano la scatola puoi capire che il 5PX è un sistema molto pesante e robusto. Sebbene la maggior parte del peso provenga dalle batterie al piombo-acido, il design del 5PX è estremamente durevole e più che in grado di resistere a un ambiente aziendale non così delicato. Viene fornito con un kit di binari a quattro montanti per il montaggio su rack 2U e due piedini per il montaggio verticale accanto a una workstation, consentendone il funzionamento nella maggior parte degli ambienti aziendali. I prodotti 5PX utilizzano un formato RT, il che significa che possono essere installati sia in posizione rack che tower. Per la nostra configurazione abbiamo configurato l'Eaton 5PX per una configurazione con montaggio su rack.

Il pannello frontale è dotato di uno schermo LCD retroilluminato e facile da navigare con tantissime informazioni utili. Quando si avvia il 5PX, è possibile configurare il display LCD per visualizzare diversi elementi funzionali critici, inclusi il carico e la durata della batteria. L'analisi dei menu rivela un'incredibile quantità di misurazioni, controlli, impostazioni e altre informazioni del sistema. Puoi anche eseguire test e riavvii della batteria, soglie di input e tantissime altre azioni e impostazioni. Ciò consente agli utenti di vedere rapidamente le prestazioni del dispositivo durante la manutenzione dell'UPS; per il normale funzionamento Eaton include un software di gestione per gestire gli arresti regolari e le notifiche per gli eventi di alimentazione.

Sopra lo schermo LCD vedrai tre indicatori LED: una luce verde sinusoidale che indica che il 5PX è acceso e in normale funzionamento, un'icona gialla della batteria che indica che l'UPS è alimentato a batteria e un'icona triangolare rossa che indica che c'è un guasto attivo. I pulsanti di navigazione (Esc, su, giù e Invio) e il pulsante di accensione si trovano in basso. Il pannello di controllo è progettato per essere facilmente letto durante i giri e il controllo dello stato dell'hardware, presentando allo stesso tempo all'utente tutte le informazioni necessarie per portare a termine il lavoro.

Il pannello posteriore è l'hub principale di tutte le opzioni di alimentazione e connettività. All'estrema sinistra, accanto alla ventola, noterai una porta di comunicazione RS-232 e una porta USB, che vengono utilizzate per collegare l'UPS a un computer con il software Intelligent Power. Accanto a loro c'è il connettore RPO/ROO e il connettore RJ-11 EBM. Ciò consente al 5PX di riconoscere i moduli batteria estesi.

Quattro prese nere da 12 A popolano l'estrema destra del pannello posteriore e fanno parte del gruppo principale. Quattro prese grigie accanto a loro, tuttavia, sono divise in due gruppi (superiore e inferiore) e ciascuna coppia consente agli utenti di misurare il proprio consumo energetico specifico e di abilitare o disabilitare i gruppi senza spegnere l'intero UPS. Accanto alle prese si trovano la spina di ingresso CA, la spia di guasto del cablaggio in loco e il connettore del modulo batteria esteso (EBM), che consente fino a 4 pacchi batteria esterni per aumentare l'autonomia. Per aumentare l'autonomia con il carico delle nostre apparecchiature di prova, abbiamo configurato Eaton 5PX con un'unità batteria aggiuntiva.

L'unità batteria in sé è piuttosto semplice, progettata con lo stesso aspetto dell'UPS principale, ma senza display LCD o altre funzionalità principali. Sul retro dell'espansore sono presenti i raccordi elettrici a margherita e le porte di comunicazione per consentirgli di comunicare con il modulo UPS e fornire corrente.

Utilizzando l'interfaccia di rete con il software Intelligent Power Protector di Eaton installato sul nostro server, possiamo monitorare il consumo di energia e lo stato di carica, nonché i protocolli di arresto del programma in caso di interruzione di corrente.

Se collegati tramite un'interfaccia di rete opzionale, gli utenti possono anche gestire in remoto l'UPS e collegare più server. Di seguito è riportato uno screenshot del server Web in esecuzione sulla scheda di gestione della rete.

Con una rapida occhiata l'interfaccia web ti consente di accedere alla maggior parte delle funzioni primarie e ti consente di sapere come vanno le cose quando sei lontano dall'ufficio.

Ambiente di test aziendale StorageReview

Come accennato all'inizio di questo articolo, quando lavoriamo con apparecchiature di revisione facciamo molto affidamento sia sull'hardware che sui dati. Dal punto di vista hardware, il costo delle nostre apparecchiature di test aziendali è a dir poco elevato e ciò non include nemmeno il costo delle apparecchiature di revisione prestateci dai produttori. Metterlo a rischio durante temporali o altre condizioni di alimentazione anomale potrebbe mettere a repentaglio le nostre apparecchiature, ritardare le date di pubblicazione o mettere a dura prova i rapporti con i produttori se un prodotto che abbiamo esaminato viene danneggiato a seguito di un evento correlato all'alimentazione. Dal punto di vista editoriale, i dati potrebbero essere considerati ancora più importanti se i risultati dei benchmark venissero persi o danneggiati durante un’interruzione di corrente. Avere un UPS nel nostro laboratorio è una piccola polizza assicurativa che mantiene tutto al sicuro, indipendentemente dalle condizioni elettriche che ci circondano... beh senza contare lo scollegamento accidentale della spina dall'attrezzatura da laboratorio. Di seguito è riportato un elenco delle apparecchiature che utilizziamo regolarmente e il carico elettrico che rappresentano.

  • Lenovo ThinkServer RD240 (banco di prova statico)
    • Intel Xeon X2.66x5650 da 2 GHz
    • Intel SSD 320 160 GB (unità di avvio)
    • 8GB DDR3
    • Windows Server 2008 R2 a 64 bit
    • 160 watt durante il benchmark a unità singola
  • Lenovo ThinkServer RD240 (impianto di valutazione benchmark)
    • Intel Xeon X2.66x5650 da 2 GHz
    • 8GB DDR3
    • Sistemi operativi Windows e Linux
    • 140-340 watt a seconda dell'utilizzo della CPU
  • Netgear ReadyNAS Ultra 6 (backup in loco)
    • Western Digital Caviar Green 2TB x 6 in RAID6
    • 62 watt al minimo

A seconda degli elementi da esaminare, potremmo avere apparecchiature aggiuntive all'interno dei nostri server che modificano i requisiti di alimentazione elencati, nonché apparecchiature aggiuntive nel nostro ambiente di test aziendale. Durante le normali operazioni quotidiane in cui il banco di prova aziendale esegue il benchmarking delle apparecchiature ed è in esecuzione il backup in loco, l'UPS rileva un carico di 200-220 watt. Con il modulo batteria esteso, l'autonomia stimata è vicina alle 3 ore; dandoci tutto il tempo necessario per completare i benchmark, salvare le informazioni nel nostro backup in loco e spegnere in sicurezza le apparecchiature. Con più hardware aggiunto al mix, l'autonomia si riduce di conseguenza, ma abbiamo ancora tutto il tempo per risolvere problemi elettrici temporanei o chiudere i processi in esecuzione senza rischiare l'integrità delle nostre apparecchiature o informazioni.

Discuti questo articolo